DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 ottobre 1987
Modificazioni allo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma.(GU n.11 del 15-1-1988)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1350 e modificato con regio decreto 26 ottobre 1939, n. 1734, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217; Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vedute le proposte di modifiche dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale; Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Dopo l'art. 283 e con lo spostamento della numerazione successiva e' inserito il seguente nuovo articolo relativo alla istituzione della scuola di specializzazione in "chirurgia plastica e ricostruttiva" afferente alla facolta' di medicina e chirurgia. Scuola di specializzazione in chirurgia plastica e ricostruttiva Art. 284. - 1. E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia plastica e ricostruttiva presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. 2. La scuola ha lo scopo di provvedere alla formazione teorico-pratica dei medici specialisti in chirurgia plastica. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia plastica. 4. La scuola ha la durata di cinque anni. 5. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in cinque per ciascun anno di corso, per un totale di venticinque specializzandi. 7. Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia ed, in particolare, l'istituto di clinica dermosifilopatica, l'istituto di clinica chirurgica d'urgenza e gli istituti di I, II, e III clinica chirurgica generale e terapia chirurgica. 8. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. 9. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 10. Le materie valutabili ai fini del punteggio di cui al decreto ministeriale 16 settembre 1982 sono indicate nel manifesto annuale della scuola. 11. La scuola comprende sei aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) biologica; b) morfologica; c) fisio-patologica; d) clinica propedeutica ed integrativa; e) terapia e tecnica chirurgica; f) metodologie complementari. 12. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Biologica: genetica; tipizzazione dei tessuti; biologia dei trapianti. b) Morfologica: anatomia; embriologia; anatomia chirurgica; anatomia ed istologia patologica; malformazioni congenite. c) Fisio-patologica: patologia generale; fisio-patologia della malattia da ustione; oncologia; la riparazione tissutale. d) Clinica propedeutica ed integrativa: chirurgia generale; otorinolaringoiatria; odontostomatologia ed ortopedia maxillo-facciale; dermatologia; oculistica; neurochirurgia; ortopedia e traumatologia; radiodiagnostica e radioterapia; anestesiologia e rianimazione. e) Terapia e tecnica chirurgica: chirurgia plastica; chirurgia plastica in eta' pediatrica; le urgenze in chirurgia plastica; chirurgia riparatrice della mano; clinica e terapia della malattia da ustione; chirurgia estetica; trapianti in chirurgia plastica. f) Metodologie complementari: criobiologia e banca dei tessuti; riabilitazione e terapia fisica; medicina legale e deontologia; metodiche di diagnostica strumentale; applicazioni tecnologiche in chirurgia plastica. 13. L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune a tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). 14. La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Biologica (ore 50): genetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20 tipizzazione dei tessuti . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 biologia dei trapianti . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Morfologica (ore 50): anatomia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15 embriologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15 anatomia ed istologia patologica . . . . . . . . . . . . " 20 Clinica propedeutica ed integrativa (ore 200): chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 120 radiodiagnostica e radioterapia . . . . . . . . . . . . . " 40 anestesiologia e rianimazione . . . . . . . . . . . . . . " 40 Terapia e tecnica chirurgica (ore 100): chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 ________ Monte ore elettivo. . .ore 400 2 Anno: Morfologica (ore 50): anatomia chirurgica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 malformazioni congenite . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Fisio-patologica (ore 100): patologia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 fisio-patologia della malattia da ustione . . . . . . . . " 20 oncologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 la riparazione tissutale . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Clinica propedeutica ed integrativa (ore 200): chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 otorinolaringoiatria . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 odontostomatologia ed ortopedia maxillo-facciale . . . . " 50 Terapia e tecnica chirurgica (ore 50): chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 ______ Monte ore elettivo. . .ore 400 3 Anno: Clinica propedeutica ed integrativa (ore 200): chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 dermatologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 oculistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 ortopedia e traumatologia . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 Terapia e tecnica chirurgica (ore 200): chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 chirurgia plastica in eta' pediatrica . . . . . . . . . . " 30 le urgenze in chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . " 30 chirurgia riparatrice della mano . . . . . . . . . . . . " 40 ______ Monte ore elettivo. . .ore 400 4 Anno: Clinica propedeutica ed integrativa (ore 100): chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 neurochirurgia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 60 Terapia e tecnica chirurgica (ore 200): chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 chirurgia plastica in eta' pediatrica . . . . . . . . . . " 60 clinica e terapia della malattia da ustione . . . . . . . " 40 Metodologie complementari (ore 100): metodiche di diagnostica strumentale . . . . . . . . . . " 50 applicazioni tecnologiche in chirurgia plastica . . . . . " 50 ______ Monte ore elettivo. . .ore 400 5 Anno: Terapia e tecnica chirurgica (ore 200): chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 chirurgia estetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 80 trapianti in chirurgia plastica . . . . . . . . . . . . . " 80 Metodologie complementari (ore 200): criobiologia e banca dei tessuti . . . . . . . . . . . . " 30 riabilitazione e terapia fisica . . . . . . . . . . . . . " 50 medicina legale e deontologia . . . . . . . . . . . . . . " 10 metodiche di diagnostica strumentale . . . . . . . . . . " 30 applicazioni tecnologiche in chirurgia plastica . . . . . " 80 ______ Monte ore elettivo. . .ore 400 15. Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti divisioni/ambulatori/laboratori: reparti di degenza e sala operatoria dell'istituto di clinica dermosifilopatica; reparti di degenza di chirurgia d'urgenza e chirurgia generale; ambulatori di chirurgia plastica e di dermatologia; laboratori dell'istituto di clinica dermosifilopatica e clinica chirurgica. 16. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartisce annualmente il monte ore elettivo. 17. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti per sostenere gli esami annuali e finali. 18. Per quanto non disciplinato nel presente ordinamento si rinvia alla "normativa generale" per le scuole di specializzazione. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 28 ottobre 1987 COSSIGA GALLONI, Ministro della pubblica istruzione Registrato alla Corte dei conti, addi' 7 dicembre 1987 Registro n. 74 Istruzione, foglio n. 115