MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

COMUNICATO

        Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario
                      di integrazione salariale
aziende:                                                      
1)  Rivestubi S.p.a.  2)  Sabo S.p.a.  3)  Lanificio Raffaello S.p.a.
4)  Calzaturificio Golf S.r.l.  5)  Maserati S.r.l.  6)  Engi moda
S.r.l.  7)  El.In.Pro. S.r.l.  8)  I.M.I. - Industria manufatti Itri
di Evangelista Imperatore 9)  Nardi sistemi elettronifici S.p.a.  10)
T.S.G. Tirrena compagnia d'interni Soc.  11) Filogest S.r.l.  12)
B.M.G.Ariola S.p.a.  13) SCRL 3 aprile 14) SCRL Nuove Pagine 15)
Agrimont S.p.a.  16) Officine meccaniche e ferroviarie del Salento
S.p.a.  17) Antonio De Rocco industria calzature S.p.a.  18) S.I.R. -
Societa' interconsorziale romagnola S.r.l.  19) New Nice Shoes S.a.s.
20) Contir S.p.a.  21) Crelok S.r.l.  22) 3 Aprile S.c.r.l.;
aree:                                                         
1)  Fisciano 2)  Baronissi 3)  Mercato S. Severino 4)  Napoli 5)
Salerno 6)  Napoli 7)  Pozzuoli 8)  Quarto 9)  Volla 10) Pollena 11)
Cercola 12) Casalnuovo 13) Striano 14) Brusciano 15) Castellammare
Stabia 16) Gragnano 17) Gioia Tauro 18) Valenzano 19) Senise 20)
Latronico 21) Palermo 22) Benevento 23) Sesto Campano;
(GU n.22 del 26-1-1991)

   Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990:
  1) Area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino
   (Salerno).  -  Realizzazione della seconda Universita' di Salerno;
   lavoratori sospesi dal 27 agosto  1984  o  entro  tre  mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 26 novembre 1984.
  2) Crisi occupazionale area del comune di Fisciano, Baronissi e
   Mercato  S.  Severino  (Salerno).  -  Lavoratori  dipendenti dalle
   aziende impegnate nella realizzazione della seconda Universita' di
   Salerno,  sospesi  dal  25  agosto 1986 od entro dodici mesi dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986.
  3) Area del comune di Fisciano (Salerno). - Imprese impegnate nella
   realizzazione   della  seconda  Universita'  della  Campania,  III
   stralcio; lavoratori sospesi dal 19 settembre 1988 al 31  dicembre
   1988:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989.
  4) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
   impegnate  nella costruzione di 13.700 alloggi e relative opere di
   urbanizzazione di cui al programma  finanziato  dal  Commissariato
   straordinario  di  Governo  di  Napoli,  con  fondi della legge n.
   219/81, titolo VIII, sospesi dal 17 dicembre 1984 o entro tre mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
  5) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e
   relative  opere  di  urbanizzazione di cui al programma finanziato
   dal Commissario straordinario di  Governo  di  Napoli,  con  fondi
   della  legge  n.  219/81,  titolo  VIII; lavoratori sospesi dal 15
   aprile 1985 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 15 novembre 1985.
  6) Area del comune di Napoli. - Costruzione di 13.700 alloggi e
   relative   opere  di  urbanizzazione  finanziate  dal  Commissario
   straordinario di Governo di  Napoli,  con  fondi  della  legge  n.
   219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 28 aprile 1986 o entro
   dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 6 marzo 1987.
  7) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e
   relative  opere di urbanizzazione primarie e secondarie, di cui al
   programma finanziato dal  Commissario  straordinario  di  Governo,
   sindaco  di  Napoli,  titolo  VIII,  legge  n.  219/81; lavoratori
   sospesi dal 4 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
  8) Area del comune di Napoli. - Imprese impegnate nella costruzione
   di  13.700  alloggi  e relative opere di urbanizzazione primaria e
   secondaria, titolo VIII della legge n. 219/81; lavoratori  sospesi
   dal 9 maggio 1988 o entro il 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989.
