MINISTERO DELLE FINANZE

COMUNICATO

Concessione di dilazione del versamento delle entrate ai titolari
dei servizi di riscossione delle province di Como e Catanzaro
(GU n.185 del 7-8-1992)

   Con  decreto ministeriale n. 1/6034 del 24 giugno 1992 al titolare
della concessione del servizio di riscossione dell'ambito unico della
provincia di Como e' concessa dilazione, ai sensi  del  quarto  comma
dell'art.  62  del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio
1988, n. 43, fino alla  scadenza  della  rata  di  giugno  1993,  del
versamento delle entrate per l'ammontare di L. 2.572.930.500, pari al
50%  dell'importo  di  L. 5.145.861.000, corrispondente, al netto dei
compensi di riscossione, al carico di  L.  5.154.066.982  iscritto  a
nome dei contribuenti elencati nell'istanza.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di  finanza  di  Como dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati al contribuente.
   Con  decreto ministeriale n. 1/6035 del 24 giugno 1992 al titolare
della concessione del servizio di  riscossione  dell'ambito  B  della
provincia  di  Catanzaro  e'  concessa dilazione, ai sensi del quarto
comma dell'articolo 62 del decreto del Presidente della Repubblica 28
gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza della rata  di  giugno  1993,
del  versamento  delle  entrate per l'ammontare di L. 12.311.085.000,
corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, al carico di L.
12.316.549.080 iscritto a  nome  della  S.r.l.  Cooperativa  agricola
Bertolami.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza   di  finanza  di  Catanzaro  dara'  attuazione,  con
apposito provvedimento, al predetto decreto  e  provvedera'  ad  ogni
ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione
concessa  in  relazione alle riscossioni effettuate ed agli sgravi di
imposta accordati al contribuente.