Modificazione all'ordinanza n. 1821/FPC del 9 novembre 1989 concernente disposizioni relative alle operazioni finalizzate allo smaltimento dei rifiuti industriali trasportati dalla nave Rosso, gia' Jolly Rosso, provenienti dal Libano. (Ordinanza n. 2071/FPC).(GU n.65 del 18-3-1991)
IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto il decreto-legge 14 dicembre 1988, n. 527, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 febbraio 1989, n. 45, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 35 dell'11 febbraio 1989, recante disposizioni urgenti in materia di emergenza connessa allo smaltimento dei rifiuti industriali; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1989, con il quale vengono individuati il porto di La Spezia per la destinazione della nave Jolly Rosso proveniente dal Libano e la regione Veneto l'ambito territoriale per lo stoccaggio provvisorio controllato dei rifiuti industriali di origine italiana trasportati dalla suddetta nave; Viste le ordinanze n. 1649/FPC del 6 febbraio 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 32 dell'8 febbraio 1989, e n. 1779/FPC dell'11 agosto 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 24 agosto 1989, con le quali sono state emanate disposizioni eccezionali relative alle operazioni di scarico dei rifiuti industriali di cui trattasi e nominati i commissari ad acta per gli interventi relativi; Vista l'ordinanza n. 1821/FPC del 9 novembre 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 271 del 20 novembre 1989, con la quale venivano impartite disposizioni per lo smaltimento, previo avvio allo stoccaggio nella regione Veneto di 3.000 fusti, da effettuarsi a cura del commissario ad acta dott. Camillo Cimenti; Vista l'ordinanza n. 2037/FPC del 3 novembre 1990, che dispone che a far data dal 1 gennaio 1991 cessino i poteri straordinari delegati ai commissari ad acta; Visto che il decreto n. 18 del 30 gennaio 1990 con il quale il commissario straordinario ad acta assessore Camillo Cimenti individua in un'area del comune di Orsago, in provincia di Treviso, lo stoccaggio provvisorio controllato per 2.050 fusti e presso lo stabilimento Montedipe di Porto Marghera, in provincia di Venezia, il sito per lo stoccaggio provvisorio controllato dei rimanenti 950 fusti; Ritenuto che detto decreto ha trovato attuazione solo per quanto attiene allo stoccaggio provvisorio dei 950 fusti in Porto Marghera; Considerato altresi' che il ritardo del previsto trasferimento in Veneto dei rimanenti fusti giacenti in area portuale di La Spezia causa grave disagio e danno economico non ulteriormente sostenibili, data anche la imminente scadenza del termine della cessazione dei poteri straordinari conferiti ai commissari ad acta; Ritenuto che e' necessario liberare al piu' presto l'area portuale di La Spezia dalla giacenza dei fusti in questione per rendere l'area stessa agibile alle attivita' proprie; Visto il telex del 31 ottobre 1990 dell'ufficio del Ministro per gli affari regionali ed i problemi istituzionali; Sentito il Ministero dell'ambiente, che, con nota n. 1237/Gab del 22 ottobre 1990, esprime parere favorevole sulla proposta di destinare alla competenza del commissario ad acta dott. Rinaldo Magnani gli interventi relativi allo smaltimento dei 2.050 fusti residui, gia' assegnati alla regione Veneto; Vista la nota prot. n. 201/CA del 15 novembre 1990 con la quale il predetto commissario ad acta della regione Liguria rappresenta la disponibilita' di farsi carico dello smaltimento degli ulteriori 2.050 fusti attualmente di competenza del commissario ad acta della regione Veneto; Ravvisata la opportunita' di provvedere con urgenza alla individuazione di una soluzione che tenga conto della necessita' di contenere i costi e della tempestivita' richiesta dalla scadenza dei termini di gestione straordinaria; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. Gli interventi relativi allo smaltimento definitivo dei 2.050 fusti residui di rifiuti trasportati dalla nave Rosso, gia' Jolly Rosso, di competenza del commissario ad acta dott. Camillo Cimenti, sono affidati al dott. Rinaldo Magnani, commissario straordinario ad acta per gli interventi da effettuarsi nella regione Liguria. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 dicembre 1990 Il Ministro per il coordinamento della protezione civile LATTANZIO Il Ministro dell'ambiente RUFFOLO