MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

                  Provvedimenti concernenti
   il trattamento straordinario di integrazione salariale
(GU n.146 del 23-6-1988)

   Con  decreto  ministeriale 19 maggio 1988 in favore di diciassette
lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.  Farotex,  sede  di   Pumenengo
(Bergamo), occupati presso lo stabilimento Pumenengo (Bergamo), per i
quali e' stato stipulato un contratto  collettivo  aziendale  che  ha
stabilito  una  riduzione  dell'orario di lavoro da 40 a 29 ore medie
settimanali,  e'  disposta  la  corresponsione  del  trattamento   di
integrazione  salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 settembre
1987 al 28 agosto 1988.
 
   Con  decreto  ministeriale 19 maggio 1988 in favore di complessivi
centosettantotto  lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.  Kent-Tieghi,
occupati presso lo stabilimento di Lenno (Como), per i quali e' stato
stipulato un contratto collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una
riduzione  dell'orario  di  lavoro da 40 a 32,5 ore medie settimanali
per  centododici  operai  e  da  40  a   30   ore   settimanali   per
sessantaquattro   impiegati   e'   disposta   la  corresponsione  del
trattamento di integrazione salariale di  cui  all'art.  1,  primo  e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con modificazioni, nella legge 19  dicembre  1984,  n.  863,  per  il
periodo dal 7 marzo 1988 al 5 marzo 1989.
 
   Con   decreto  ministeriale  19  maggio  1988  in  favore  di  due
lavoratori  dipendenti  dalla  S.p.a.  Pellegrini  centro  sud  mense
aziendali, presso lo stabilimento di Siracusa, contrada Targia, della
ditta Eternit siciliana, per i quali e' stato stipulato un  contratto
collettivo  aziendale  che  ha stabilito una riduzione dell'orario di
lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione  del
trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui all'art. 1, primo e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, per il
periodo dal 1 maggio 1987 al 1 maggio 1988.
 
   Con  decreto  ministeriale  19  maggio  1988  in  favore di dodici
dipendenti dalla ditta Bernardini sedie S.n.c.,  occupati  presso  lo
stabilimento  di  Manzano  (Udine), per i quali e' stato stipulato un
contratto  collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una   riduzione
dell'orario  di  lavoro  da  40  a  20  ore settimanali, realizzabile
attraverso  una  riduzione  di  orario  che  comporta  una   presenza
articolata  da  un  minimo di 16 ore settimanali, ad un massimo di 24
ore settimanali, e' disposta la  corresponsione  del  trattamento  di
integrazione   salariale  di  cui  all'art.  1,  secondo  comma,  del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella  legge  19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 3 febbraio
1988 al 2 agosto 1988.
 
   Con  decreto  ministeriale  23 maggio 1988 in favore di ventisette
lavoratori dipendenti  dalla  S.r.l.  Perry  Electric,  con  sede  in
Veniano  (Como),  occupati  presso lo stabilimento di Veniano (Como),
per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale  che
ha  stabilito  una  riduzione  dell'orario  di  lavoro da 40 a 35 ore
settimanali,  e'  disposta  la  proroga  della   corresponsione   del
trattamento  di  integrazione  salariale  di  cui all'art. 1, primo e
secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  19  dicembre  1984, n. 863, per il
periodo dal 3 gennaio 1988 al 1 gennaio 1989.