MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

COMUNICATO

    556› Elenco di provvedimenti relativi a concessioni minerarie
(GU n.19 del 24-1-1989)

   Con  decreto  ministeriale  30  marzo  1988  la  concessione della
miniera di talco "Val Germanasca" nei comuni di Massello,  Perrero  e
Praly,  provincia  di  Torino,  e' intestata alla Talco e Grafite Val
Chisone S.p.a., con sede in Pinerolo (Torino),  piazza  Garibaldi  n.
25.
   Con  decreto  ministeriale 27 aprile 1988 e' accettata la rinuncia
della S.r.l. Miniere di zolfo di  Marzo-Tufo,  con  sede  in  Napoli,
corso  Vittorio  Emanuele  n. 84, alla concessione mineraria di zolfo
"Miniera di zolfo di Marzo" in localita' Bosco della  Palata,  comune
di Tufo, provincia di Avellino.
   Con  decreto ministeriale 2 maggio 1988 la concessione di caolino,
argille per porcellana e terraglie forti, refrattari con  fusibilita'
superiore  a  1630  ›C  "Rive bianche Rolleya", in comune di Lozzolo,
provincia di Vercelli, e' trasferita ed intestata alla S.r.l. R.M.  -
Ricerche  minerarie, con sede in Lozzolo (Vercelli), via Garibaldi n.
9/ A.
   Con decreto ministeriale 2 maggio 1988 la concessione di feldspati
denominata "Cacciano" nei comuni di Curino e Masserano, provincia  di
Vercelli,   e'   trasferita   ed   intestata  alla  "S.r.l.  Minerali
industriali", con sede in Novara, via Righi n. 27.
   Con  decreto ministeriale 2 maggio 1988 la concessione di anidride
carbonica denominata "Pratantico" in comune di Arezzo,  e'  intestata
alla  S.p.a. Candia, con sede in Corsico (Milano), via G. Di Vittorio
n. 10.
   Con decreto ministeriale 16 maggio 1988 la concessione di caolino,
argille  per  porcellana,  terraglia  forte  e  terre  con  grado  di
fusibilita' superiore a 1630 ›C, denominata "Corticella Novelle Prati
Rovere" nei comuni di Lozzolo e Roasio,  provincia  di  Vercelli,  e'
intestata alla S.p.a. Industria generale ceramiche, con sede in Borgo
Valsugana, provincia di Trento, via della Fossa n. 16.
   Con  decreto  ministeriale  22  giugno  1988 la societa' Cementi e
calce di Missaglia S.p.a., con sede in Milano, piazza Cadorna n.  11,
e'   dichiarata  decaduta  dalla  concessione  di  marna  da  cemento
denominata "Valle S. Croce", nei comuni di Missaglia, Perego, Sirtori
e Barzano', provincia di Como.
   Con  decreto  ministeriale  22  giugno  1988 la societa' Cementi e
calce di Missaglia S.p.a., con sede in Milano, piazza Cadorna n.  11,
e'  dichiarata  decaduta  dalla  concessione  di  marna  da  cemento,
denominata "Ronco" nei comuni di Missaglia e Barzano',  provincia  di
Como.
   Con decreto ministeriale 12 luglio 1988 la concessione di marna da
cemento denominata "Ca' Bianca" in comune di Parzanica, provincia  di
Bergamo,  e'  trasferita ed intestata alla Cementifera Sebina S.p.a.,
con sede in Milano, corso Venezia n. 50.
   Con  decreto  ministeriale  29  dicembre 1988 la concessione della
miniera di bentonite e terre da  sbianca  denominata  "Grancare"  nel
comune di Arcugnano, provincia di Vicenza, e' trasferita ed intestata
alla Societa' industria mineraria Quartiero Ferdinando e  C.  S.r.l.,
con sede in Schio (Vicenza).