MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 27 maggio 1983 

Aumento   del   coefficiente   di   rivalutazione   ai   fini   della
determinazione della base di commisurazione  del  contributo  statale
per il ripristino di edifici privati distrutti a  seguito  di  eventi
bellici. (1472Q003) 
(GU n.224 del 17-8-1983)

 
                   IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI 
 
  Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio  dello  Stato  10
aprile 1947, n. 261; 
  Vista la legge 25 giugno 1949, n. 409; 
  Vista la legge 27 dicembre 1953, n. 968; 
  Vista la legge 13 luglio 1966, n. 610; 
  Visto il decreto interministeriale n. 3889  dell'8  novembre  1965,
registrato alla Corte dei conti il 6 dicembre 1965, registro  n.  33,
foglio n. 260, con il quale  il  rapporto  di  cui  alla  lettera  C)
dell'art. 27 della legge 27 dicembre  1953,  n.  968,  relativo  alla
determinazione della base di commisurazione  del  contributo  statale
per il ripristino a partire dal 1° ottobre 1964, e'  stato  stabilito
nel coefficiente 75, per tutto il territorio nazionale; 
  Considerato che in base all'art. 13  della  legge  n.  610  del  13
luglio 1966, il coefficiente di rivalutazione deve  essere  stabilito
annualmente con decreto del Ministro dei lavori pubblici, in base  ai
dati dell'Istituto centrale di statistica; 
  Visto il decreto ministeriale n. 1275 del 22 marzo 1968, registrato
alla Corte dei conti il 23 aprile 1968, registro n. 8, foglio n. 228,
con il quale sono stati stabiliti i coefficienti di rivalutazione per
il 1965 (2° semestre) in 101, per il 1966 in 103 e  per  il  1967  in
107; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  751  del  18  febbraio  1969,
registrato alla Corte dei conti il 28 febbraio 1969, registro  n.  4,
foglio n. 198, con il quale e' stato stabilito in 110 il coefficiente
di rivalutazione per il 1968; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  620  del  24  febbraio  1970,
registrato alla Corte dei conti il 28 febbraio 1970, registro  n.  5,
foglio n. 156, con il quale e' stato stabilito in 120 il coefficiente
di rivalutazione per il 1969; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  596  del  24  febbraio  1971,
registrato alla Corte dei conti il  3  marzo  1971,  registro  n.  5,
foglio n. 131, con il quale e' stato stabilito in 139 il coefficiente
di rivalutazione per il 1970; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  551  del  16  febbraio  1972,
registrato alla Corte dei conti il 19 febbraio 1972, registro  n.  5,
foglio n. 166, con il quale e' stato stabilito in 146 il coefficiente
di rivalutazione per il 1971; 
  Visto il decreto ministeriale n. 875 del 4 aprile 1973,  registrato
alla Corte dei conti il 17 aprile 1973, registro n. 6, foglio n. 302,
con  il  quale  e'  stato  stabilito  in  153  il   coefficiente   di
rivalutazione per il 1972; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  1089  del  14  luglio   1974,
registrato alla Corte dei conti il 2 agosto  1974,  registro  n.  13,
foglio n. 130, con il quale e' stato stabilito in 187 il coefficiente
di rivalutazione per il 1973; 
  Visto il decreto ministeriale n. 356 del 9 aprile 1975,  registrato
alla Corte dei conti il 24 aprile 1975, registro n. 6, foglio n. 164,
con  il  quale  e'  stato  stabilito  in  240  il   coefficiente   di
rivalutazione per il 1974; 
  Visto il decreto ministeriale n. 263 del 12 maggio 1976, registrato
alla Corte dei conti il 13 luglio 1976, registro  n.  10,  foglio  n.
328, con il quale e'  stato  stabilito  in  283  il  coefficiente  di
rivalutazione per il 1975; 
  Visto il decreto ministeriale n. 384 del 26 luglio 1977, registrato
alla Corte dei conti 11 7 ottobre 1977, registro  n.  15,  foglio  n.
351, con 11 quale e'  stato  stabilito  in  338  il  coefficiente  di
rivalutazione per il 1976; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  2452  del  5  gennaio   1979,
registrato alla Corte dei conti il 10 febbraio 1979, registro  n.  2,
foglio n. 87, con il quale e' stato stabilito in 404 il  coefficiente
di rivalutazione per il 1977; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  1005  del  30  maggio   1979,
registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 1979,  registro  n.  10,
foglio n. 26, con il quale e' stato stabilito in 459 il  coefficiente
di rivalutazione per il 1978; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  1269  del  12  giugno   1980,
registrato alla Corte dei conti l'8  luglio  1980,  registro  n.  12,
foglio n. 128, con il quale e' stato stabilito in 548 il coefficiente
di rivalutazione per il 1979; 
  Visto il decreto ministeriale n. 466 del 14 aprile 1981, registrato
alla Corte dei conti il 13 maggio 1981, registro n. 6, foglio n. 364,
con  il  quale  e'  stato  stabilito  in  685,  il  coefficiente   di
rivalutazione per il 1980; 
  Visto il decreto ministeriale n. 483 del 2 aprile 1982,  registrato
alla Corte dei conti l'11 maggio 1982, registro n. 11, foglio n. 109,
con  il  quale  e'  stato  stabilito  in  842  il   coefficiente   di
rivalutazione per il periodo 1° gennaio 1981-1° dicembre 1981; 
  Vista la lettera dell'Istituto centrale di statistica n.  5797  del
10 marzo 1983, nella quale e' specificato che e' stato determinato in
989 il coefficiente  di  rivalutazione  per  il  periodo  1°  gennaio
1982-31 dicembre 1982; 
 
                              Decreta: 
 
  Il rapporto di cui alla lettera C)  dell'art.  27  della  legge  27
dicembre 1953, n. 968, relativo alla  determinazione  della  base  di
commisurazione del contributo statale per il  ripristino  di  edifici
privati distrutti a seguito di  eventi  bellici,  e'  stabilito,  per
tutto il territorio nazionale in  989  (novecentottantanove)  per  il
periodo 1° gennaio 1982-31 dicembre 1982. 
  Roma, addi' 27 maggio 1983 
 
                                               Il Ministro: Nicolazzi 
 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 27 giugno 1983 
  Registro n. 9 Lavori pubblici, foglio n. 344