UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

DECRETO RETTORALE 21 ottobre 1991 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.140 del 16-6-1992)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi "Federico II" di
Napoli, approvato con regio decreto del 20 aprile 1939,  n.  1162,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
maggio 1989 con cui e' stato approvato il  piano  di  sviluppo  delle
universita' per il quadriennio 1986-90;
  Visto  l'art. 10 della legge 7 agosto 1990, n. 245, con la quale e'
stata istituita la seconda Universita' di Napoli;
  Visto l'art. 5 del decreto del Ministro  dell'universita'  e  della
ricerca  scientifica  e tecnologica del 25 marzo 1991 con la quale e'
stata istituita presso l'Ateneo "Federico II" la facolta' di economia
e commercio finalizzata alla seconda Universita' di  Napoli,  con  il
corso di laurea in economia aziendale;
  Considerato  che  entro il termine previsto dal predetto art. 5 del
decreto ministeriale sopracitato non e' stata presentata  domanda  di
opzione  dal  numero  di docenti di ruolo richiesto e che pertanto le
attribuzioni del consiglio della facolta' di economia e commercio del
secondo  Ateneo  sono  esercitate  dal  corrispondente  consiglio  di
facolta' dell'Ateneo "Federico II" di Napoli;
  Vista  la  deliberazione del consiglio della facolta' di economia e
commercio del 3 settembre 1991 con la quale  la  stessa  facolta'  ha
stabilito  di costituirsi come organo deliberante facente funzioni di
consiglio di facolta' per l'attivazione per l'anno accademico 1991-92
del corso di laurea in economica aziendale della seconda  Universita'
di Napoli;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche di questo Ateneo di cui alle deliberazioni  del
consiglio  di  facolta' di economia e commercio del 3 settembre 1991;
del senato accademico del  13  settembre  1991  e  del  consiglio  di
amministrazione del 17 settembre 1991;
  Visto  il  parere  del  Consiglio  universitario nazionale espresso
nella seduta dell'11 ottobre 1991;
  Viste  le  ulteriori  deliberazioni  con  le  quali  le   autorita'
accademiche  di questo Ateneo si sono uniformate ai rilievi formulati
dal  Consiglio  universitario  nazionale  nella   suddetta   adunanza
(delibera del consiglio della facolta' di economia e commercio del 15
ottobre  1991,  del  senato  accademico  del  21  ottobre  1991 e del
consiglio di amministrazione del 21 ottobre 1991);
  Riconosciuta la necessita' di approvare le  modifiche  proposte  in
deroga  al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del
testo unico approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli studi "Federico II" di Napoli,
approvato e modificato con i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e'
ulteriormente modificato come appresso:
                            Articolo unico
  Dopo  l'art. 101 e con il conseguente spostamento della numerazione
degli  articoli  successivi  sono  inseriti,   unicamente   ai   fini
dell'attivazionedel  corso  di laurea in economia aziendale presso la
facolta' di economia e commercio della seconda Universita' di Napoli,
limitatamente all'anno accademico 1991-92, i seguenti articoli:
                    LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE
                   (SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI)
  Art. 102. - La durata del corso degli studi  per  il  conseguimento
della laurea in economia aziendale e' di quattro anni.
  I   titoli   di  ammissione  sono  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Art. 103. - Gli insegnamenti per il conseguimento della  laurea  in
economia aziendale sono i seguenti:
  Insegnamenti fondamentali:
    1) sociologia;
    2) istituzioni di diritto privato;
    3) istituzioni di diritto pubblico;
    4) economia politica I;
    5) economia politica II;
    6) storia economia;
    7) statistica metodologica;
    8) economia aziendale;
    9) metodologia e determinazioni quantitative di azienda;
   10) diritto commerciale;
   11) politica economica e scienza delle finanze;
   12) economia aziendale (corso progredito);
   13) economia delle aziende industriali;
   14) economia delle aziende commerciali;
   15) economia delle aziende di credito;
   16) organizzazione del lavoro;
   17) matematica generale.
