Con decreto ministeriale 13 marzo 1992 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la
corresponsione del trattamento straordinario di integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Vebar, con sede in Milano e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 16 dicembre 1991 al 31 dicembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 15 gennaio 1991: dal 18 dicembre 1989;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Pierrel, con sede in Napoli e stabilimento di Loranze' di
Ivrea (Torino):
periodo: dal 30 aprile 1991 al 27 ottobre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 10 novembre 1986;
pagamento diretto: si.
3) S.p.a. Pierrel, con sede in Napoli e stabilimento di Loranze' di
Ivrea (Torino):
periodo: dal 28 ottobre 1991 al 29 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 10 novembre 1986;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. Calogero Pecoraro, con sede in Napoli e stabilimento di
Napoli:
periodo: dal 25 agosto 1991 al 13 novembre 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 29 agosto 1988;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
25 novembre 1991, n. 11839.
5) S.p.a. Sit La Precisa, con sede in Padova e stabilimento di
Padova:
periodo: dal 2 gennaio 1989 al 2 luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 6 luglio 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
24 febbraio 1992, n. 11989/8.
6) S.p.a. Sit La Precisa, con sede in Padova e stabilimento di
Padova:
periodo: dal 3 luglio 1989 al 6 luglio 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 6 luglio 1987;
pagamento diretto: si.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
24 febbraio 1992, n. 11989/9.
7) S.r.l. Tranceria del Sole, con sede in Napoli e stabilimento di
Napoli:
periodo: dal 25 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 28
febbraio 1990 - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 28 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
8) S.r.l. Tranceria del Sole, con sede in Napoli e stabilimento di
Napoli:
periodo: dall'11 agosto 1991 al 25 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 28
febbraio 1990 - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 28 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
9) S.a.s. Calzaturificio Solange di Nastro Carmine, con sede in
Napoli
e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 14 luglio 1991 al 12 gennaio 1992;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 20
luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 20 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
14 ottobre 1991, n. 11778.
10) S.a.s. Calzaturificio Solange di Nastro Carmine, con sede in
Napoli
e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 13 gennaio 1992 al 12 luglio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 20
luglio 1989 - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 20 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
11) S.p.a. Nuova Sanac ora Sanac, con sede in Genova e unita'
nazionali:
periodo: dal 1 maggio 1991 al 31 ottobre 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 31 gennaio 1992;
prima concessione: dal 1 maggio 1991;
pagamento diretto: no.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
20 febbraio 1992, n. 11978/16.
12) S.n.c. Cem, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 4 novembre 1991 al 3 maggio 1992;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento dell'8
novembre 1989 - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dall'8 novembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.a.s. Calzaturificio Caraibi, con sede in Mugnano (Napoli) e
stabilimento di Mugnano (Napoli):
periodo: dal 23 dicembre 1991 al 21 giugno 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 28
giugno 1990 - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 28 giugno 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
14) S.a.s. Maglificio Arcomap, con sede in Carrara S. Stefano
(Padova) e stabilimento di Carrara S. Stefano (Padova):
periodo: dal 29 ottobre 1990 al 28 aprile 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 1 maggio 1990;
pagamento diretto: si.
15) S.a.s. Calzaturificio Marlen di G. Monaco & C., con sede in
Napoli
e stabilimento di Napoli:
periodo: dall'8 luglio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 9
gennaio 1991 - CIPI 26 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1991: dal 9 gennaio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale
13 dicembre 1991, n. 11877/46.
16) S.a.s. Calzaturificio Marlen di G. Monaco & C., con sede in
Napoli
e stabilimento di Napoli:
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 9
gennaio 1991 - CIPI 26 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1991: dal 9 gennaio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati,
la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
Con decreto ministeriale 19 marzo 1992 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la
corresponsione del trattamento straordinario di integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.r.l. Edi.Pol., con sede in Frosinone e stabilimento di Villa S.
Lucia (Frosinone):
periodo: dal 1 luglio 1991 al 29 dicembre 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 1 ottobre 1989;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Tattilo Editrice, con sede in Roma e stabilimento di Roma:
periodo: dal 10 marzo 1992 al 31 maggio 1992;
causale: crisi aziendale (art. 24 della legge n. 67/1987) - CIPI 12
marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 1 giugno 1990;
pagamento diretto: no;
esclusi i giornalisti professionisti.
