MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

                  Ricompense al merito dell'Esercito
(GU n.36 del 13-2-1989)

   Con  decreti ministeriali 6 dicembre 1988, sono state conferite le
seguenti ricompense al merito dell'Esercito:
                           Croci d'argento
   Colonnello  Co.Au.P.E. spe (RN) Lodovico Piccinelli, nato a Modena
l'8 novembre 1930. - Nel corso dell'emergenza verificatasi nelle zone
sinistrate della Valtellina, il col. Piccinelli, quale comandante dei
materiali dell'ALE,  ha  egregiamente  coordinato  e  indirizzato  le
attivita'  organizzative  necessarie  per  conferire  flessibilita' e
aderenza al supporto logistico, assicurando  un  elevato  livello  di
operativita' alla componente elicotteristica della Forza armata nelle
operazioni di soccorso. In questa sua apprezzata attivita', ha ancora
una  volta  messo in evidenza elevate qualita' morali e professionali
con particolare riguardo per la profonda conoscenza dei problemi,  la
ferrea  volonta' di risolverli e la piena dedizione al servizio. Roma
- Orio al Serio - Valtellina, luglio/ottobre 1987.
   Col.  Tec. (arm.) Gennaro Ciampa, nato a Torre Annunziata (Napoli)
il 5 febbraio 1933. -  Ufficiale  del  Corpo  tecnico  dell'Esercito,
direttore  del  progetto  del  sistema  d'arma blindo armata 8 x 8 da
realizzare in compartecipazione con l'industria nazionale, esprimeva,
nello  sviluppo del programma, capacita' tecniche, organizzative e di
coordinamento che hanno consentito di disporre, nei limiti  di  tempo
indicati  dallo stato maggiore dell'Esercito, unita' prototipiche del
sistema e di verificare la validita' della formula prescelta e  delle
soluzioni  tecniche  adottate.  L'ufficiale,  con  la  sua  attivita'
estremamente efficace,  ha  altresi'  espresso  in  maniera  compiuta
capacita'  manageriali e dedizione al servizio di alto livello. Roma,
gennaio 1987 - luglio 1988.
   Capitano  CC.RE  cpl.  Antonello  Tenardi,  nato a Quartu S. Elena
(Cagliari) il 17 maggio 1950. - Comandante  di  nucleo  operativo  di
gruppo,  gia'  distintosi  in  precedenti  operazioni di servizio, in
occasione di triplice sequestro di persona  a  scopo  di  estorsione,
dando  ulteriore  prova  di  eccezionale intuito e spiccato senso del
dovere, partecipava a prolungate e rischiose attivita'  investigative
estese  a  province  contermini,  che  portavano  in  distinte azioni
all'arresto, dopo conflitto a fuoco, di un malvivente ed alla cattura
di pericoloso latitante, entrambi implicati nei sequestri. - Province
di Oristano, Sassari e Nuoro, 2 novembre 1986 - 30 gennaio 1987.
                           Croci di bronzo
   Capitano  f. spe (RSU) Giuseppe Minucci, nato a Carinola (Caserta)
il 7 aprile 1947. - Nella sua qualita' di  capo  nucleo  elaborazione
dati  della  direzione leva, reclutamento e mobilitazione del Comando
regione militare meridionale, ideava e realizzava  un  programma  che
permetteva,  a livello nazionale, l'automazione delle direzioni leva,
reclutamento  e  mobilitazione,   dei   consigli   e   uffici   leva.
Contribuiva,   in   tal  modo,  a  conseguire  lusinghieri  risultati
nell'ammodernamento   e   nel   progresso   del   delicato    settore
dell'elaborazione  automatica  dei  dati  ed  a  migliorare  altresi'
l'immagine della Forza armata. - Napoli, dal 10  marzo  al  5  maggio
1988.
   Tenente colonnello Tec. (arm.) Gianni Piras, nato a Cagliari il 17
settembre 1941. - Componente di un gruppo di lavoro costituito per la
definizione  dei  requisiti  militari e di progetto del ponte tattico
nazionale su appoggi fissi, ha  dato  al  lavoro  collegiale  elevato
contributo  di  conoscenza ed esperienza, promuovendo ed introducendo
nella  configurazione  progettuale   criteri   e   tecnica   avanzati
rivelatisi razionali e risolutivi nelle problematiche complesse di un
ponte militare. La sua instancabile ed appassionata  opera  e'  stata
stimolo  alla  industria che si e' avvalsa della sua competenza nello
specifico settore per pervenire alla  realizzazione  di  un  progetto
nazionale,  primo  in  Italia,  operativamente  rispondente  sotto il
profilo tecnico. - Italia, gennaio 1986 - dicembre 1987.
   Maresciallo  maggiore  "A" f. (b) Leandro Bertuzzo, nato a Vicenza
il 23 aprile 1934. - Capo  fanfara  della  III  brigata  meccanizzata
"Goito", in oltre trenta anni di appassionata e qualificata attivita'
militare  ed  artistica,  formando  schiere  di  giovani  entusiasti,
ricercando   e   vivificando   musica   patria   e  della  tradizione
bersaglieresca, dirigendo  magistrali  ed  apprezzate  esibizioni  in
tutte  le  regioni  d'Italia  ed  all'estero,  ha  concorso  in  modo
determinante a dar lustro ai Bersaglieri ed all'Esercito.  -  Milano,
28 gennaio 1988.
   Brigadiere  dei  CC  Paolo  Pisanu,  nato  a Nulvi (Sassari) il 22
febbraio 1959. - Comandante di squadriglia anticrimine,  predisponeva
con  elevata professionalita' e dirigeva con determinazione e sprezzo
del pericolo un prolungato appiattamento  che  portava  alla  cattura
incruenta  di  pericoloso latitante armato di pistola e bomba a mano,
implicato in triplice  sequestro  di  persona.  -  Sassari  -  Nuoro,
novembre 1986 - gennaio 1987.
   Appuntato dei CC Ignazio Spanedda, nato a Bauladu (Oristano) il 30
aprile 1952. - Comandante di squadriglia antiabigeato, nel  corso  di
un  prolungato  appiattamento  eseguito  nel  contesto  di coordinati
servizi estesi a piu' province a seguito  di  triplice  sequestro  di
persona  a  scopo  di estorsione, con serena determinazione e sprezzo
del pericolo rispondeva con  la  propria  arma  al  fuoco  di  alcuni
malviventi  ai  quali aveva intimato l'alt, ferendone uno e traendolo
in arresto. Nella circostanza rimaneva lievemente ferito. - Sassari -
Nuoro, novembre 1986 - gennaio 1987.