MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 24 marzo 1988 

  Determinazione   dell'interesse   di   differimento  e  di
dilazione per la regolarizzazione  rateale  dei  debiti  per
contributi ed accessori di legge dovuti dai datori di lavoro
agli enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria.
(GU n.132 del 7-6-1988)

                        IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                        IL MINISTRO DEL LAVORO
                      E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  29  luglio 1981, n. 402, convertito nella
legge 26 settembre 1981, n. 537, recante norme  per  il  contenimento
della  spesa  previdenziale  e  l'adeguamento delle contribuzioni, il
quale all'art. 13  dispone  che  l'interesse  di  differimento  e  di
dilazione  per  la regolazione rateale dei debiti per i contributi ed
accessori di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti  gestori  di
forme  di previdenza e assistenza obbligatoria e' pari al tasso degli
interessi attivi previsti dagli accordi interbancari per  i  casi  di
piu'  favorevole  trattamento,  maggiorato  di  cinque punti, e sara'
determinato con decreto del Ministro del tesoro di  concerto  con  il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto  il  decreto-legge  2 dicembre 1985, n. 688, convertito nella
legge 31 gennaio 1986, n. 11, il quale all'art. 1, comma  7,  dispone
che  la maggiorazione di cui al sopramenzionato art. 13 e' elevata da
cinque a 8,50 punti, con effetto  dalla  data  di  pubblicazione  del
relativo decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco utilizzabili in conto corrente e'  fissato  nella  misura  del
12,625%;
                               Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981, n. 402, convertito nella legge 26  settembre  1981,  n.  537  e
dell'art.  1,  comma  7,  del  decreto-legge 2 dicembre 1985, n. 688,
convertito nella  legge  31  gennaio  1986,  n.  11,  l'interesse  di
differimento  e  di  dilazione  per  la  regolarizzazione rateale dei
debiti per i contributi ed accessori di legge dovuti  dai  datori  di
lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria e' fissato nella misura del 21,125% a partire dalla data
di  pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
del presente decreto.
   Roma, addi' 24 marzo 1988
                                           Il Ministro del tesoro
                                                   AMATO
p. Il Ministro del lavoro e
della previdenza sociale
          FOTI