3) S.r.l. P.PM. - Poligrafico piemontese, con sede in Milano e
stabilimento di Roma, piazza Cinque Lune:
periodo: dal 14 ottobre 1991 al 12 aprile 1992;
causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/1981) -
CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 16 ottobre 1990;
pagamento diretto: si.
4) S.p.a. C.G.C. - Compagnia generale componenti, con sede in Aprilia
(Latina) e stabilimento di Aprilia (Latina):
periodo: dal 21 ottobre 1991 al 7 febbraio 1992;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 24 ottobre 1990;
pagamento diretto: si.
L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati,
la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
Con decreto ministeriale 25 marzo 1992 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la
corresponsione del trattamento straordinario di integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
1) S.p.a. Farmoplant, con sede in Milano e stabilimento di Massa
Carrara:
periodo: dal 2 settembre 1991 al 30 novembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 5 settembre 1988;
pagamento diretto: si.
2) S.p.a. Italkali, con sede in Palermo e stabilimenti di
Casteltermini (Agrigento), Miniera di Raculmuto (Agrigento), Mini-
era Pasquasia (Enna), Miniera Petralia (Palermo), Miniera
Realmonte (Agrigento), Porto Empedocle (Agrigento), sede di
Palermo:
periodo: dal 30 dicembre 1991 al 6 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 20 dicembre 1991;
primo decreto ministeriale 23 gennaio 1992: dal 1 luglio 1991;
pagamento diretto: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 24 febbraio 1992, n. 11987/1.
3) S.p.a. Maglificio Santacaterina, con sede in Acquaviva delle
Fonti (Bari) e stabilimento di Acquaviva delle Fonti (Bari):
periodo: dal 22 aprile 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24
aprile 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 31 ottobre 1989: dal 24 aprile 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 6 dicembre 1991, n. 11868/9.
4) S.p.a. Maglificio Santacaterina, con sede in Acquaviva delle
Fonti (Bari) e stabilimento di Acquaviva delle Fonti (Bari):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima
concessione);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 24
aprile 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 31 ottobre 1989: dal 24 aprile 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
5) S.p.a. Marfili, con sede in Cagliari e stabilimento di Siniscola
(Nuoro):
periodo: dal 6 maggio 1991 al 3 novembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 25 novembre 1991: dal 5 novembre 1990;
pagamento diretto: no.
6) S.p.a. Italtractor ITM gia' Italtractor meccanica, con sede in
Potenza e stabilimenti di Castelvetro (Modena), Ceprano
(Frosinone) e Potenza:
periodo: dall'11 novembre 1991 al 29 febbraio 1992;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991;
primo decreto ministeriale 18 gennaio 1991: dal 15 maggio 1989;
pagamento diretto: si.
7) S.p.a. Cansiglio due, con sede in Bari e stabilimento di Bari:
periodo: dall'11 novembre 1991 al 10 maggio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 12
novembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 12 novembre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
8) S.p.a. Industria resine Biccari, con sede in Milano e
stabilimento di Biccari (Foggia):
periodo: dal 28 ottobre 1991 al 6 febbraio 1992;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 28 aprile 1990;
pagamento diretto: si.
9) S.p.a. Tesintex, con sede in Offida (Ascoli Piceno) e
stabilimento di Offida (Ascoli Piceno):
periodo: dal 14 giugno 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 14
dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 14 dicembre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 14 ottobre 1991, n. 11778/14.
10) S.p.a. Tesintex, con sede in Offida (Ascoli Piceno) e
stabilimento di Offida (Ascoli Piceno):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima
concessione);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 14
dicembre 1990 - CIPI 30 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 14 dicembre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, legge n. 223/1991.
11) S.p.a. Alas, con sede in Macomer (Nuoro) e stabilimento di
Macomer (Nuoro):
periodo: dal 26 febbraio 1990 al 25 agosto 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 1 settembre 1988;
pagamento diretto: no.
12) S.p.a. Alas, con sede in Macomer (Nuoro) e stabilimento di
Macomer (Nuoro):
periodo: dal 26 agosto 1990 al 31 agosto 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 dicembre 1988: dal 1 settembre 1988;
pagamento diretto: no.
13) S.r.l. Giordan sud, con sede in Sessano del Molise (Isernia) e
stabilimento di Sessano del Molise (Isernia):
periodo: dal 10 marzo 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 14
marzo 1989 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 14 marzo 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 14 ottobre 1991, n. 11778/22.
