Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dal Consorzio di credito per le opere pubbliche(GU n.125 del 29-5-1992)
Con decreto ministeriale 24 aprile 1992 e' stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, il progetto presentato dal Consorzio di credito per le opere pubbliche che prevede: la trasformazione dell'ente pubblico "Consorzio di credito per le opere pubbliche - Crediop" in societa' per azioni, denominata "Crediop - Credito per le imprese e le opere pubbliche S.p.a." ed in forma abbreviata "Crediop S.p.a.", che avra' un capitale sociale di lire 2.100 miliardi - con aumento a titolo gratuito, di lire 1.400 miliardi rispetto all'attuale capitale di lire 700 miliardi dell'ente pubblico Crediop - rappresentato da n. 1.050.000.000 di azioni da nominali L. 2.000 ciascuna, di proprieta' del "Gruppo bancario San Paolo di Torino S.p.a." per il 52,3%, dell'Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. per il 37% e della Cassa depositi e prestiti per il restante 10,7%; l'adozione da parte del Crediop - Credito per le imprese e le opere pubbliche S.p.a., di un nuovo statuto, che estende l'operativita' dell'Istituto all'esercizio del credito fondiario ed edilizio ai sensi della legge n. 175/1991 e nel quale sono previste norme che assicurano il mantenimento del controllo pubblico; l'acquisto per un complessivo 80% del capitale della "San Paolo Finance S.p.a." dalla San Paolo Holding, dalla Banca provinciale Lombarda e dal Banco Lariano, nonche' l'acquisto della partecipazione nell'Istituto di credito sportivo posseduta dall'Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. (10,81%), ai sensi della legge n. 287/1990.