MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 18 febbraio 1992 

  Determinazione dell'interesse di differimento e di dilazione per la
regolarizzazione rateale dei debiti per contributi  ed  accessori  di
legge  dovuti  dai  datori  di  lavoro  agli enti gestori di forme di
previdenza ed assistenza obbligatoria.
(GU n.49 del 28-2-1992)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  29  luglio 1981, n. 402, convertito nella
legge 26 settembre 1981, n. 537, recante norme  per  il  contenimento
della  spesa  previdenziale  e  l'adeguamento delle contribuzioni, il
quale all'art. 13  dispone  che  l'interesse  di  differimento  e  di
dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi
ed  accessori  di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti gestori
di forme di previdenza e assistenza obbligatoria  e'  pari  al  tasso
degli interessi attivi previsti dagli accordi interbancari per i casi
di  piu'  favorevole trattamento, maggiorato di cinque punti, e sara'
determinato con decreto del Ministro del tesoro di  concerto  con  il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto  il  decreto-legge  9  ottobre 1989, n. 338, convertito nella
legge 7 dicembre 1989, n. 389, il quale all'art. 2, comma 12, dispone
che la maggiorazione di cui al sopramenzionato art.  13 e' elevata da
8,50 a 12 punti, con effetto dalla data di pubblicazione del relativo
decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco utilizzabili in conto corrente e'  fissato  nella  misura  del
12,625%;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981,  n.  402,  convertito  nella legge 26 settembre 1981, n.  537 e
dell'art. 2, comma 12, del decreto-legge 9 ottobre  1989,  n.    338,
convertito  nella  legge  7  dicembre  1989,  n.  389, l'interesse di
differimento e di  dilazione  per  la  regolarizzazione  rateale  dei
debiti  per  i  contributi ed accessori di legge dovuti dai datori di
lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria  e'  fissato nella misura del 24,625 per cento a partire
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del presente decreto.
   Roma, 18 febbraio 1992
                                             Il Ministro del tesoro
                                                      CARLI
  Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
          MARINI