REGIONE SARDEGNA

COMUNICATO

             Provvedimenti concernenti le acque minerali
(GU n.124 del 29-5-1991)

   L'assessore  dell'igiene  e  sanita'  della regione autonoma della
Sardegna con proprio decreto n. 8094/50747 del  25  ottobre  1990  ha
autorizzato  la "La Sarda acque minerali S.p.a.", con sede nel comune
di  Selargius  (Cagliari),  per  l'imbottigliamento  e   la   vendita
dell'acqua  minerale - naturale o addizionata di anidride carbonica -
denominata  "Pura",  che  sgorga  dalla  sorgente  W1  in   localita'
"Zinnigas",  comune  di Siliqua (Cagliari) e che viene prodotta nello
stabilimento ubicato nella medesima localita'.
   L'imbottigliamento e' stato autorizzato come appresso specificato:
     a) cartone (Tetrapak) di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl 100,  cl
150, cl 200;
     b)  PET e vetro a perdere di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl 100,
cl 150, cl 200.
   Sulle etichette dovra' essere riportata  la  seguente  indicazione
sulle  qualita'  salienti  dell'acqua  minerale  "Pura":  "Puo' avere
effetti diuretici".
   L'assessore dell'igiene e sanita'  della  regione  autonoma  della
Sardegna  con  proprio  decreto  n. 8093/50746 del 25 ottobre 1990 ha
autorizzato la "La Sarda acque minerali S.p.a.", con sede nel  comune
di   Selargius   (Cagliari),  per  l'imbottigliamento  e  la  vendita
dell'acqua minerale - naturale o addizionata di anidride carbonica  -
denominata  "Levia",  che  sgorga  dalla  sorgente  W3  in  localita'
"Zinnigas", comune di Siliqua (Cagliari) e che viene  prodotta  nello
stabilimento ubicato nella medesima localita'.
   L'imbottigliamento e' stato autorizzato come appresso specificato:
     a)  cartone (Tetrapak) di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl 100, cl
150, cl 200;
     b) PET e vetro a perdere di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl  100,
cl 150, cl 200.
   Sulle  etichette  dovra'  essere riportata la seguente indicazione
sulle qualita' salienti  dell'acqua  minerale  "Levia":  "Puo'  avere
effetti diuretici".
   L'assessore  dell'igiene  e  sanita'  della regione autonoma della
Sardegna con proprio decreto n. 8095/50748 del  25  ottobre  1990  ha
autorizzato  la "La Sarda acque minerali S.p.a.", con sede nel comune
di  Selargius  (Cagliari),  per  l'imbottigliamento  e   la   vendita
dell'acqua  minerale - naturale o addizionata di anidride carbonica -
denominata "S. Angelo", che sgorga dalla  sorgente  W6  in  localita'
"Zinnigas",  comune  di Siliqua (Cagliari) e che viene prodotta nello
stabilimento ubicato nella medesima localita'.
   L'imbottigliamento e' stato autorizzato come appresso specificato:
     a) cartone (Tetrapak) di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl 100,  cl
150, cl 200;
     b)  PET e vetro a perdere di cl 25, cl 33, cl 50, cl 75, cl 100,
cl 150, cl 200.
   Sulle etichette dovra' essere riportata  la  seguente  indicazione
sulle  qualita' salienti dell'acqua minerale "S. Angelo": "Puo' avere
effetti diuretici".
   L'assessore dell'igiene e sanita'  della  regione  autonoma  della
Sardegna  con  proprio  decreto  n. 8096/50749 del 25 ottobre 1990 ha
autorizzato la "Claudia S.r.l.", con sede in Aprilia (Latina), strada
statale n. 148 Pontina - km 46,6, per l'imbottigliamento e la vendita
dell'acqua  minerale  "Giara"  prodotta  presso  lo  stabilimento  di
Villasor  (Cagliari)  in contenitori di PET della capacita' di cl 25,
cl 33, cl 50, cl 75, cl 100, cl 150, cl 200 di acqua minerale "Giara"
nel  tipo  "imbottigliata  come  sgorga  dalla  sorgente"  e nel tipo
"addizionata di anidride carbonica".
   L'assessore dell'igiene e sanita'  della  regione  autonoma  della
Sardegna  con  proprio  decreto  n. 8097/50750 del 25 ottobre 1990 ha
autorizzato la "Claudia S.r.l.", con sede in Aprilia (Latina), strada
statale n. 148 Pontina - km 46,6, per l'imbottigliamento e la vendita
dell'acqua minerale "Sandalia" prodotta  presso  lo  stabilimento  di
Villasor  (Cagliari)  in contenitori di PET della capacita' di cl 25,
cl 33, cl 50, cl 75, cl  100,  cl  150,  cl  200  di  acqua  minerale
"Sandalia"  nel tipo "imbottigliata come sgorga dalla sorgente" e nel
tipo "addizionata di anidride carbonica".