MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

COMUNICATO

     Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita'
degli eventi calamitosi verificatisi nelle regioni Sicilia e Campania
(GU n.106 del 9-5-1990)

   Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e'
stato dichiarato,  ai  sensi  dell'art.  4  della  legge  n.  590/81,
l'esistenza  del  carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi
riportati a fianco di ciascuna provincia.
            Decreto ministeriale n. 19 del 21 aprile 1990
                           REGIONE SICILIA
               (per le provvidenze conseguenti ai danni
                      alle produzioni agricole)
   Catania:  eruzione  vulcanica  dal 1› settembre 1989 al 15 ottobre
1989 nel territorio dei comuni di Giarre, Mascali,  Milo,  Piedimonte
Etneo, Sant'Alfio, Santa Venerina, Zafferana Etnea.
            Decreto ministeriale n. 22 del 21 aprile 1990
                           REGIONE CAMPANIA
               (per le provvidenze conseguenti ai danni
                  arrecati alle produzioni agricole)
   Avellino:  eccesso  termico  del  periodo  maggio/giugno  1989 nel
territorio dei comuni di Calabritto,  Cervinara,  Montoro  Inferiore,
Montoro Superiore, San Martino Valle Caudina, Senerchia, Rotondi.
   Benevento:  eccesso  termico  del  periodo  maggio/giugno 1989 nel
territorio  dei  comuni   di   Arpaia,   Airola,   Bonea,   Bucciano,
Montesarchio, Paolisi.
   Caserta:  eccesso  termico  del  periodo  maggio/giugno  1989  nel
territorio dei comuni di Aversa, Alvignano, Caiazzo,  Calvi  Risorta,
Carinaro,   Caserta,   Casaluce,   Casal  di  Principe,  Casapesenna,
Castelvolturno, Cancello  Arnone,  Capua,  Carinola,  Cellole,  Cesa,
Ciorlano,  Dragoni,  Francolise,  Frignano,  Gricignano,  Grazzanise,
Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Mondragone, Orta di Atella,  Parete,
Pignataro  Maggiore,  Piana  di Monteverna, Pontelatone, San Cipriano
d'Aversa, San Maria  La  Fossa,  San  Maria  a  Vico,  San  Felice  a
Cancello,  Sant'Arpino,  Sessa  Aurunca,  Sparanise, San Tammaro, San
Marcellino, Trentola  Ducenta,  Succivo,  Teano,  Teverola,  Vairano,
Villa  di  Briano,  Villa Literno, San Marco Evangelista, Santa Maria
Capua Vetere, Falciano del Massico.
   Napoli:   eccesso  termico  del  periodo  maggio/giugno  1989  nel
territorio dei comuni di Acerra, Afragola, Bacoli, Boscoreale,  Bosco
Trecase,  Brusciano,  Caivano,  Castellammare  di  Stabia, Camposano,
Cardito,  Casalnuovo,  Casoria,  Castelcisterna,  Cercola,  Cicciano,
Cimitile,    Comiziano,   Crispano,   Frattamaggiore,   Frattaminore,
Giugliano in  Campania,  Grumo  Nevano,  Gragnano,  Lettere,  Marano,
Marigliano,   Mariglianella,   Napoli,   Nola,   Pomigliano   d'Arco,
Poggiomarino, Palma Campania, Pompei,  Ottaviano,  Pollena  Trocchia,
Pozzuoli,  Qualiano, Quarto, Striano, Sant'Antonio Abate, San Gennaro
Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, San Paolo Belsito, Sant'Anastasia,
Sant'Antimo,  Saviano,  San  Vitaliano,  Scisciano,  Somma Vesuviana,
Santa Maria  La  Carita',  Terzigno,  Torre  Annunziata,  Villaricca,
Volla.
   Salerno:  eccesso  termico  del  periodo  maggio/giugno  1989  nel
territorio  dei  comuni  di  Ascea,   Albanella,   Angri,   Altavilla
Silentina,   Agropoli,   Battipaglia,  Baronissi,  Aquara,  Cava  dei
Tirreni, Castellabate, Cicerale,  Castelcita,  Controne,  Castel  San
Giorgio,  Campagna,  Capaccio,  Castel  Nuovo  Cilento,  Casalvelino,
Corbara, Eboli, Fisciano, Giungano, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle
Piana, Laureana Cilento, Montecorvino Rovella, Montecorvino Pugliano,
Mercato San Severino, Nocera Superiore, Nocera  Inferiore,  Ogliastro
Cilento,   Oliveto  Citra,  Omignano,  Pagani,  Pontecagnano  Faiano,
Pellezzano, Postiglione, Rocca Piemonte, Rocca d'Aspide, San  Marzano
sul  Sarno,  Scafati,  San  Valentino Torio, San Egidio Monte Albino,
Salerno, Serre, Siano, Salento, Sicignano degli  Alburni,  San  Mango
Piemonte,  San  Cipriano  Picentino,  Valle  della  Lucania,  Ceraso,
Perito,  Sarno,  Orria,  Vallo  della  Lucania,  Palomonte,  Buccino,
Auletta,  Atena  Lucana,  Buonabitacolo, Casalbuono, Sanza, Montesano
S.M., Padula, Sala Consilina, Sassano, Monte San Giacomo, San  Pietro
al Tanagro, San Rufo, Sant'Arsenio, Polla, Teggiano.
   Le  regioni  Sicilia  e Campania ai sensi dell'art. 70 del decreto
del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvederanno
alla  delimitazione  dei territori danneggiati ed alla specificazione
del tipo di provvidenze da applicarsi previste dalla legge n. 590 del
15 ottobre 1981 e successive modificazioni ed integrazioni.