MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 25 giugno 1988 

  Accertamento  del  periodo  di  mancato  funzionamento  di
alcuni  uffici  giudiziari  del  distretto  della  corte  di
appello di Napoli.
(GU n.156 del 5-7-1988)

                           IL GUARDASIGILLI
                    MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
  Visto  il  telescritto  del  procuratore  generale della Repubblica
presso la corte di appello di Napoli n.  1261/88  in  data  9  giugno
1988,  dal  quale  risulta che gli uffici giudiziari del distretto di
detta corte indicati nel dispositivo del presente  decreto  non  sono
stati  in  grado di funzionare nei giorni specificati nel dispositivo
medesimo,  a  causa  dell'astensione   dal   lavoro   del   personale
dipendente;
  Visti  gli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 9 aprile 1948, n.
437, concernente la proroga dei termini di decadenza  in  conseguenza
del mancato funzionamento degli uffici giudiziari;
                               Decreta:
  In  conseguenza  del  mancato  funzionamento  dei  seguenti  uffici
giudiziari del distretto della corte di appello di Napoli nei  giorni
a  fianco di ciascuno di essi indicati, i termini di decadenza per il
compimento di atti presso i detti uffici  o  a  mezzo  del  personale
addettovi,  scadenti  nei  giorni per ciascuno di essi specificati, o
nei cinque giorni successivi, sono prorogati  di  quindici  giorni  a
decorrere
dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica:
   Procura  della  Repubblica  di Avellino: giorni dal 2 al 19 maggio
1988.
   Procura  della Repubblica di Napoli: giorni dal 2 al 7 maggio 1988
e dall'11 al 26 maggio 1988,  fatta  eccezione  per  gli  uffici  del
casellario nei giorni 25 e 26 maggio 1988.
   Procura  della  Repubblica di S. Angelo dei Lombardi: giorni dal 2
al 7 maggio 1988, e 11, 12, 13, 17, 18, 19, 20, 21, 23, 24, 25 maggio
1988.
   Procura  della  Repubblica per i minorenni di Napoli: dal 10 al 26
maggio 1988.
    Roma, addi' 25 giugno 1988
                                                Il Ministro: VASSALLI