IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER IL COORDINAMENTO
DELLA POLITICA INDUSTRIALE
Visto l'art. 15, comma 13, della legge 14 marzo 1988, n. 67, che
autorizza una spesa di lire 100 miliardi per il triennio 1988-90, da
iscrivere nello stato di previsione del Ministero delle
partecipazioni statali, per la realizzazione di un programma relativo
all'installazione nel Mezzogiorno di centri per lo sviluppo
dell'imprenditorialita';
Visto il comma 14 del medesimo articolo, il quale stabilisce che
quote della suddetta somma possono essere erogate agli enti di
gestione o a societa' per azioni da essi direttamente e
indirettamente partecipate a titolo di contributo per la
realizzazione dei progetti predisposti dagli enti e approvati dal
CIPI, su proposta del Ministro delle partecipazioni statali, d'intesa
con il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno;
Vista la propria delibera in data 2 giugno 1989 con la quale sono
state approvate le linee generali del programma relativo
all'installazione nel Mezzogiorno di centri per lo sviluppo
dell'imprenditorialita' da parte delle societa' facenti capo all'IRI,
all'EFIM e all'ENI;
Vista la nota del 25 novembre 1991 con la quale il Ministro delle
partecipazioni statali ha sottoposto alla valutazione del comitato
tre progetti relativi ai centri di Teramo e Lecce della societa' SPI
del Gruppo IRI e del centro di Fisciano (Salerno) del Gruppo ENI;
Considerato che i progetti di imprenditorialita' si inseriscono nel
quadro del programma generale sopra indicato e che tali progetti
tendono a promuovere la nascita di nuove imprese in aree idonee allo
sviluppo dell'imprenditorialita' meridionale;
Tenuto conto che le voci di costo da ammettere al contributo di cui
all'art. 15, comma 14, della legge sopra richiamata risultano
coerenti ai criteri stabiliti nella delibera del 2 giugno 1989;
Su proposta del Ministro delle partecipazioni statali d'intesa con
il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno;
Approva
i progetti presentati dalla societa' SPI del Gruppo IRI relativi al
Centro integrato per lo sviluppo dell'imprenditorialita' (C.I.S.I.)
in provincia di Teramo ed al Centro integrato per lo sviluppo
dell'imprenditorialita' (C.I.S.I.) in provincia di Lecce e il
progetto presentato dalla societa' Terfin del Gruppo ENI relativo al
Centro per lo sviluppo dell'imprenditorialita' nell'area industriale
di Fisciano (Salerno).
Per la realizzazione dei suddetti centri il Ministro delle
partecipazioni statali e' autorizzato ad erogare alla societa' SPI
contributi nella misura massima di lire 11.176 milioni e di 11.300
milioni rispettivamente per i centri di Teramo e di Lecce ed alla
societa' Terfin contributi nella misura massima di 11.700 milioni per
il centro di Fisciano.
Roma, 20 dicembre 1991
Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO