MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 11 novembre 1991 

  Seconda  variazione  al  bilancio  di previsione della gestione per
l'integrazione  del   finanziamento   dei   progetti   speciali   del
Mezzogiorno,  istituita dall'art. 26 della legge 21 dicembre 1978, n.
845, per l'esercizio finanziario 1991.
(GU n.283 del 3-12-1991)

                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  l'art.  26  della  legge  21  dicembre  1978,  n.  845,  che
istituisce  presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale
una   gestione   avente   l'amministrazione   autonoma    finalizzata
all'integrazione  del  finanziamento  dei  progetti  speciali  di cui
all'art. 36 del decreto del Presidente  della  Repubblica  24  luglio
1977,  n.  616,  eseguiti  dalle  regioni,  per  ipotesi di rilevante
squilibrio tra domanda ed offerta di lavoro,  nei  territori  di  cui
all'art. 1 del testo unico approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 2 marzo 1978, n. 218;
  Vista  la  nota  n.  3158  del  14  ottobre  1991 di questo Ufficio
centrale in base alla quale, a seguito della  ricognizione  contabile
dell'attivita'  di gestione svolta dal Fondo di rotazione dal 1981 al
1986, e' stata accertata una ulteriore somma di L. 11.094.222.497;
  Considerato che la predetta somma di lire 11.094.222.497, ai  sensi
del  decreto-legge  17 settembre 1988, n. 408, convertito in legge n.
492 del 12 novembre 1988, deve affluire dall'art. 25 della  legge  n.
845  del  21  dicembre  1978 - Fondo di rotazione - all'art. 26 della
medesima legge n. 845 del 1978 - Fondo integrativo progetti  speciali
-  al  fine di finanziare i piani d'innovazione dei sistemi formativi
predisposti dalle regioni di cui al  decreto  ministeriale  9  maggio
1989;
  Considerato,   inoltre,  che  la  somma  in  questione  costituisce
maggiore entrata della gestione integrativa dei progetti speciali per
il  corrente  esercizio  finanziario  e  che,  pertanto,   dev'essere
acquisita alla gestione medesima;
  Visto  il decreto ministeriale del 28 febbraio 1991 con il quale e'
stato approvato lo stato di previsione delle entrate  e  delle  spese
della predetta gestione per l'esercizio 1991;
  Visto  l'art.  9 della legge 25 novembre 1971, n. 1041, concernente
le gestioni fuori bilancio autorizzate da leggi speciali;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1977, n.
689,  concernente  il  regolamento  per  la  rendicontazione  ed   il
controllo delle citate gestioni fuori bilancio;
  Esaminata  l'unita  variazione  al  bilancio  di  previsione  delle
entrate e delle spese della gestione integrativa 1991;
                              Decreta:
  E' approvata la variazione allo stato di previsione delle entrate e
delle spese della gestione integrativa nelle premesse per l'esercizio
1991:
                          Parte I - ENTRATE
In aumento:
  Cap. 5203. - Trasferimento disponibilita'
fondi dell'art. 25 della legge n. 845/78
all'art. 26 medesima legge in attuazione
dell'art. 3 del decreto-legge 17 settembre
1988, n. 408, convertito in legge 12 novembre
1988, n. 494, al fine di finanziare piani di
innovazione dei sistemi formativi predisposti
dalle regioni. . . . . . . . . . . . . . . . .    L.  11.094.222.497
                                                      --------------
                              Totale entrate. . . L.  11.094.222.497
                          Parte II - SPESE
In aumento:
  Cap. 5136. - Finanziamento piani d'innova-
zione dei sistemi formativi predisposti dalle
regioni di cui al decreto ministeriale 9 mag-
gio 1989 emanato in attuazione dell'art. 3 del
decreto-legge 17 settembre 1988, n. 408, con-
vertito in legge 12 novembre 1988, n. 492         L.  11.094.222.497
                                                      --------------
                           Totale a pareggio. . . L.  11.094.222.497
   Roma, 11 novembre 1991
                                               p. Il Ministro: GRIPPO