COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA INDUSTRIALE

DELIBERAZIONE 28 giugno 1990 

  Rettifica alla deliberazione 19 dicembre 1989 con la quale e' stata
accertata la permanenza della condizione  di  crisi  aziendale  della
societa'  Cosber  S.a.s. di Bertonasco L & C di Torino, unita' presso
la Deltacogne di Aosta.
(GU n.201 del 29-8-1990)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                         PER IL COORDINAMENTO
                      DELLA POLITICA INDUSTRIALE
  Vista la legge 12 agosto 1977, n. 675, recante provvedimenti per il
coordinamento della politica  industriale,  la  ristrutturazione,  la
riconversione e lo sviluppo del settore;
  Visto  il  decreto-legge  1›  aprile 1989, n. 120, convertito nella
legge 15 maggio 1989, n. 181, recante norme in materia di  misure  di
sostegno  e  di  reindustrializzazione  in  attuazione  del  piano di
risanamento della siderurgia;
  Visto in particolare il secondo comma dell'art. 1 che include tra i
destinatari dei benefici previsti dagli articoli 2 e 3 della medesima
legge  n.  181/89  i  dipendenti  di  imprese  che  svolgono  in modo
continuativo e prevalente attivita' di servizio e manutenzione presso
le  imprese  a  partecipazione  statale indicate nell'elenco allegato
alla  legge,  nonche'  i  dipendenti  di   imprese   produttrici   di
carboncoke,  previ  accertamenti  CIPI  ai  sensi  dell'art. 2, comma
quinto, lettere a) e c), della legge 12 agosto 1977, n. 675;
  Visto  il  primo  comma  dell'art.  1  del decreto del Ministro del
lavoro e della previdenza sociale 18 set tembre  1989,  n.  331,  che
demanda  al CIPI l'accertamento del numero dei lavoratori eccedentari
nelle imprese indicate al punto precedente;
  Vista  la propria delibera in data 19 dicembre 1989 con la quale e'
stata accertata la permanenza della  condizione  di  crisi  aziendale
della  societa'  Cosber  S.a.s. di Bertonasco L & C di Torino, unita'
presso la Deltacogne di Aosta per il periodo gennaio-dicembre 1989 ed
e'  stato  quantificato  in tre unita' il numero dei dipendenti della
stessa impresa aventi  i  requisiti  per  accedere  al  pensionamento
anticipato ex lege n. 181/89;
  Vista  l'ulteriore  comunicazione della predetta impresa in data 30
maggio  1990  con  la  quale  si  specifica   che   le   tre   unita'
prepensionabili  maturano  i  requisiti rispettivamente nel 1989: due
unita' e nel 1991: una unita';
                              Delibera:
  Il  numero  dei  lavoratori  aventi  i  requisiti  per  accedere al
pensionamento ai  sensi  dell'art.  1  del  decreto  ministeriale  18
settembre 1989, n. 331, e per gli effetti del decreto-legge 1› aprile
1989, n. 120, convertito in  legge  15  maggio  1989,  n.  181,  gia'
previsti  in tre unita' nel 1989 con delibera del 19 dicembre 1989 e'
cosi' rideterminato:
   due unita' nel 1989;
   una unita' nel 1991.
  La presente deliberazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 28 giugno 1990
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO