DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 3 ottobre 1990 

  Determinazione  delle date di inizio e di cessazione del periodo di
vigenza dell'ora legale per l'anno 1991.
(GU n.236 del 9-10-1990)

                    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Vista la legge 24 dicembre 1966, n. 1144, concernente la disciplina
dell'ora legale;
  Visto  il  decreto-legge  21  giugno 1980, n. 270, convertito dalla
legge 8 agosto 1980, n. 436, recante modificazioni alle  disposizioni
in materia di ora legale;
  Vista  la  legge  22  dicembre  1982,  n.  932,  recante  ulteriori
modificazioni alle disposizioni in materia di ora legale;
  Considerato  che, ai sensi della legge 9 maggio 1989, n. 168, parte
delle  competenze  in  materia  di  pubblica  istruzione  sono  state
trasferite  dall'omonimo  Ministero a quello dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica;
  Ritenuto,  in  conseguenza,  che  la  proposta di adozione dell'ora
legale deve essere concertata anche con il Ministro  dell'universita'
e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri, di
concerto con i Ministri dei trasporti, dell'industria, del  commercio
e  dell'artigianato,  della  pubblica  istruzione, del lavoro e della
previdenza sociale, del turismo e dello spettacolo nonche' di  quello
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
                              E M A N A
                         il seguente decreto:
                               Art. 1.
  Dalle  ore  due  del  31  marzo  1991  alle ore tre (legali) del 29
settembre 1991, l'ora normale e' anticipata, a tutti gli effetti,  di
sessanta minuti primi.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 3 ottobre 1990
                               COSSIGA
                                  ANDREOTTI, Presidente del Consiglio
                                  dei Ministri
                                  BERNINI, Ministro dei trasporti
                                  BATTAGLIA, Ministro dell'industria,
                                  del commercio e dell'artigianato
                                  BIANCO, Ministro della pubblica
                                  istruzione
                                  DONAT CATTIN, Ministro del lavoro e
                                  della previdenza sociale
                                  TOGNOLI, Ministro del turismo e
                                  dello spettacolo
                                  RUBERTI,  Ministro dell'universita'
                                  e  della  ricerca   scientifica   e
                                  tecnologica