Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.159 del 8-7-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto di questa Universita' approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 1968, n. 1200, e successivamente modificato; Vista la delibera della facolta' di lettere e filosofia in data 12 aprile 1991, con cui si chiedeva la modifica dello statuto di questa Universita' con l'inserimento nel corso di laurea in conservazione dei beni culturali, dell'indirizzo dei beni musicali; Visto il decreto rettorale n. 388 del 5 aprile 1991 e la delibera del senato accademico di questo Ateneo n. 9 in data 16 aprile 1991 con cui si esprimeva parere favorevole all'attivazione dell'indirizzo dei beni musicali; Vista la nota in data 10 ottobre 1991, prot. n. 1554, del Consiglio universitario nazionale con cui si comunica che lo stesso consesso in data 17 ottobre 1991 ha espresso parere favorevole all'attivazione dell'indirizzo di cui sopra; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 1991 con cui si modifica la tab. XIII- ter del corso di laurea in questione; Vista la delibera della facolta' di lettere e filosofia in data 28 ottobre 1991, con cui si chiede l'inserimento in statuto dell'indirizzo di beni musicali; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici di questo Ateneo; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Lecce e' ulteriormente modificato come appresso: il terzo comma dell'art. 26, relativo al corso di laurea in conservazione dei beni culturali, e' sostituito come segue: Il corso di laurea comprende i seguenti indirizzi: 1) beni mobili e artistici (storici, artistici, architettonici); 2) beni musicali. Nell'art. 27, prima di indirizzo di beni mobili e artistici (storici, artistici, architettonici), viene inserito il numero romano I. All'art. 27, prima dell'elencazione delle discipline dell'area giuridica, e' inserito l'indirizzo dei beni musicali con l'elencazione delle relative discipline cosi' come segue: II - Indirizzo dei beni musicali Discipline caratterizzanti l'indirizzo (4 annualita'): 1) storia medievale; 2) storia moderna; 3) storia contemporanea; 4) elementi di teoria musicale. Area delle discipline di interesse generale: 1) antropologia culturale; 2) biblioteconomia e archivistica musicale; 3) critica musicale; 4) didattica musicale; 5) drammaturgia musicale; 6) elementi di armonia e contrappunto; 7) estetica musicale; 8) esegesi delle fonti d'archivio per la storia della musica; 9) etnomusicologia italiana; 10) filologia musicale; 11) filosofia della musica; 12) iconografia musicale; 13) metodologia d'analisi critica musicale; 14) musicologia e conservazione degli strumenti musicali; 15) paleografia e diplomatica; 16) psicologia della musica; 17) sociologia della musica; 18) semiologia della musica; 19) storia degli strumenti a fiato e loro letteratura; 20) storia dei manufatti architettonici musicali; 21) storia del clavicembalo e della sua letteratura; 22) storia del cristianesimo; 23) storia della critica e della ricezione musicale; 24) storia della danza e della musica di danza; 25) storia della filosofia; 26) storia della liturgia cattolica e problemi di musica liturgica; 27) storia della liuteria e della sua letteratura; 28) storia della musica delle aree extraeuropee; 29) storia della poesia per musica; 30) storia della prassi esecutiva; 31) storia della stampa e dell'editoria musicale; 32) storia della vocalita'; 33) storia dell'interpretazione musicale; 34) storia dell'organo e della sua letteratura; 35) storia del pianoforte e della sua letteratura; 36) storia del restauro; 37) storia del teatro; 38) storia e critica del testo musicale; 39) teoria e forme del canto cristiano. Area storica: a) Eta' classica: 1) storia della musica dell'eta' classica; 2) storia greca; 3) storia romana; 4) letteratura greca; 5) filologia classica: filologia greca e filologia latina; 6) archeologia e storia dell'arte greca e romana; 7) paleografia greca; 8) papirologia; 9) storia della teoria musicale greca e romana; 10) storia del teatro antico; 11) strutture architettoniche musicali antiche; 12) storia degli strumenti musicali antichi e loro conservazione; 13) storia della musica bizantina. b) Eta' medievale: 1) storia della musica medievale; 2) euristica e istituzioni medievali; 3) filologia latina medievale e umanistica; 4) letteratura italiana medievale e moderna; 5) archeologia medievale; 6) storia dell'arte medievale; 7) storia della poesia per musica del medioevo; 8) teoria e storia della notazione musicale nel medioevo; 9) storia del teatro medievale; 10) storia della miniatura. c) Eta' moderna: 1) storia della musica dell'eta' moderna; 2) storia dell'eta' della riforma e della controriforma; 3) storia dell'arte moderna; 4) storia della musica rinascimentale; 5) teoria e storia della notazione musicale nel rinascimento; 6) storia della musica barocca; 7) storia della teoria musicale moderna. d) Eta' contemporanea: 1) storia della musica contemporanea; 2) storia dell'arte contemporanea; 3) storia del cinema; 4) storia della musica per films; 5) storia del Jazz; 6) storia delle musiche alternative (canzone, cabaret, pop music, rook, ecc.); 7) storia della musica riprodotta; 8) storia dell'allestimento scenico musicale. Area tecnica: 1) acustica musicale; 2) elementi di informatica e scienze della notalogazione dei beni musicali; 3) storia del sistema produttivo musicale; 4) storia delle tecniche orchestrali; 5) fonetica sperimentale; 6) museografia e museotecnica musicale; 7) metodologia e tecnica del restauro dei beni musicali; 8) storia delle arti grafiche di interesse musicale; 9) teorie e tecniche del restauro dei beni architettonici di interesse musicale; 10) impianti di riproduzione del suono; 11) acustica applicata; 12) elementi di elettroacustica. Lo studente dovra' seguire 15 annualita' secondo un piano coerente fondato sulla tematica di una delle eta' del medioevo, dell'eta' moderna o dell'eta' contemporanea. Il piano di studio dovra' includere almeno la disciplina indicata per prima in ciascuna delle tre eta' suddette, quattro discipline dell'area di interesse generale e quattro discipline dell'area delle tecniche. Il presente decreto sara' inviato al Ministero di grazia e giustizia e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Lecce, 31 ottobre 1991 Il rettore: VALLI