Ricompense al valor militare per attivita' partigiana(GU n.36 del 13-2-1990)
Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 80, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia d'oro Polesi Pietro, nato il 2 giugno 1926 a Pontremoli (Massa Carrara). - Votatosi giovanissimo alla lotta partigiana, si distinse per spirito d'iniziativa, capacita' e coraggio. Durante una rischiosa missione di sabotaggio, presso la citta' di Pontremoli (Massa Carrara), occupata dai tedeschi, si scontrava con un forte contingente nemico l'8 aprile 1945. Nel duro combattimento che ne seguiva, si portava allo scoperto accentrando su di se il fuoco avversario, al fine di coprire il ripiegamento dei compagni. Ferito gravemente, respingeva l'intimazione di resa e continuando a sparare, consentiva alla sua squadra di mettersi in salvo. Colpito nuovamente da una raffica nemica, immolava la sua giovane vita alla causa della liberta'. - Casa Corvi (Massa Carrara), 8 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 81, sono state concesse le seguenti ricompense al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglie d'argento Frigau Isidoro, nato l'8 ottobre 1923 a Burcei (Cagliari). - Valoroso combattente della guerra di Liberazione, gia' distintosi in numerose azioni di guerriglia e di sabotaggio. In duro combattimento contro preponderanti forze nemiche, volontariamente affiancava il comandante di battaglione impegnato a proteggere il ripiegamento del reparto. Pur ferito, continuava a fare fuoco, infliggendo perdite e preziosi tempi di arresto al nemico. Colpito a morte cadeva sulla propria arma. Il suo sacrificio e quello successivo del comandante, poi decorato di medaglia d'oro, consentiva all'intero reparto di porsi in salvo. - Succisa di Pontremoli, 15 marzo 1944. Moscatelli Remo, nato il 28 maggio 1924 a Mulazzo (Massa Carrara). - Giovane combattente della lotta di Liberazione, si distingueva per entusiasmo e slancio generoso. In duro combattimento contro preponderanti forze nemiche, volontariamente rimaneva a fianco del comandante impegnato a proteggere la ritirata del reparto. Dopo intensa azione di fuoco, veniva colpito a morte da una raffica nemica. Il suo sacrificio - che precedeva quello del partigiano Frigau e quello del comandante del battaglione poi decorato di medaglia d'oro - consentiva all'intero reparto di porsi in salvo. - Succisa di Pontremoli, 15 marzo 1944. Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 76, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Nicolini Emilio, nato il 16 febbraio 1924 a Varese. - Da un campo di internamento svizzero, accorreva volontario alla lotta partigiana in Patria, partecipandovi volenterosamente per oltre un anno. Volontario in azione di pattuglia, cadeva da prode in uno degli ultimi scontri a fuoco della guerra di Liberazione. - Campodolcino (Sondrio), 26 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 79, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Trapasso Antonio, nato il 4 febbraio 1914 a Catanzaro. - Impegnato in una ardita azione contro reparti nemici a difesa della ferrovia Parma-La Spezia cadeva da prode, con l'arma in pugno nel corso di reiterati assalti. - Zona Berceto-Solignano (Parma), 10 aprile 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 78, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita' partigiana: Medaglia di bronzo Crobu Luigi, nato il 1 settembre 1926 a Genova. - Attivo partigiano in numerose azioni di guerriglia e di sabotaggio si distingueva per coraggio e sprezzo del pericolo. Il 25 febbraio a Loco Val Trebbia con pochi compagni attaccava un nemico superiore di numero e di mezzi. Trascinava i compagni con l'esempio e con sprezzo del pericolo riusciva a costringere il nemico alla resa. - Loco Val Trebbia, 25 febbraio 1945. Con decreto del Presidente della Repubblica 25 settembre 1989, registrato alla Corte dei conti il 21 novembre 1989, registro n. 49 Difesa, foglio n. 77, e' stata concessa la seguente ricompensa al valor militare "alla memoria" per attivita' partigiana: Croce Frigeri Eugenio, nato il 12 aprile 1926 a Parma. - Giovanissimo e ardente patriota partecipava animosamente alla lotta contro l'invasore dimostrando notevole doti di coraggio e grande abnegazione. Nel corso di un duro rastrellamento condotto da preponderanti forze nemiche veniva catturato e, pur sottoposto ad atroci torture, nulla rivelava che potesse nuocere ai compagni di fede. Deportato nel campo di concentramento di Mathausen, ivi decedeva offrendo la nobile esistenza alla causa della Liberta'. - Pessola di Varsi, 7 gennaio 1945 - Mathausen - Gusen, 10 marzo 1945.