Trasformazione in societa' per azioni dell'Ente nazionale idrocarburi.(GU n.146 del 23-6-1992)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 1 del decreto-legge 5 dicembre 1991, n. 386, convertito, senza modificazioni, nella legge 29 gennaio 1992, n. 35, che riguarda la trasformazione in societa' per azioni degli enti di gestione delle partecipazioni statali e degli altri enti pubblici economici, nonche' delle aziende autonome statali, da attuarsi in uniformita' agli indirizzi di politica economica ed industriale deliberati dal CIPE; Vista la deliberazione del 25 marzo 1992 con la quale il CIPE ha determinato, ai sensi di legge, gli indirizzi di politica economica ed industriale, stabilendo che gli enti destinatari della norma sopracitata sono tenuti a predisporre un programma di trasformazione in societa' per azioni; Visto l'art. 6 del decreto-legge 26 maggio 1992, n. 298, che reca disposizioni per accelerare le operazioni di trasformazione in societa' per azioni, ed in particolare il comma 6 che prevede, prima della trasformazione stessa, l'attribuzione, anche in concessione, delle funzioni pubbliche dell'Ente; Visto l'art. 90 della legge 14 ottobre 1957, n. 1203, concernente la ratifica e l'esecuzione del trattato esecutivo della Comunita' economica europea; Considerato che dal programma prodotto dall'ENI emergono come obiettivi fondamentali il consolidamento e la crescita dei settori di attivita' considerati strategici: energia; chimica; servizi energetici ed attivita' collegate ai servizi ambientali; Considerato che conseguentemente: dovranno essere mantenute e potenziate le attivita' coerenti con i settori strategici ridimensionando la presenza del gruppo nelle iniziative che non siano ne' integrate ne' sinergiche rispetto a quelle principali che, in particolare nel settore dell'approvvigionamento energetico per il Paese, saranno migliorati gli obiettivi gia' raggiunti; nel settore della distribuzione dei prodotti petroliferi proseguira' la ristrutturazione della rete con lo scopo di ottenere livelli comparabili con gli standards europei; nel settore chimico gli interventi saranno volti a ricercare una posizione competitiva attraverso il rafforzamento della presenza internazionale, soprattutto sul mercato europeo, principalmente attraverso il rinnovo della capacita' tecnologica e l'efficiente approvvigionamento di materie prime e semilavorati provenienti dal ciclo petrolifero; la realizzazione del programma comportera', gia' entro il 1995, un volume d'investimenti di circa 45.000 miliardi dei quali oltre il 75% nel settore energetico ed oltre il 20% nella chimica; Considerato che il programma presentato dall'Ente, tenuto anche conto delle precisazioni successivamente fornite, appare idoneo, nelle sue linee fondamentali, a conseguire gli obiettivi indicati, che risultano soddisfare gli indirizzi ed i criteri dettati con delibera CIPE del 25 marzo 1992, ferme restando le funzioni che il Ministro delle partecipazioni statali dovra' esercitare sulle determinazioni che dovranno essere assunte in ordine al riassetto industriale e finanziario comprensivo di eventuali scorpori, conferimenti, scissioni e cessioni nell'ambito del gruppo, che l'ENI dovra' deliberare al momento della trasformazione in societa' per azioni; Considerato che la trasformazione dell'ENI in societa' per azioni dovra' comunque: consolidare la funzione strategica del gruppo nell'approvvigionamento energetico del Paese; tener particolarmente conto non solo della razionalizzazione aziendale ma anche dell'esigenza di acquisire risorse alla finanza pubblica attraverso la partecipazione di privati; Rilevato che prima della trasformazione dell'Ente in societa' per azioni si dovra' procedere all'attribuzione all'Ente, anche in concessione per la durata di trent'anni di tutte le funzioni e attivita' di preminente interesse generale di cui al decreto-legge 25 maggio 1992, n. 298; Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con i Ministri del tesoro e delle partecipazioni statali; Delibera di avviare la procedura di trasformazione dell'Ente nazionale idrocarburi in societa' per azioni e di incaricare il Ministro del bilancio e della programmazione economica dell'invio della comunicazione di cui al comma 3, dell'art. 1, della legge n. 35 del 1992. I Ministri competenti, di concerto con il Ministro del bilancio e della programmazione economica, provvederanno tempestivamente agli adempimenti necessari per l'attribuzione all'Ente, anche per concessione e per la durata di trent'anni, di tutte le funzioni e attivita' di preminente interesse generale, di cui al decreto-legge 25 maggio 1992, n. 298. Roma, 12 giugno 1992 Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO