MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

    Ricompense al valor militare per attivita' partigiana
(GU n.139 del 15-6-1988)

   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14 gennaio 1988,
registrato alla Corte dei conti il 29 febbraio 1988,  registro  n.  7
Difesa,  foglio  n.  90,  e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana:
                          Medaglia d'argento
   Staroccia  Aurelio, nato il 25 gennaio 1920 a Gallicano nel Lazio.
- Giovane carabiniere, fedele  alle  leggi  dell'onore,  subito  dopo
l'armistizio  rifiutava  ogni  collaborazione  con  i  tedeschi  e si
allontanava dal proprio reparto per aderire al movimento  clandestino
nel  quale  emergeva  per iniziativa, slancio e ardimento. Durante un
violento  attacco  contro  un  presidio  tedesco  ove  erano   tenuti
prigionieri   dei  connazionali,  primo  fra  i  primi  si  slanciava
audacemente all'assalto, ma in  prossimita'  della  posizione  nemica
veniva  stroncato  dallo  scoppio di una bomba a mano tedesca. Oramai
morente, ma pienamente cosciente del suo sublime sacrificio, invitava
i  compagni  a  portare  a  termine l'azione, rammaricandosi di dover
desistere dalla lotta.  Fulgido  esempio  dell'imperitura  tradizione
dell'eroismo italiano. - Belsh (Albania) 28 maggio 1944.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14 gennaio 1988,
registrato alla Corte dei conti il 29 febbraio 1988,  registro  n.  7
Difesa,  foglio  n. 89, sono state concesse le seguenti ricompense al
valor militare per attivita' partigiana:
                          Medaglia di bronzo
   Maurelli  Mauro,  nato  il  22  marzo  1922  a  Roma.  -  Valoroso
partigiano di ardente fede patriottica  si  distingueva  nella  lotta
contro  l'invasore partecipando a molteplici azioni di sabotaggio che
infliggevano  all'oppressore  notevoli  perdite  in   uomini   e   in
materiali.  Ferito  in  uno scontro a fuoco, a seguito della reazione
nemica, persisteva  nell'impari  lotta  fino  al  vittorioso  epilogo
dell'impresa. - Roma, 8 settembre 1943-4 giugno 1944.
                                Croce
   Fazzari  Nicodemo,  nato  il  23  giugno  1921  a  Mammola (Reggio
Calabria). - Valoroso partigiano, partecipava  sin  dall'inizio  alla
lotta  contro  i  nemici  della  Patria distinguendosi ben presto per
indomito coraggio.  Nel  corso  del  lungo  e  duro  ciclo  operativo
realizzava    numerose   azioni   di   sabotaggio   che   procuravano
all'avversario notevoli perdite in uomini e in materiali.  -  Val  di
Susa, 10 settembre 1943-25 aprile 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14 gennaio 1988,
registrato alla Corte dei conti il 29 febbraio 1988,  registro  n.  7
Difesa,  foglio  n. 88, sono state concesse le seguenti ricompense al
valor militare per attivita' partigiana:
                                Croci
   Finocchiaro Giuseppe, nato il 21 marzo 1923 ad Acireale (Catania).
- Capo arma di mitragliatrice pesante si portava in zona  scoperta  e
intensamente  battuta  da  fuoco  nemico  sostenendo, con sprezzo del
pericolo, l'attacco di una grossa pattuglia avversaria  obbligandola,
dopo aspra lotta, a ripiegare. - Prato del Rio, 18 novembre 1944.
   Saggin Mario, nato l'8 dicembre 1895 a Padova. - Ardente patriota,
fin dai primi giorni della lotta partigiana prodigo' le sue  migliori
energie  per  la  costituzione  nella  sua zona del C.L.N. regionale.
Assertore ed animatore del movimento  cospirativo,  propagandista  di
fede,  nonostante le persecuzioni estese anche alla propria famiglia,
continuo' con coraggio indomito la lotta contro il  nemico  invasore.
Nell'aprile  1945,  divenuto  presidente  del  C.L.N.  provinciale di
Padova, partecipo' all'insurrezione  armata  della  citta'  a  fianco
delle  forze  partigiane dimostrando valore e sprezzo del pericolo. -
Padova, 1 ottobre 1943-1 maggio 1945.