IL MINISTRO DEL TESORO
Visto il proprio decreto n. 250385/66-AU-152 del 27 gennaio 1988,
registrato alla Corte dei conti il 1 febbraio 1988, registro n. 5
Tesoro, foglio n. 51, con cui e' stata disposta un'emissione di
certificati di credito del Tesoro, a cinque anni, con godimento 1
febbraio 1988, al tasso d'interesse semestrale del 5,80%;
Visto in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 27 gennaio
1988, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo
decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei
certificati effettivamente sottoscritto, nonche' l'art. 11 del
medesimo provvedimento, con cui si e' prevista l'emanazione di un
apposito decreto ministeriale al fine di accertare gli oneri per
interessi - derivanti dai medesimi certificati - per l'anno
finanziario 1988;
Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che i
titoli i parola sono stati sottoscritti per l'importo di lire 3.100
miliardi;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto
ministeriale n. 250385 del 27 gennaio 1988, meglio specificato nelle
premesse, l'importo sottoscritto dei certificati di credito del
Tesoro a cinque anni, con godimento 1 febbraio 1988, ammonta a lire
3.100 miliardi;
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, primo comma, del medesimo
provvedimento, gli oneri per interessi, derivanti dai medesimi
certificati, per l'anno finanziario 1988, ammontano a L.
179.800.000.000.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, addi' 19 marzo 1988
Il Ministro: AMATO
Registrato alla Corte dei conti, addi 31 marzo 1988
Registro n. 20 Tesoro, foglio n. 315