Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale(GU n.79 del 3-4-1992)
Con decreto ministeriale 13 marzo 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Rotocalcografica italiana gia' Rotocalcografica internazionale, con sede legale in Milano e sede amministrativa di Cinisello Balsamo (Milano), con esclusione dei lavoratori-giornalisti professionisti, dal 10 marzo 1992 al 7 giugno 1992. Con decreto ministeriale 19 marzo 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Nardi sistemi elettronici, con sede e stabilimento in Aprilia (Latina), per il periodo dal 5 dicembre 1991 al 31 maggio 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nel comune di Cinquefrondi (Reggio Calabria) impegnate nei lavori per la costruzione della strada a scorrimento veloce Cinquefrondi-Gioiosa Jonica, resisi disponibili dal 30 aprile 1990 al 27 dicembre 1990, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino all'11 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in favore di diciotto dipendenti della S.p.a. I.S.F.A. - Industria fiammiferi affini di Catania, occupati presso lo stabilimento di Catania, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 gennaio 1992 al 31 dicembre 1992. Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in favore di quindici lavoratori dipendenti dalla S.a.s. Spica refrattari di Castelli (Teramo), occupati presso lo stabilimento di Castelli (Teramo), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 22 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 gennaio 1992 al 31 dicembre 1992. Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in favore di trentaquattro lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Ambrasud di Atessa (Chieti), occupati presso lo stabilimento di Atessa (Chieti), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 8 ore medie settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 24 giugno 1991 al 22 dicembre 1991. Con decreto ministeriale 23 marzo 1992 in favore di settantasei lavoratori dipendenti dal Consorzio agrario interprovinciale di Chieti e Pescara, occupati presso la sede del consorzio, ubicata in Pescara, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 39 a 31 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48, dal 1 gennaio 1992 al 30 giugno 1992. Con decreto ministeriale 25 marzo 1992 in favore di sessantasei dipendenti dalla S.r.l. Cascami Seta - Macerazione Valchisone dal 10 ottobre 1991 S.p.a. Cascami Seta - Filature seriche riunite, occupati presso lo stabilimento di Pomaretto (Torino), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore medie settimanali (riduzione di massimo 24 ore settimanali e minimo 16 ore settimanali), e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 settembre 1991 al 31 agosto 1992. Il presente decreto sostituisce ed annulla quello del 6 dicembre 1991, n. 11855. Con decreto ministeriale 25 marzo 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Faismilani di Casorate Sempione (Varese) per il periodo dal 31 ottobre 1991 al 26 aprile 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 25 marzo 1992 in favore dei lavoratori dipendenti dall'unita' produttiva operante nell'ambito del cantiere della ex centrale elettronucleare di Montalto di Castro (Viterbo), della ditta Iemsa costruzioni, in forza alla data dell'8 febbraio 1988, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale dal 1 aprile 1991 al 29 settembre 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 26 marzo 1992 e' autorizzata la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Se.Sa. con sede e stabilimento in Camerano (Ancona), per il periodo dal 19 ottobre 1991 al 19 aprile 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.