Accertamento del periodo di mancato o irregolare funzionamento di taluni uffici finanziari.(GU n.114 del 18-5-1989)
IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Vista la legge 25 ottobre 1985, n. 592; Viste le note con le quali le competenti intendenze di finanza hanno comunicato la causa ed i periodi di mancato o irregolare funzionamento dei sottoelencati uffici finanziari e richiesto l'emanazione del relativo decreto di accertamento; Ritenuto che l'astensione dal lavoro del personale degli uffici provinciali dell'imposta sul valore aggiunto e del registro, nei giorni dal 20 al 25 marzo 1989, e' stata causata dalla adesione allo sciopero, indetto su scala nazionale, dal "Coordinamento nazionale unitario lavoratori finanziari"; Ritenuto che la suesposta causa deve considerarsi evento di carattere eccezionale che ha determinato il mancato o irregolare funzionamento degli uffici, creando disagi anche ai contribuenti; Considerato che, ai sensi del citato decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, occorre accertare il periodo di mancato o irregolare funzionamento degli uffici presso i quali si e' verificato l'evento eccezionale; Decreta: Il periodo di mancato o irregolare funzionamento dei sottoindicati uffici provinciali dell'imposta sul valore aggiunto e del registro e' accertato come segue: IN DATA 20 MARZO 1989 Regione Trentino-Alto Adige: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Trento. Regione Friuli-Venezia Giulia: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Pordenone. Regione Marche: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Pesaro. Regione Abruzzo: ufficio del registro di Chieti. IN DATA 20 E 21 MARZO 1989 Regione Emilia-Romagna: ufficio del registro di Forli'; ufficio del registro di Cesena. Regione Umbria: ufficio del registro di Terni. Regione Puglia: ufficio del registro di Lucera. Regione Sicilia: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Ragusa. Regione Sardegna: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Oristano. IN DATA 20, 21 E 22 MARZO 1989 Regione Emilia-Romagna: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Ravenna. Regione Molise: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Isernia. Regione Puglia: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Lecce. IN DATA 22 MARZO 1989 Regione Veneto: ufficio del registro di Belluno; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Belluno. DAL 20 AL 23 MARZO 1989 Regione Friuli-Venezia Giulia: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Trieste; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Udine. Regione Piemonte: ufficio del registro di Asti; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Novara. Regione Liguria: ufficio del registro di Albenga; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Savona. Regione Emilia-Romagna: ufficio del registro di Rimini; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Forli'; ufficio del registro di Ravenna. Regione Toscana: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Grosseto; ufficio del registro atti civili di Firenze; ufficio del registro di Pistoia. Regione Umbria: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Terni. Regione Marche: ufficio del registro di Ancona; ufficio del registro di Fermo; ufficio del registro di Jesi; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Macerata. Regione Lazio: ufficio del registro di Frosinone; ufficio del registro di Latina; 1 ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Roma; ufficio del registro atti privati di Roma; ufficio del registro atti giudiziari di Roma; ufficio del registro bollo radio e assicurazioni di Roma; ufficio del registro successioni di Roma; ufficio del registro di Viterbo; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Viterbo. Regione Campania: ufficio del registro di Avellino; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Caserta; ufficio del registro successioni di Napoli; ufficio del registro ammende di Napoli; ufficio del registro atti privati di Napoli; ufficio del registro atti pubblici di Napoli; ufficio del registro di Nola. Regione Basilicata: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Matera. Regione Puglia: ufficio del registro di Foggia; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Foggia; ufficio del registro di Taranto; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Taranto. Regione Calabria: ufficio del registro di Catanzaro; ufficio del registro di Lamezia Terme; ufficio del registro di Reggio Calabria. Regione Sicilia: ufficio del registro di Marsala; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Messina; ufficio del registro atti civili di Messina; ufficio del registro successioni e bollo di Messina; ufficio del registro atti pubblici di Palermo; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Siracusa; ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Trapani. Regione Sardegna: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Cagliari; ufficio del registro atti civili successioni e radio di Cagliari; ufficio del registro atti giudiziari, bollo e demanio di Cagliari. IN DATA 22 E 23 MARZO 1989 Regione Veneto: ufficio del registro di Treviso; ufficio del registro di Vicenza. DAL 20 AL 24 MARZO 1989 Regione Trentino-Alto Adige: ufficio del registro di Bolzano. DAL 20 AL 25 MARZO 1989 Regione Lazio: ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto di Latina. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 10 maggio 1989 Il Ministro: COLOMBO