Determinazione della misura dei contributi concedibili a favore delle imprese ubicate nelle zone destinatarie di azioni comunitarie cofinanziate.(GU n.125 del 29-5-1992)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche comunitarie riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari e, in particolare, gli articoli 2 e 3, relativi ai compiti del CIPE e degli altri Comitati interministeriali in ordine alle azioni necessarie per armonizzare la politica economica nazionale con le politiche comunitarie, nonche' l'art. 5 che ha istituito il Fondo di rotazione per l'attuazione delle stesse; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione; Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 2052 in data 24 giugno 1988, relativo ai compiti dei fondi strutturali, al rafforzamento della loro efficacia e all'attuazione di un migliore coordinamento anche con gli altri strumenti finanziari esistenti; Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 4253 in data 19 dicembre 1988, relativo al coordinamento degli interventi dei Fondi strutturali; Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 4254 in data 19 dicembre 1988, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; Vista la legge 5 ottobre 1991, n. 317, relativa agli interventi per l'innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese, ed in particolare l'art. 15; Visti i programmi operativi approvati dalla Commissione CEE per le zone italiane interessate ai programmi comunitari obiettivo 2 (zone di declino industriale), obiettivo 5b (riconversione di zone rurali), Renaval (aree di crisi cantieristica); Sulla base dei lavori istruttori del gruppo di lavoro di cui alla propria delibera in data 2 dicembre 1987; Vista la proposta del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Delibera: Il contributo concedibile in conto capitale, a sostegno degli investimenti produttivi delle imprese localizzate nelle zone interessate ai programmi comunitari obiettivo 2, obiettivo 5b e Rena- val e' determinato nelle misure seguenti: a) 20% degli investimenti, al netto degli eventuali oneri fiscali, quando realizzati da imprese aventi fino a 50 addetti ed un fatturato medio non superiore a 7,5 miliardi di lire nel triennio antecedente l'anno di presentazione della domanda; il contributo e' per un quarto a carico della CEE e per i restanti tre quarti a carico dello Stato; b) 10% degli investimenti, al netto degli eventuali oneri fiscali, quando realizzati da imprese aventi fino a 200 addetti ed un fatturato medio non superiore a 22,5 miliardi di lire nel triennio antecedente l'anno di presentazione della domanda; il contributo e' per un quarto a carico della CEE e per i restanti tre quarti a carico dello Stato. Roma, 31 marzo 1992 Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO