Ripristino di cognomi nella forma originaria(GU n.148 del 25-6-1992)
Con decreto prefettizio datato 2 giugno 1992, n. 1.13/2-431, sono stati revocati, a seguito di istanza, corredata dalla prescritta documentazione, presentata dalla sig.ra Mariangela Flacio, figlia di Adalberto, nata a S. Cesario di Lecce (Lecce), il 20 giugno 1941, residente a Castelcucco (Treviso), via Casonetto Alto n. 2, gli effetti di un decreto con il quale, a norma del regio decreto-legge 10 gennaio 1926, n. 17, convertito in legge 24 maggio 1926, n. 898, venne ridotto nella forma italiana di "Flacio" il cognome del padre della suindicata che all'epoca era "Vlacich"; pertanto, lo stesso e' restituito nella forma originaria di "Vlacich" ai sensi dell'art. 1 della legge 28 marzo 1991, n. 114. Il sindaco del comune di San Cesario di Lecce (Lecce) e' incaricato di provvedere a tutti gli adempimenti di cui all'art. 4 della legge n. 114/91. Il sindaco del comune di Castelcucco (Treviso) e' incaricato di provvedere a tutti gli adempimenti di cui all'art. 4 della legge n. 114/91 e alla notificazione del presente decreto all'interessata. Con decreto prefettizio datato 2 giugno 1992, n. 1.13/2-432, sono stati revocati, a seguito di istanza, corredata dalla prescritta documentazione, presentata dal sig. Alberto Flacio, figlio di Adalberto, nato a S. Cesario di Lecce (Lecce), il 9 marzo 1943, residente a Milano, via Montemarini Giovanni n. 6, gli effetti di un decreto con il quale, a norma del regio decreto-legge 10 gennaio 1926, n. 17, convertito in legge 24 maggio 1926, n. 898, venne ridotto nella forma italiana di "Flacio" il cognome del padre del suindicato che all'epoca era "Vlacich"; pertanto, lo stesso e' restituito nella forma originaria di "Vlacich" ai sensi dell'art. 1 della legge 28 marzo 1991, n. 114. Il sindaco del comune di San Cesario di Lecce (Lecce) e' incaricato di provvedere a tutti gli adempimenti di cui all'art. 4 della legge n. 114/91. Il sindaco del comune di Milano e' incaricato di provvedere a tutti gli adempimenti di cui all'art. 4 della legge n. 114/91 e alla notificazione del presente decreto all'interessato. Con decreto n. 1.13/2-678, datato 2 giugno 1992, il decreto del prefetto di Pola n. 936 datato 17 ottobre 1930, con il quale il cognome del sig. Antonio Micovillovich di Luca, nato a Promontore il 25 aprile 1881, venne ridotto nella forma italiana di "Michelini", a norma del regio decreto-legge 10 gennaio 1926, n. 17, convertito in legge 24 maggio 1926, n. 878, con estensione alla moglie Maria Micovillovich ed ai figli Antonio, Giovanna, Luca, Carlo e Giuseppe, e' stato revocato, in seguito ad istanza prodotta in data 4 maggio 1992, per quanto riguarda gli effetti nei confronti della signora Maria Michelini, figlia di Giovanni, nata a Promontore di Pola il 26 maggio 1942, residente a Verona, via Risorgimento n. 6, il cui cognome e' restituito, pertanto, nella forma originaria di "Micovillovich", ai sensi dell'art. 1 della legge 28 marzo 1991, n. 114. Il sindaco del comune di Verona e' incaricato di provvedere a tutti gli adempimenti di cui all'art. 4 della legge n. 114/91 e alla notificazione del presente decreto all'interessata.