MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 25 ottobre 1989 

  Tasso  di  riferimento da applicare, nel bimestre novembre-dicembre
1989, alle operazioni di credito agrario di esercizio  assistite  dal
concorso pubblico negli interessi.
(GU n.255 del 31-10-1989)

                        IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista  la  legge  5 luglio 1928, n. 1760, e successive modifiche ed
integrazioni, recante provvedimenti  per  l'ordinamento  del  credito
agrario;
  Visto  il  decreto  interministeriale  dell'8  agosto 1986, recante
modifiche  al  sistema  di  variazione  automatica   del   tasso   di
riferimento  da  praticare  sulle  operazioni  di  credito agrario di
esercizio in precedenza stabilite con decreto interministeriale del 7
dicembre 1983;
  Vista  la  comunicazione  con  la  quale la Banca d'Italia, ai fini
della  determinazione  del  tasso  di   riferimento   relativo   alle
operazioni  di  cui sopra, per il bimestre novembre-dicembre 1989, ha
reso noto che il costo della provvista dei fondi,  determinato  sulle
base  dei parametri di cui all'art. 1, lettera a), del citato decreto
dell'8 agosto 1986, e' pari al 12,80%;
  Considerato  che  la  maggiorazione  forfettaria  riconosciuta agli
istituti di credito e' pari, per l'anno 1989, all'1,25%;
  Ritenuta  valida tale comunicazione e dovendosi, quindi, provvedere
in merito;
                               Decreta:
  Il  costo  medio  della  provvista  dei  fondi per le operazioni di
credito agrario di esercizio, assistite dal concorso  pubblico  negli
interessi,  e'  pari,  per  il  bimestre  novembre-dicembre  1989, al
12,80%.
  In   conseguenza,  tenuto  conto  della  maggiorazione  forfettaria
dell'1,25%, il tasso di riferimento da  praticare,  per  il  bimestre
novembre-dicembre  1989,  sulle  operazioni  di  credito  agrario  di
esercizio assistite dal contributo pubblico negli interessi, e'  pari
al 14,05%.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, addi' 25 ottobre 1989
                                                   Il Ministro: CARLI