Accertamento dell'importo effettivamente sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro a cinque anni, con godimento 1 settembre 1989.(GU n.4 del 5-1-1990)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il proprio decreto n. 570971 del 23 agosto 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 27 settembre 1989, con cui e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro della durata di cinque anni, con godimento 1 settembre 1989, per l'importo di lire 1.500 miliardi; Visto il proprio decreto n. 571009 del 7 settembre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 1989, con il quale e' stata disposta la riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei suddetti certificati di credito, per l'ulteriore importo di lire 1.500 miliardi; Visto il proprio decreto n. 571077 del 21 settembre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 21 ottobre 1989, con il quale e' stata disposta una nuova riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei suddetti certificati di credito, per l'ulteriore importo di lire 2.000 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 7 del cennato decreto del 23 agosto 1989, con il quale, tra l'altro, si e' stabilito che con successivo decreto ministeriale si sarebbe provveduto ad accertare l'importo dei certificati effettivamente sottoscritto; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che i titoli in parola sono stati sottoscritti per l'importo complessivo di lire 5.000 miliardi; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, terzo comma, del decreto ministeriale n. 570971 del 23 agosto 1989, meglio specificato nelle premesse, l'importo sottoscritto dei certificati di credito del Tesoro quinquennali, con godimento 1 settembre 1989, ammonta a nominali lire 5.000 miliardi. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 29 novembre 1989 Il Ministro: CARLI Registrato alla Corte dei conti, addi' 12 dicembre 1989 Registro n. 34 Tesoro, foglio n. 9