Approvazione dell'intesa di programma sottoscritta dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e il presidente della regione Sardegna.(GU n.111 del 14-5-1992)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64 e, in particolare, l'art. 1, il quale ai fini della promozione dello sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno prevede interventi diretti al riequilibrio territoriale interno; Visto l'art. 6 del decreto-legge 20 marzo 1992, n. 237, recante, tra l'altro, nuove risorse finanziarie per l'attuazione dei progetti strategici nel Mezzogiorno; Visto l'aggiornamento del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1990-1992, approvato dal CIPE il 29 marzo 1990, che individua nei progetti strategici lo strumento idoneo alla definizione dei programmi di intervento da attuarsi con la partecipazione finanziaria di soggetti diversi; Visto il terzo piano annuale di attuazione approvato dal CIPE nella seduta del 29 marzo 1990; Rilevato che l'intesa di programma tra il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e il presidente della regione Sardegna ha per obiettivo quello di concorrere alla crescita delle attivita' produttive e al completamento delle infrastrutture; Su proposta del Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno; Prende atto degli obiettivi contenuti nell'intesa di programma, sottoscritta in data 28 marzo 1991, dal Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e dal presidente della regione Sardegna per il riassetto territoriale delle zone interne della Sardegna centrale. Delibera: L'onere previsto per l'attuazione dell'intesa di cui sopra, gravera', quanto a lire 150 miliardi, sui fondi della regione Sardegna e, quanto a lire 350 miliardi, sulle risorse attribuite ai progetti strategici nell'ambito del programma generale di intervento straordinario nel Mezzogiorno. Roma, 25 marzo 1992 Il Presidente: ANDREOTTI