Ricompense al valor militare per attivita' partigiana(GU n.99 del 29-4-1989)
Con decreto del Presidente della Repubblica 16 novembre 1988, registrato alla Corte dei conti il 4 marzo 1989, registro n. 10 Difesa, foglio n. 348, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia d'argento Ricci Tarsiano, nato il 4 ottobre 1929 a Frugarolo. - Appena quindicenne, partecipava esemplarmente per quasi un anno all'attivita' partigiana di una brigata operativa ligure. Nell'assalto di una caserma tedesca, investito da scoppio di bomba a mano, ritornava ferito nel raggio di fuoco del nemico per riprendere la propria arma cadutagli. Nuovamente soggetto a lancio di bombe a mano del difensore, riportava numerose ferite che ne determinavano il successivo decesso. - S. Sebastiano Curone, 19 febbraio 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 16 novembre 1988, registrato alla Corte dei conti il 25 gennaio 1989, registro n. 5 Difesa, foglio n. 264, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Maggi Giuseppe, nato il 2 aprile 1924 a Lecco. - Animato da profondo amor di Patria, subito dopo l'armistizio entrava nella Resistenza distinguendosi ben presto per notevoli doti di coraggio e grande abnegazione. Nel corso del durissimo rastrellamento dell'ottobre 1944 effettuato da preponderanti forze nemiche, veniva catturato e, pur sottoposto ad atroci torture nulla rivelava che potesse nuocere ai compagni di fede. Tradotto nelle carceri di Belluno veniva successivamente condotto a Como per essere deportato in Germania nei campi di sterminio. Nelle gallerie vicine a Fiumelatte, sulla statale 36, costretto a scendere unitamente ai suoi compagni dal mezzo di trasporto, veniva barbaramente trucidato da uomini di scorta. - Fiumelatte, 8 gennaio 1945.