14) S.r.l. Giordan sud, con sede in Sessano del Molise (Isernia) e
stabilimento di Sessano del Molise (Isernia):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 14
marzo 1989 - CIPI 2 giugno 1989;
primo decreto ministeriale 15 giugno 1989: dal 14 marzo 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
15) S.r.l. Confezioni Loredana, con sede in Rionero in Vulture
(Potenza) e stabilimento di Rionero in Vulture (Potenza):
periodo: dal 13 maggio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17
maggio 1989 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 17 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) S.r.l. Confezioni Loredana, con sede in Rionero in Vulture
(Potenza) e stabilimento di Rionero in Vulture (Potenza):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 17
maggio 1989 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 17 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
17) S.p.a. Genesi, con sede in Miralduolo di Torgiano (Perugia) e
stabilimento di Miralduolo di Torgiano (Perugia):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 14 luglio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 15 gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
18) S.p.a. Genesi, con sede in Miralduolo di Torgiano (Perugia) e
stabilimento di Miralduolo di Torgiano (Perugia):
periodo: dal 15 luglio 1991 al 14 gennaio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 15 gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
19) S.p.a. Genesi, con sede in Miralduolo di Torgiano (Perugia) e
stabilimento di Miralduolo di Torgiano (Perugia):
periodo: dal 15 gennaio 1992 al 31 gennaio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 31 gennaio 1992;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 15 gennaio 1990;
pagamento diretto: si.
20) S.p.a. Valentini international, con sede in Montalto Uffugo
(Cosenza) e stabilimento di Montalto Uffugo (Cosenza):
periodo: dall'11 novembre 1991 al 29 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 5 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 12 maggio 1990;
pagamento diretto: si.
21) S.p.a. Cartiera di Barletta, con sede in Arzano (Napoli) e
stabilimento di Barletta (Bari):
periodo: dal 13 maggio 1991 al 10 novembre 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1991;
primo decreto ministeriale 18 dicembre 1991: dal 14 novembre 1990;
pagamento diretto: si.
22) Ditta confezioni Simon di Della Mora Oria, con sede in S.
Severino Marche (Macerata) e stabilimento di S. Severino Marche
(Macerata):
periodo: dal 28 ottobre 1991 al 28 aprile 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 30
ottobre 1990 - CIPI 30 luglio 1991;
primo decreto ministeriale 8 agosto 1991: dal 30 ottobre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
23) S.r.l. Officine massafresi, con sede in Genova e stabilimento di
Massafra (Taranto):
periodo: dal 28 ottobre 1991 al 26 aprile 1992;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 29
ottobre 1990 - CIPI 30 maggio 1991;
primo decreto ministeriale 18 giugno 1991: dal 29 ottobre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
24) S.r.l. FABIT - Fabbrica abbigliamento italiana, con sede in
Filottrano (Ancona) e stabilimento di Filottrano (Ancona):
periodo: dal 30 settembre 1991 al 6 febbraio 1992;
causale: crisi aziendale - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 1 aprile 1991;
pagamento diretto: si.
25) S.r.l. Euroconf, con sede in Roma e stabilimento di Castelgiorgio
(Terni):
periodo: dal 27 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 27
febbraio 1991 - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 27 febbraio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 26 ottobre 1991, n. 11796/56.
26) S.r.l. Euroconf, con sede in Roma e stabilimento di Castelgiorgio
(Terni):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 27
febbraio 1991 - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 27 febbraio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
27) S.r.l. Ellebi, con sede in Roma e stabilimento di Orvieto
(Terni):
periodo: dal 27 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 27
febbraio 1991 - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 27 febbraio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 26 ottobre 1991, n. 11796/57.
28) S.r.l. Ellebi, con sede in Roma e stabilimento di Orvieto
(Terni):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 27
febbraio 1991 - CIPI 8 ottobre 1991;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1991: dal 27 febbraio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
29) S.a.s. Nuova Majora di Maggini Nazzareno & C., con sede in
Corridonia (Macerata) e stabilimento di Corridonia (Macerata):
periodo: dal 15 maggio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 15
maggio 1991 - CIPI 26 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1991: dal 15 maggio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto
ministeriale 13 dicembre 1991, n. 11878/18.
30) S.a.s. Nuova Majora di Maggini Nazzareno & C., con sede in
Corridonia (Macerata) e stabilimento di Corridonia (Macerata):
periodo: dall'11 agosto 1991 al 10 febbraio 1992 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/1979) - fallimento del 15
maggio 1991 - CIPI 26 novembre 1991;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1991: dal 15 maggio 1991;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
art. 22, secondo comma, della legge n. 223/1991.
L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati,
la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.