Dichiarazione di dissesto finanziario, a norma dell'art. 30 del decreto-legge 17 marzo 1992, n. 233 come sostituito dal decreto-legge 20 maggio 1992, n. 289, recante disposizioni urgenti in materia di finanza locale per il 1992(GU n.152 del 30-6-1992)
Il consiglio comunale di Paladina (Bergamo), con deliberazione n. 23 del 21 aprile 1992 (resa esecutiva con provvedimento del Co.Re.Co di Bergamo n. 9469 dell'8 maggio 1992), ha approvato: di confermare l'esistenza, nei confronti del comune di Paladina, di crediti liquidi ed esigibili di terzi, per gli importi di seguito qualificati: a) Cementeria Mazzoleni S.p.a. L. 3.994.641.000 oltre gli interessi di mora nella misura e con decorrenza fissata nella sentenza di primo grado dal tribunale di Bergamo n. 54 del 31 maggio 1984; b) debitori diversi: L. 290.393.000 (alla data del 27 marzo 1991); di dichiarare che, come gia' rilevato nelle deliberazioni commissariali e consigliari precedenti sulla stessa materia, il comune di Paladina non puo' far fronte validamente, con i mezzi indicati negli articoli 24 e 25 del decreto-legge n. 66/1989 al ripiano del debito prima rilevato; di dichiarare, per quanto detto ai punti precedenti, il dissesto finanziario dell'ente comune di Paladina, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 24 e 25 del decreto-legge n. 66/1989, convertito nella legge n. 144/1989, e all'art. 30 del decreto-legge n. 233 del 17 marzo 1992, come sostituito dal decreto-legge 20 maggio 1992, n. 289.