  9) Area del comune di Salerno. - Realizzazione del programma
   straordinario di edilizia residenziale, lotto F per 164 alloggi in
   localita' S. Eustachio e lotto D  per  336  alloggi  in  localita'
   Matierno, finanziati con fondi della legge n. 219/81 per conto del
   comune di Salerno; lavoratori sospesi dal 4  marzo  1985  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
10) Area dei comuni in provincia di Napoli: Pozzuoli, Quarto, Volla,
   Pollena,  Cercola,  Casalnuovo, Pomigliano, Marigliano, Brusciano,
   S.  Vitaliano,  Castelcisterna,  Villaricca,   Afragola,   Melito,
   Caivano,   Casoria,   Boscoreale.   -   Imprese   impegnate  nella
   costruzione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione di
   cui  al  programma  finanziato  dal  Commissario  straordinario di
   Governo della regione Campania con fondi della  legge  n.  219/81,
   titolo  VIII; lavoratori sospesi dal 7 gennaio 1985 o entro dodici
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1985.
11) Area dei comuni della provincia di Napoli. - Realizzazione di
   7.706  alloggi  e  relative  opere  di  urbanizzazione  primarie e
   secondarie  di  cui  al  programma  finanziato   dal   Commissario
   straordinario  di  Governo  della regione Campania con fondi della
   legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi  dal  15  gennaio
   1986 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 6 novembre 1986.
12) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla,
   Striano,  Casalnuovo,  Brusciano,  Castelcisterna,  S.  Vitaliano,
   Cercola,  Pomigliano   d'Arco,   Marigliano,   Casoria,   Caivano,
   Boscoreale,  Afragola, Melito, S. Antimo. - Realizzazione di 7.706
   alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie  e  secondarie
   di  cui  al  programma finanziato dal Commissario straordinario di
   Governo della regione Campania con fondi di  cui  al  titolo  VIII
   della  legge  n.  219/81; lavoratori sospesi dal 9 febbraio 1987 o
   entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
13) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla,
   Striano,  Casalnuovo,  Brusciano,  Castelcisterna,  S.  Vitaliano,
   Cercola,  Pomigliano   d'Arco,   Marigliano,   Casoria,   Caivano,
   Boscoreale, Afragola, Melito, S. Antimo. - Imprese impegnate nella
   realizzazione di 7.706 alloggi e relative opere di  urbanizzazione
   primaria   e  secondaria,  programma  finanziato  dal  Commissario
   straordinario di Governo della regione Campania; fondi del  titolo
   VIII  della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 1› aprile 1988
   al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989.
14) Area del comune di Napoli. - Costruzione del primo lotto del
   nuovo  palazzo di giustizia della citta' di Napoli nell'ambito del
   centro direzionale, opera  finanziata  dal  Ministero  dei  lavori
   pubblici;  lavoratori  sospesi  dal 18 marzo 1985 o entro tre mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 15 luglio 1985.
15) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti da imprese
   impegnate  nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo
   palazzo di giustizia  della  citta'  di  Napoli,  nell'ambito  del
   centro  direzionale  opere  finanziate  dal  Ministero  dei lavori
   pubblici attraverso la legge n. 309/5/7, n. 285/63, n. 1194/70  ed
   inoltre   attraverso   la  legge  finanziaria  n.  283/78,  resisi
   disponibili dal 16 settembre  1985  od  entro  dodici  mesi  dalla
   predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986.
16) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende
   impegnate  nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo
   palazzo di giustizia di Napoli nell'ambito del centro direzionale,
   finanziato  dal  Ministero dei lavori pubblici, resisi disponibili
   dal 6 ottobre 1986 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
17) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del primo e terzo
   lotto  del  nuovo  palazzo  di giustizia di Napoli, finanziato dal
   Ministero dei lavori pubblici; lavoratori sospesi dal  2  dicembre
   1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
18) Area dei comuni di Castellammare di Stabia e Gragnano (Napoli).
