IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Sulla proposta del Ministro della sanita';
  Vista  la  legge 8 novembre 1991, n. 362, recante norme di riordino
del settore farmaceutico;
  Visto, in particolare, l'art. 4, comma 9, della legge predetta,  il
quale stabilisce che "La composizione della commissione giudicatrice,
i  criteri  per  la  valutazione  dei  titoli  e  l'attribuzione  dei
punteggi, le prove  di  esame  e  le  modalita'  di  svolgimento  del
concorso  sono  fissati  con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri, da emanarsi entro centottanta giorni dalla data di  entrata
in vigore" della legge medesima;
  Considerato  che  alla  data  di  entrata  in vigore della legge n.
362/1991 (17 novembre  1991)  risultavano  in  corso  di  svolgimento
numerosi  concorsi per il conferimento di sedi farmaceutiche, banditi
secondo le disposizioni contenute nella legge 2 aprile 1968, n.  475,
abrogate dalla piu' volte citata legge 8 novembre 1991, n. 362;
  Ritenuto  opportuno  stabilire che i concorsi gia' iniziati secondo
la precedente normativa siano portati  a  compimento  in  conformita'
della  stessa, al fine di evitare eccessivi ritardi nell'assegnazione
di sedi farmaceutiche vacanti, che avrebbero  ripercussioni  negative
sull'assistenza farmaceutica delle popolazioni interessate;
                              Decreta:
  I  concorsi  per  l'assegnazione  di  sedi farmaceutiche banditi ai
sensi degli articoli 3 e seguenti della legge 2 aprile 1968, n.  475,
in  data  anteriore  a  quella  dell'entrata  in vigore della legge 8
novembre 1991, n. 362, restano disciplinati, per quanto attiene  alla
composizione  della  commissione  giudicatrice,  ai  criteri  per  la
valutazione dei titoli, all'attribuzione dei punteggi, alle prove  di
esame  e  alle  modalita'  di  svolgimento dei concorsi stessi, dalle
disposizioni vigenti alla data di emanazione del bando.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 12 febbraio 1992
                            Il Presidente
                     del Consiglio dei Ministri
                              ANDREOTTI
                      Il Ministro della sanita'
                             DE LORENZO