MINISTERO DEL TESORO

COMUNICATO

            Approvazione del progetto di ristrutturazione
           presentato dalla Cassa di risparmio di Foligno
(GU n.127 del 1-6-1992)

   Con  decreto  ministeriale  11  maggio 1992 e' stato approvato, ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30  luglio  1990,  n.  218  e
dell'art.  3,  commi  1,  3  e 5, del decreto legislativo 20 novembre
1990, n. 356, il progetto presentato  dalla  Cassa  di  risparmio  di
Foligno che prevede:
    il conferimento, previo scorporo, della propria azienda bancaria,
compreso  il  credito  pignoratizio,  in una costituenda societa' per
azioni denominata "Cassa di risparmio di Foligno S.p.a.";
    la costituzione della societa' per azioni "Cassa di risparmio  di
Foligno S.p.a." con un capitale sociale iniziale di lire 25 miliardi,
alla  quale  verra'  conferito il complesso dei beni e dei diritti di
qualsiasi natura di cui il vecchio ente creditizio risulta  titolare,
ad  eccezione  dell'ammontare  dei  fondi  di  beneficenza  (lire 686
milioni) e di un fondo cassa dell'importo di lire 300 milioni;
    l'adozione dello statuto della "Cassa  di  risparmio  di  Foligno
S.p.a.", abilitata all'esercizio dell'attivita' bancaria;
    l'adozione di un nuovo statuto da parte dell'ente conferente, che
assumera'  la  denominazione  di  "Fondazione  Cassa  di risparmio di
Foligno";
    il successivo aumento di capitale della  Cassa  di  risparmio  di
Foligno  S.p.a.,  da lire 25 miliardi a lire 31,250 miliardi mediante
emissione di azioni ordinarie riservate alla Cassa di risparmio delle
provincie lombarde, che acquisira' una  partecipazione  del  20%  nel
capitale della S.p.a. bancaria. A seguito dell'operazione, che verra'
deliberata  con  l'esclusione  del  diritto  di  opzione, la quota di
partecipazione della "Fondazione" nella Cassa di risparmio di Foligno
S.p.a. si attestera' all'80%;
    un ulteriore aumento di capitale di lire 2,5  miliardi  a  fronte
dell'emissione, da parte di un primario istituto di credito speciale,
di  un  prestito  obbligazionario di lire 10 miliardi convertibile in
azioni ordinarie di nuova  emissione  della  Cassa  di  risparmio  di
Foligno  S.p.a.; le caratteristiche di tale prestito verranno fissate
in prossimita' dell'emissione al fine di  consentirne  l'allineamento
alle condizioni di mercato vigenti all'epoca del collocamento.
   La  Cassa  di  risparmio  di  Foligno contestualmente alla stipula
dell'atto di conferimento della propria azienda bancaria nella "Cassa
di risparmio di Foligno S.p.a.", fatto salvo il compimento degli atti
connessi alla modificazione dell'oggetto sociale, ai sensi  dell'art.
3   del  citato  decreto  legislativo  n.  356/1990,  dovra'  cessare
l'esercizio diretto dell'impresa bancaria.