   Realizzazione  della  variante esterna di Castellammare di Stabia,
   strada statale n. 145, I lotto, I stralcio; lavoratori sospesi dal
   1› agosto 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
19) Area del comune di Salerno. - Realizzazione della sede del
   comando   legione   carabinieri  in  localita'  Mercatello  resisi
   disponibili dal 1› ottobre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta
   data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 31 luglio 1986.
20) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica
   "unita'  locale  dei servizi socio-sanitari" nell'ambito del piano
   urbanistico di cui alla legge n. 167 in Secondigliano (Napoli) per
   conto dell'I.A.C.P., finanziata dal C.E.R. ai sensi delle leggi n.
   166 e n. 492; lavoratori sospesi  dal  4  novembre  1985  o  entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986.
21) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della unita' locale
   dei  servizi  socio-sanitari  nell'ambito del piano urbanistico di
   cui alla legge n. 167 in Secondigliano, finanziata dal  C.E.R.  ai
   sensi delle leggi n. 166 e n. 492; lavoratori sospesi il 16 luglio
   1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Rivestubi, con sede in Taranto e stabilimento di Taranto:
periodo: dal 1› giugno 1990 al 1› dicembre 1990;
causale: riorganizzazine aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
prima concessione: dal 1› giugno 1990;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Sabo, con sede Gorla Minore (Varese) e stabilimento di
   Gorla Minore (Varese):
periodo: dal 24 settembre 1990 al 24 marzo 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 31 marzo
   1988 - CIPI 3 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 13 luglio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
3) S.p.a. Lanificio Raffaello, con sede in Motta Vigana di Massalengo
   (Milano), stabilimento di Motta Vigana di Massalengo (Milano):
periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1989: dall'11 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
4) S.r.l. Calzaturificio Golf, con sede in Leno (Brescia) e
   stabilimento di Leno (Brescia):
periodo: dal 2 aprile 1990 al 2 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 3 ottobre
   1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1985: dal 28 gennaio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
5) S.r.l. Calzaturificio Golf, con sede in Leno (Brescia) e
   stabilimento di Leno (Brescia):
periodo: dal 2 ottobre 1990 al 3 ottobre 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 3 ottobre
   1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1985: dal 28 gennaio 1985;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
6) S.r.l. Maserati gia' Officine Alfieri Maserati, con sede in Modena
   e stabilimento di Milano:
periodo: dall'8 ottobre 1990 al 7 aprile 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 9 aprile 1990;
pagamento diretto: si.
7) S.r.l. Engi moda, con sede in Salo' (Brescia) e stabilimento di
   Salo' (Brescia):
periodo: dal 18 giugno 1990 al 16 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 20 giugno
   1988 - CIPI 27 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 20 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 8) S.r.l. El.In.Pro., con sede in Pavia, sede effettiva in Castiraga
   Vidardo (Milano):
periodo: dal 1› luglio 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 28 giugno
   1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 30 giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.a.s. I.M.I. - Industria manufatti Itri di Evangelista
   Imperatore, con sede in Napoli e stabilimento di Itri (Latina):
periodo: dal 16 luglio al 13 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 19 luglio
   1989 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 19 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
2) S.p.a. Nardi sistemi elettronifici gia' M.P.E., con sede in
   Aprilia (Latina) e stabilimento di Aprilia (Latina):
periodo: dal 10 luglio 1989 al 18 dicembre 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1987: dal 19 gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
3) Soc. T.S.G. Tirrena compagnia d'interni, con sede in Sabaudia
   (Latina) e stabilimento di Sabaudia (Latina):
periodo: dal 1› aprile 1991 al 26 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 1› giugno
   1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1› dicembre 1989: dal 1› giugno 1989;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
4) S.r.l. Filogest, con sede in Priverno (Latina) e stabilimenti di
   Prato (Firenze) e Priverno (Latina):
periodo: dal 26 marzo 1990 al 26 maggio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 1› luglio 1988: dal 1› dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
5) S.p.a. B.M.G.Ariola, con sede in Roma e stabilimento di Roma:
periodo: dal 19 febbraio 1990 al 18 agosto 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 22 agosto 1988;
pagamento diretto: no.
