Abilitazione del Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, per destinarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento in tutto il territorio nazionale.(GU n.207 del 5-9-1989)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 211363/17 del 13 luglio 1984 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 203 del 25 luglio 1984), con il quale il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento - in conformita' a quanto dal medesimo richiesto con domanda n. 22661 del 21 maggio 1984 - e' stato abilitato a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, ai sensi dell'art. 32 della legge 7 agosto 1982, n. 526, per impiegarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento nel territorio di competenza della ex Cassa per il Mezzogiorno; Vista la domanda n. 2836 in data 1 giugno 1989, con la quale il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento - nel far presente che in base alle norme legislative e statutarie puo' operare su tutto il territorio nazionale - chiede che l'abilitazione di cui al citato decreto del 13 luglio 1984 sia estesa anche nelle zone del centro-nord; Ritenuto che si possa provvedere in merito; Decreta: A modifica di quanto previsto dal decreto ministeriale del 13 luglio 1984, specificato in premessa, il Consorzio nazionale per il credito agrario di miglioramento e' autorizzato a contrarre prestiti con la Banca europea per gli investimenti, ai sensi dell'art. 32 della legge 7 agosto 1982, n. 526, per destinarne il ricavo in operazioni di credito agrario di miglioramento in tutto il territorio nazionale. Resta inteso che l'abilitazione di cui al precedente comma va esercitata nel rispetto delle norme legislative e statutarie proprie del Meliorconsorzio. Roma, addi' 10 agosto 1989 Il Ministro: CARLI