MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI

DECRETO 9 maggio 1990 

  Modificazione    al   piano   nazionale   di   ripartizione   delle
radiofrequenze.
(GU n.115 del 19-5-1990)

                       IL MINISTRO DELLE POSTE
                      E DELLE TELECOMUNICAZIONI
  Viste  le  norme  del testo unico delle disposizioni legislative in
materia postale, di bancoposta  e  di  telecomunicazioni  di  cui  al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  29 marzo 1973, n. 156, e
successive modificazioni;
  Visto   il   regolamento  delle  radiocomunicazioni  allegato  alla
convenzione  internazionale  delle  telecomunicazioni,   adottata   a
Nairobi  il  6 novembre 1982 e ratificata con legge 9 maggio 1986, n.
149;
  Visto  il  decreto  ministeriale  31  gennaio  1983  pubblicato nel
supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 47 del  17  febbraio
1983  ed  in  particolare il punto 7 della introduzione dell'allegato
piano nazionale di ripartizione delle frequenze;
  Considerato  che  risulta  possibile  l'utilizzazione  da parte del
servizio fisso di alcune porzioni della banda 17,3 - 17,7  GHz  senza
creare interferenze ad altri servizi;
  Ritenuto pertanto necessario apportare le dovute modifiche al piano
nazionale di ripartizione delle frequenze;
  Sentito   il   consiglio   superiore  tecnico  delle  poste,  delle
telecomunicazioni e dell'automazione;
  Sentito  il  consiglio  di  amministrazione  delle  poste  e  delle
telecomunicazioni;
                               Decreta:
                            Articolo unico
  La   nota   121   del   piano   nazionale   di  ripartizione  delle
radiofrequenze, allegato al  decreto  ministeriale  31  gennaio  1983
citato nelle premesse, viene cosi' modificata:
   "(121) Nella banda 17,3 - 17,7 GHz il Ministero della difesa ed il
Ministero delle poste e delle  telecomunicazioni  possono  utilizzare
frequenze  per  il  servizio di radiolocalizzazione che fruisce dello
statuto di servizio secondario.
  Nella   medesima   banda   il   Ministero   delle   poste  e  delle
telecomunicazioni puo' assegnare ad  utilizzatori  privati  frequenze
per   il  servizio  fisso  che  fruisce  dello  statuto  di  servizio
secondario".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 9 maggio 1990
                                                  Il Ministro: MAMMI'