6) SCRL 3 aprile, con sede in Roma e stabilimenti solo per Roma:
periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/81)
   CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1› febbraio 1989;
pagamento diretto: si.
7)  SCRL Nuove Pagine, con sede in Roma e stabilimenti solo per Roma:
periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/81)
   CIPI 8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1› febbraio 1989;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione salariale per  i  periodi  a  fianco  di  ciascuna  area
indicati e comunque non oltre il
31 dicembre 1990:
1) Area di Gioia Tauro (Reggio Calabria). - Completamento dei lavori
   relativi  al  porto;  lavoratori  sospesi  dal 1› settembre 1981 o
   entro tre mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 10 febbraio 1982.
2) Area del comune di Valenzano (Bari). - Realizzazione di opere
   pubbliche; lavoratori sospesi dal 5 novembre 1983 o entro tre mesi
   dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› ottobre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 27 dicembre 1984.
3) Area dell'agro di Senise (Potenza). - Lavoratori dipendenti dalle
   aziende  impegnate  nella  realizzazione  della Galleria Sarmento,
   resisi disponibili dal 28 aprile 1986 o entro  sei  mesi  da  tale
   data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987.
4) Area del comune di Latronico (Potenza). - Realizzazione della
   strada  fondovalle  del  fiume Sinni, progetto n. 5238; lavoratori
   sospesi dal 15 gennaio 1987 o entro nove mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 7 luglio 1988.
5) Area del comune di Palermo. - Realizzazione del gasdotto e del
   raddoppio  della  circonvallazione  di Palermo; lavoratori sospesi
   dal 1› marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988.
6) Area del comune di Palermo. - Imprese impegnate nella
   realizzazione  delle  opere  relative alla costruzione della nuova
   casa circondariale di Palermo; lavoratori resisi disponibili dal 6
   luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› novembre 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988.
7) Area della provincia di Benevento. - Imprese impegnate nella
   realizzazione  di 36 alloggi di servizio da assegnare in locazione
   ai dipendenti del Ministero delle poste e delle  telecomunicazioni
   di Benevento per conto della Italposte di Roma; lavoratori sospesi
   dal 4 gennaio 1988 o entro dieci mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988.
8) Area dell'alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia).
   Lavoratori  dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione
   del secondo  lotto  dell'acquedotto  della  Campania  occidentale,
   resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988:
decreto-legge n. 337/90;
proroga dal 23 giugno 1989 al 22 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale e' autorizzato a
provvedere al  pagamento  diretto  del  trattamento  di  integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Agrimont ora Nuova Agrimont S.r.l., con sede in Milano,
   limitatamente   alle   unita'  di  Priolo  (Siracusa)  e  Marghera
   (Venezia):
periodo: dal 27 novembre 1989 al 26 maggio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1› dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 6 agosto 1990, n. 11238/6.
2) S.p.a. Agrimont ora Nuova Agrimont S.r.l., con sede in Milano,
   limitatamente   alle   unita'  di  Priolo  (Siracusa)  e  Marghera
   (Venezia):
periodo: dal 27 maggio 1990 al 31 luglio 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1› dicembre 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
   ministeriale 29 ottobre 1990, n. 11332/1.
3) S.p.a. Officine meccaniche e ferroviarie del Salento, con sede in
   Trepuzzi (Lecce) e stabilimento di Trepuzzi (Lecce):
periodo: dal 27 febbraio 1990 al 26 agosto 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1985: dal 3 settembre 1984;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. Antonio De Rocco industria calzature, con sede in Casarano
   (Lecce) e stabilimento di Casarano (Lecce):
periodo: dal 4 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 7 giugno
   1988 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989: dal 7 giugno 1988;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
5) S.p.a. Antonio De Rocco industria calzature, con sede in Casarano
   (Lecce) e stabilimento di Casarano (Lecce):
periodo: dal 3 giugno 1991 al 7 giugno 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 7 giugno
   1988 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989: dal 7 giugno 1988;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
6) S.r.l. S.I.R. - Societa' interconsorziale romagnola ora Enichem
   agricoltura,  con  sede  in  Roma  e stabilimento di Montemarciano
   (Ancona):
periodo: dal 14 maggio 1990 all'11 novembre 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 14 novembre 1988;
pagamento diretto: si.
