Con decreto del Presidente della Repubblica 25 marzo 1988, su
proposta del Ministro dell'interno, in seguito a parere della
commissione prevista dall'art. 7 della legge 2 gennaio 1958, n. 13,
sono state conferite le seguenti ricompense al valor civile alle
persone sottoindicate in riconoscimento delle azioni coraggiose di
seguito a ciascuno riportate:
Medaglia d'argento
Alla memoria di Silvestro Romeo, il 1 agosto 1983 in Messina. -
Senza esitazione e con sprezzo del pericolo, accorreva in soccorso di
un operaio travolto, all'interno di uno scavo, da una massa franosa.
Nel tentativo veniva pero' anch'egli investito da uno smottamento di
terreno, rimanendo sepolto. Immolava cosi' la sua giovane vita ai
piu' nobili ideali di generoso altruismo e umana solidarieta'.
Medaglie di bronzo
Cosimo Carella, il 23 settembre 1986 in Brindisi. - Incurante del
pericolo e con abnegazione non comune, si introduceva in un
appartamento in fiamme e bloccava la valvola di una bombola di gas,
scongiurando, cosi', piu' gravi conseguenze per gli occupanti.
Carabiniere Michele Umana, il 24 gennaio 1987 in Palmi (Reggio
Calabria). - Libero dal servizio, in occasione di incendio in
abitazione privata, con grave rischio personale e non comune
dedizione al dovere, si introduceva nei locali invasi dalle fiamme,
riuscendo a trarre in salvo un'anziana donna gia' ustionata ed a
portare all'esterno un contenitore di gas, scongiurando, cosi', piu'
gravi conseguenze.
Finanziere Pietro Anania, il 22 maggio 1987 in Roma. - Libero dal
servizio, con pronta determinazione e sprezzo del pericolo, si poneva
all'inseguimento di un giovane che aveva poco prima perpetrato una
rapina. Benche' ferito con un coltello dal malvivente, riusciva a
disarmarlo e a trattenerlo fino all'arrivo delle forze dell'ordine.