Rettifica e integrazione ai decreti ministeriali 30 luglio 1986 e 31 ottobre 1989 riguardanti l'estinzione della mensa vescovile e dei benefici capitolari, parrocchiali, vicariali, curati o comunque denominati esistenti nella diocesi di Squillace.(GU n.174 del 26-7-1991)
IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 30 luglio 1986, pubblicato nel supplemento alla Gazzetta Ufficiale del 19 settembre 1986 relativo all'elenco dei benefici capitolari, parrocchiali, vicariali, curati o comunque denominati estintisi, unitamente alla mensa vescovile, nella diocesi di Squillace, successivamente rettificato ed integrato con altro decreto in data 31 ottobre 1989 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 1989; Visto il provvedimento con il quale il vescovo diocesano di Catanzaro-Squillace rettifica ed integra l'elenco di cui trattasi; Visto l'art. 28 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Nei decreti ministeriali richiamati in premessa: l'esatta denominazione e sede dei benefici di cui ai numeri d'ordine 1, 11, 14, 17, 23, 34, 40, 44 e 50 e' la seguente: 1. Comune di Squillace, mensa vescovile della diocesi di Squillace, ovvero vescovo di Squillace o diocesi di Squillace, con sede in 88069 Squillace (Catanzaro). 11. Comune di Cardinale, beneficio parrocchiale di S. Nicola di Bari, noto anche quale prebenda parrocchiale di S. Nicola di Bari, come prebenda parrocchiale di Cardinale e come prebenda parrocchiale della Chiesa Madre di Cardinale, con sede in 88062 Cardinale (Catanzaro). 14. Comune di Centrache, beneficio parrocchiale Annunciazione di Maria Vergine, noto anche come prebenda parrocchiale Annunciazione di Maria Vergine, come prebenda dell'Annunziata, come chiesa dell'Annunziata di Centrache e come prebenda parrocchiale di Centrache, con sede in 88060 Centrache (Catanzaro). 17. Comune di Davoli, beneficio parrocchiale di S. Caterina vergine e martire, noto anche quale prebenda parrocchiale di S. Caterina vergine e martire e come prebenda di S. Caterina in Davoli, con sede in 88060 Davoli (Catanzaro). 23. Comune di Guardavalle, beneficio parrocchiale di S. Agazio martire, noto anche quale prebenda parrocchiale di S. Agazio e come beneficio parrocchiale di Guardavalle, con sede in 88065 Guardavalle (Catanzaro). 34. Comune di San Floro, beneficio parrocchiale di S. Nicola vescovo, noto anche quale prebenda parrocchiale di S. Nicola vescovo e come prebenda parrocchiale di San Floro, con sede in 88050 San Floro (Catanzaro). 40. Comune di San Vito Jonio, beneficio parrocchiale di San Vito martire, noto anche quale prebenda parrocchiale di San Vito martire e come prebenda parrocchiale di San Vito sullo Jonio, con sede in 88067 San Vito Jonio. 44. Comune di Simbario, beneficio parrocchiale Trasfigurazione di Nostro Signore Gesu' Cristo, noto anche come prebenda della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesu' Cristo, come prebenda della Chiesa Madre, come prebenda parrocchiale di Simbario e come asilo infantile di Simbario, con sede in 88020 Simbario (Catanzaro). 50. Comune di Squillace, beneficio parrocchiale di San Pietro Apostolo, come prebenda parrocchiale di San Pietro Apostolo, come prebenda parrocchiale di San Pietro in Squillace e come parrocchia di San Pietro di Squillace, con sede in 88069 Squillace (Catanzaro); l'elenco dei benefici estintisi nella diocesi di Squillace contestualmente alla nascita dell'Istituto per il sostentamento del clero, e' integrato come segue: 103. Comune di Soverato, beneficio della quota curata di Soverato, noto anche come quota curata di Soverato, con sede in 88060 Soverato (Catanzaro). 104. Soverato di Squillace, capitolo della cattedrale di Squillace, con sede in 88069 Squillace (Catanzaro). Roma, 5 luglio 1991 Il Ministro: SCOTTI