7) S.a.s. New Nice Shoes, con sede in Barletta (Bari) e stabilimento
   di Barletta (Bari):
periodo: dal 16 aprile 1990 al 14 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 19 aprile
   1989 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 2 agosto 1990: dal 19 aprile 1989;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Contir, con sede in Cecchina (Roma) e stabilimento di
   Cecchina (Roma):
periodo: dal 26 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 1› gennaio 1987;
pagamento diretto: si.
 2) S.r.l. Crelok, con sede in Pernumia (Padova) e stabilimento di
   Pernumia (Padova):
periodo: dal 26 giugno 1989 al 23 luglio 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 26 gennaio
   1989 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 26 gennaio 1989;
pagamento diretto: si:
contributo addizionale: no.
3) S.c.r.l. 3 Aprile, con sede in Roma e redazioni di Firenze e
   Napoli:
periodo: dal 29 gennaio 1990 al 28 luglio 1990;
causale: crisi aziendale articoli 35 e 37 della legge n. 416/81
   CIPI
  8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1› febbraio 1989;
pagamento diretto: si.
4) S.c.r.l. 3 Aprile, con sede in Roma e redazioni di Firenze e
   Napoli:
periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale articoli 35 e 37 della legge n. 416/81
   CIPI
  8 agosto 1989;
primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1› febbraio 1989;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con   decreto   ministeriale   3   gennaio   1991   in  favore  di
quattrocentosettantotto dipendenti dalla S.r.l. Geroservice, occupati
presso  lo  stabilimento  di  Bari, per i quali e' stato stipulato un
contratto  collettivo  aziendale  che  ha  stabilito  una   riduzione
dell'orario  di lavoro da 40 ore settimanali a 20 ore settimanali per
centoquarantaquattro impiegati e dodici  operai  addetti  ai  servizi
generici;  a  36  ore settimanali per ottantacinque operai addetti ai
servizi   di   mensa   e   cucina;   a   34   ore   settimanali   per
duecentoquarantatre  operai addetti ai servizi di pulizia dei reparti
e per tre impiegati con qualifica di coordinatore amministrativo,  e'
disposta  la corresponsione del trattamento di integrazione salariale
di cui all'art. 1,  primo  e  secondo  comma,  del  decreto-legge  30
ottobre  1984,  n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19
dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 16 ottobre 1990
al 16 ottobre 1991.
  Con  decreto  ministeriale  9  gennaio 1991, e' disposta la proroga
della  corresponsione  di  una  indennita'   pari   all'importo   del
trattamento  massimo straordinario di integrazione salariale previsto
dalle vigenti disposizioni, tenuto conto delle  nuove  determinazioni
riportate  nell'allegato decreto interministeriale datato 29 novembre
1990, richiamato in premessa - in favore  dei  lavoratori  dipendenti
delle  compagnie portuali, di cui alla tabella A e alla tabella B del
predetto decreto interministeriale, per il  periodo  dal  1›  gennaio
1990  al  31  dicembre  1990 e per la durata dell'intera sospensione,
come disciplinata dall'art. 8 del decreto-legge 17 dicembre 1986,  n.
873,  convertito, con modificazioni, nella legge 13 febbraio 1987, n.
206, dall'art. 1 del decreto-legge 9 gennaio 1989, n. 4,  convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  7 marzo 1989, n. 85 e dall'art. 4,
comma 4, del decreto-legge 22 gennaio 1990,  n.  6,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 24 marzo 1990, n. 58.
   Il  presente  provvedimento  sostituisce  ed  annulla  il  decreto
ministeriale  dell'8  ottobre  1990,  n.  11298,  limitatamente  alle
compagnie  portuali riportate nell'allegata tabella A e tabella B del
decreto interministeriale del 29 novembre 1990.