 Insegnamenti complementari:
    1) economia delle aziende industriali: corso progredito;
    2) economia delle aziende di credito: corso progredito;
    3) economia delle aziende commerciali: corso progredito;
    4) statistica metodologica: corso progredito;
    5) metodologia delle scienze sociali;
    6) matematica finanziaria e attuariale;
    7) direzione e analisi del processo decisionale;
    8) organizzazione delle imprese industriali;
    9) programmazione e controllo;
   10) funzioni finanziarie;
   11) funzioni commerciali;
   12) funzioni di produzione;
   13) amministrazione del personale e analisi delle mansioni;
   14) economia dei settori di aziende industriali;
   15) economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   16) economia delle imprese pubbliche;
   17) metodi quantitativi per le decisioni;
   18) bilancio ed altre determinazioni di sintesi;
   19) contabilita' industriale;
   20) sistemi di informazioni e di controllo;
   21) pianificazione a lungo periodo;
   22) economia delle fonti di energia;
   23) economia degli intermediari finanziari;
   24) rilevazioni bancarie;
   25) organizzazione delle aziende di credito;
   26) economia del medio circolante;
   27) economia del mercato mobiliare;
   28) la gestione valutaria delle banche;
   29) economia delle aziende del grande dettaglio;
   30) tecnica delle ricerche di mercato;
   31) costi di distribuzione e canali di distribuzione;
   32) organizzazione commerciale;
   33) economia e tecnica della pubblicita';
   34) politiche dei prezzi;
   35) tecnica del commercio internazionale;
   36) economia delle aziende di assicurazione e di previdenza;
   37) organizzazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche;
   38)   bilancio   ed   altre   determinazioni   di   sintesi  nelle
amministrazioni pubbliche;
   39) programmazione e pianificazione nell'amministrazione pubblica;
   40) localizzazione delle imprese industriali e commerciali;
   41) costi e ricavi bancari;
   42) economia delle aziende agrarie;
   43) tecnologia dei processi produttivi;
   44) diritto industriale;
   45) diritto tributario;
   46) diritto fallimentare;
   47) diritto penale commerciale;
   48) diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   49) diritto bancario della borsa;
   50) diritto amministrativo;
   51) diritto internazionale.
  Art. 104. - Sono da considerarsi propedeutiche le seguenti materie:
   1) il corso di base deve precedere quello progredito;
   2) istituzioni di diritto privato deve precedere:
    diritto commerciale;
    diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   3) istituzioni di diritto pubblico deve precedere:
    diritto tributario;
    diritto del lavoro e della previdenza sociale;
    diritto amministrativo;
    diritto internazionale;
    diritto bancario e della borsa;
   4) diritto commerciale deve precedere:
    diritto industriale;
    diritto fallimentare;
    diritto bancario e della borsa;
   5) economia politica (I e II anno) deve precedere:
    politica economica e scienza delle finanze;
   6) matematica generale deve precedere:
    matematica finanziaria e attuariale;
    statistica metodologica;
   7) statistica metodologica deve precedere:
    tecnica delle ricerche di mercato;
   8) economia delle aziende di credito deve precedere;
    economia del mercato mobiliare;
    tecnica del commercio internazionale;
   9) economia delle aziende industriali (corso base) deve precedere:
    tecnica delle ricerche di mercato;
    funzioni finanziarie;
    funzioni di produzione;
    economia delle aziende commerciali;
   10)  metodologia  e  determinazioni  quantitative  di azienda deve
precedere:
    economia delle aziende industriali (corso base);
    bilancio ed altre determinazioni di sintesi;
    contabilita' industriale;
    funzioni finanziarie.
  Art. 105. - Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve
avere superato gli  esami  di  tutti  gli  insegnamenti  fondamentali
obbligatori  e  propri  del  corso  di laurea in economia aziendale e
inoltre di nove insegnamenti complementari scelti fra gruppi di  dis-
cipline indicate dalla facolta' a seconda dell'indirizzo prescelto.
  Gli studenti possono, tuttavia, previa approvazione della facolta',
seguire  un  proprio  piano degli studi, fatti salvi gli insegnamenti
obbligatori, purche'  esso  comprenda  insegnamenti  impartiti  nella
facolta'.
  Lo  studente, inoltre, dovra' prima di sostenere l'esame di laurea,
dar prova di corretta conoscenza di due lingue straniere, scelte  fra
quelle impartite negli istituti linguistici dell'Universita'.
  Art.  106.  - L'esame di laurea consiste nella discussione orale di
una dissertazione scritta  svolta  su  tema  liberamente  scelto  dal
candidato in una delle materie impartite.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Napoli, 21 ottobre 1991
                                                Il rettore: CILIBERTO