MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 13 marzo 1992 

  Determinazione dell'interesse di differimento e di dilazione per la
regolarizzazione rateale dei debiti per contributi  ed  accessori  di
legge  dovuti  dai  datori  di  lavoro  agli enti gestori di forme di
previdenza ed assistenza obbligatoria.
(GU n.76 del 31-3-1992)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  29  luglio 1981, n. 402, convertito nella
legge 26 settembre 1981, n. 537, recante norme  per  il  contenimento
della  spesa  previdenziale  e  l'adeguamento delle contribuzioni, il
quale all'art. 13  dispone  che  l'interesse  di  differimento  e  di
dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi
ed  accessori  di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti gestori
di forme di previdenza e assistenza obbligatoria  e'  pari  al  tasso
degli interessi attivi previsti dagli accordi interbancari per i casi
di  piu'  favorevole trattamento, maggiorato di cinque punti, e sara'
determinato con decreto del Ministro del tesoro di  concerto  con  il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto  il  decreto-legge  9  ottobre 1989, n. 338, convertito nella
legge 7 dicembre 1989, n. 389, il quale all'art. 2, comma 12, dispone
che la maggiorazione di cui al sopramenzionato art. 13 e' elevata  da
8,50 a 12 punti, con effetto dalla data di pubblicazione del relativo
decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco  utilizzabili in conto corrente e' fissato nella misura del 13
per cento;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981, n. 402, convertito nella legge 26  settembre  1981,  n.  537  e
dell'art.  2,  comma  12,  del  decreto-legge 9 ottobre 1989, n. 338,
convertito nella legge  7  dicembre  1989,  n.  389,  l'interesse  di
differimento  e  di  dilazione  per  la  regolarizzazione rateale dei
debiti per i contributi ed accessori di legge dovuti  dai  datori  di
lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria e' fissato nella misura del 25 per cento a partire dalla
data di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana del presente decreto.
   Roma, 13 marzo 1992
                                         Il Ministro del tesoro
                                                  CARLI
   Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
          MARINI