Con decreto ministeriale 9 novembre 1988, n. 955, la strada di
grande comunicazione Caltanissetta-Gela e' classificata statale, con
la denominazione di s.s. n. 626 "della Valle del Salso", con i
seguenti capisaldi: "innesto s.s. n. 640 presso la stazione di Imera
- svincolo per Caltanissetta e Pietraperzia - svincolo per Ravenusa -
svincolo per Riesi - innesto s.s. n. 115 in localita' Ponte Torto
presso Gela" e con un'estesa di km 66 + 870.
Il raccordo autostradale di Caltanissetta e' inserito
nell'itinerario della s.s. n. 640 "di Porto Empedocle" che,
coneguentemente, modifica il caposaldo terminale da "innesto s.s. n.
122- bis in contrada Abbazia Santuzza" in "svincolo con la A 19
Palermo-Catania al casello di Caltanissetta presso la stazione di
Imera" e l'estesa da km 65 + 340 a km 72 + 570.
E' declassificato a comunale e consegnato al comune di
Caltanissetta il tratto iniziale di km 5 + 435 della s.s. n. 122- bis
che, pertanto, varia il caposaldo iniziale con "s.s. n. 640 in
contrada Abbazia Santuzza" e l'estesa da km 15 + 335 a km 9 + 900.
La nuova strada Caltanissetta-Pietraperzia di km 15 + 120 e'
inserita nell'itinerario della s.s. n. 191 "di Pietraperzia", che
modifica il caposaldo iniziale da "innesto s.s. n. 122 presso
Caltanissetta" in "innesto s.s. n. 640 presso Caltanissetta contrada
Savarino" e l'estesa da km 50 + 780 a km 46 + 500, viene
declassificato e consegnato rispettivamente: al comune di
Caltanissetta (tratto dal km 0 + 000 al km 4 + 000), alla provincia
di Caltanissetta (dal km 4 + 000 al km 10 + 400) e alla provincia di
Enna ( dal km 10 + 400 al km 19 + 500).