Accertamento dell'importo effettivamente sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 febbraio 1988.(GU n.95 del 23-4-1988)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 250385/66-AU-152 del 27 gennaio 1988, registrato alla Corte dei conti il 1 febbraio 1988, registro n. 5 Tesoro, foglio n. 51, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro, a cinque anni, con godimento 1 febbraio 1988, al tasso d'interesse semestrale del 5,80%; Visto in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 27 gennaio 1988, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei certificati effettivamente sottoscritto, nonche' l'art. 11 del medesimo provvedimento, con cui si e' prevista l'emanazione di un apposito decreto ministeriale al fine di accertare gli oneri per interessi - derivanti dai medesimi certificati - per l'anno finanziario 1988; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che i titoli i parola sono stati sottoscritti per l'importo di lire 3.100 miliardi; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto ministeriale n. 250385 del 27 gennaio 1988, meglio specificato nelle premesse, l'importo sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 febbraio 1988, ammonta a lire 3.100 miliardi; Ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, primo comma, del medesimo provvedimento, gli oneri per interessi, derivanti dai medesimi certificati, per l'anno finanziario 1988, ammontano a L. 179.800.000.000. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 19 marzo 1988 Il Ministro: AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi 31 marzo 1988 Registro n. 20 Tesoro, foglio n. 315