MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

COMUNICATO

           Classificazione tra le statali di alcune strade
            nelle province di Ascoli Piceno, Rieti e Cuneo
(GU n.24 del 29-1-1991)

   Con  decreto  ministeriale  18  dicembre  1990,  n.  2528,  l'asse
attrezzato industriale "Ascoli-Porto d'Ascoli" fra la tangenziale sud
di Ascoli e l'innesto con la strada statale n. 16, viene riconosciuto
autostrada  senza  pedaggio  con   la   denominazione   di   raccordo
autostradale   "Ascoli-Porto  d'Ascoli",  con  i  seguenti  caposaldi
d'itinerario: "Innesto tangenziale sud di Ascoli-svincolo  di  Marino
del Tronto-innesto strada statale n. 16" e con estesa di km 26+300.
   I  tronchi di tale raccordo tra km 0+000 e 2+700 e tra km 24+300 e
26+300, ancora in costruzione, verranno assunti  dall'ANAS  a  lavori
ultimati.
   La strada statale n. 4 "Via Salaria", nel tratto compreso tra i km
208+033 e 231+208, mantiene la qualifica di strada statale  e  quindi
inalterati sia caposaldi che estesa.
   Con  decreto  ministeriale 18 dicembre 1990, n. 2561, la strada di
km  5+850  tra  Sigillo  e  Posta,   costruita   dall'amministrazione
provinciale   di   Rieti,  viene  classificata  statale  ed  inserita
nell'itinerario della strada statale n. 4 "Via Salaria" che  conserva
inalterati i caposaldi d'itinerario e l'estesa.
   Il  corrispondente  tratto  sotteso di ex strada statale n. 4 "Via
Salaria" viene  declassificato  a  strada  provinciale  e  consegnato
all'amministrazione provinciale di Rieti.
   Con  decreto  ministeriale  18  dicembre  1990, n. 2362, il tratto
"Roreto-Saluzzo"  della  strada  provinciale  "di   Crissolo"   viene
classificato  statale quale strada statale n. 662 "di Savigliano" con
i seguenti caposaldi d'itinerario. "Innesto  strada  statale  n.  231
presso  Roreto-Savigliano-innesto  strada statale n. 589 a Saluzzo" e
con l'estesa di km 28+520.