Autorizzazione al Lloyd Adriatico S.p.a., in Trieste, ad elevare l'aliquota di retrocessione prevista nelle polizze emesse, in forma collettiva, a favore dei propri dipendenti.(GU n.227 del 28-9-1989)
IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n. 63, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, concernente la riforma della vigilanza sulle assicurazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 marzo 1983, n. 315, recante norme per la riorganizzazione della Direzione generale delle assicurazioni private e di interesse collettivo del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Vista la legge 22 ottobre 1986, n. 742, recante nuove norme per l'esercizio delle assicurazioni sulla vita; Vista la domanda in data 27 febbraio 1989 con la quale la societa' Lloyd Adriatico S.p.a., con sede in Trieste, ha chiesto l'autorizzazione ad elevare l'aliquota di retrocessione prevista nelle polizze collettive stipulate a favore dei dipendenti della societa'; Vista la lettera n. 921752 del 17 maggio 1989 con la quale l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo - ISVAP, ha comunicato che non esistono elementi ostativi alla emanazione del provvedimento richiesto con la domanda anzidetta; Decreta: La societa' Lloyd Adriatico S.p.a., con sede in Trieste, e' autorizzata ad elevare fino al massimo del 100% l'aliquota di retrocessione prevista dalle polizze vita ad elevata partecipazione agli utili - EPU - emesse in forma collettiva a favore dei dipendenti della societa'. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 31 luglio 1989 Il Ministro: BATTAGLIA