Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.187 del 10-8-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici dell'Universita' degli studi dell'Aquila e convalidate dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere; Udito il parere del Consiglio universitario nazionale; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Nella normativa generale nelle scuole dirette a fini speciali, all'art. 103, contenente l'elencazione, sono aggiunte le seguenti scuole dirette a fini speciali in: strumentisti di sala operatoria; tecnici di colpocitologia; tecnici di audiometria e protesizzazione acustica; tecnici di igiene ambientale e del lavoro; tecnici in biotecnologie; terapia enterostomale per infermieri professionali; tecnico di laboratorio biomedico; infermieri professionali. Scuola diretta a fini speciali per strumentisti di sala operatoria Art. 459. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali per strumentisti di sala operatoria presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di preparare tecnici strumentisti di sala operatoria. La scuola rilascia il diploma di strumentisti di sala operatoria. Art. 460. - La scuola ha la durata di due anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede seicento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti di dieci studenti per ciascun anno di corso, per un totale di venti studenti. Art. 461. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia ed il dipartimento di discipline chirurgiche. Art. 462. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, che siano in possesso anche del diploma di infermiere professionale o di ostetrica. Art. 463. - Le materie d'insegnamento sono le seguenti: 1 Anno. Tecnica ed assistenza preoperatoria, operatoria e post-operatoria: anatomia umana (*); strumentario chirurgico; preparazione del tavolo operatorio; strumentazione infermieristica I; strumentazione infermieristica II; assistenza al ricoverato nella fase pre e post-operatoria in: a) chirurgia generale e specialita' chirurgiche; b) ginecologia; c) ortopedia e traumatologia. Legislazione e igiene ospedaliera: legislazione ospedaliera; medicina legale ed etica professionale; i servizi chirurgici (caratteristiche strutturali, climatizzazione); metodi per la disinfezione e sterilizzazione in camera operatoria; concetto di asepsi; igiene ospedaliera; concetto di epidemiologia generale; infezioni nosocomiali di interesse chirurgico. 2 Anno. Tecnica ed assistenza preoperatoria e post-operatoria: assistenza al ricoverato nella fase pre e post-operatoria in: a) chirurgia generale e specialita' chirurgiche; b) ginecologia e ostetricia; c) ortopedia e traumatologia. Organizzazione e funzionamento del reparto operatorio: principali soccorsi ed interventi di urgenza; anestesia e rianimazione. Gli insegnamenti con asterisco sono di regola mutuabili in altre scuole dirette a fini speciali. Art. 464. - Durante i due anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori: a) Laboratori didattici: 1) aule didattiche del corso di laurea in medicina e chirurgia (pal. Del Tosto); 2) aula per didattica audiovisiva - Dipartimento di discipline chirurgiche (pal. Paolucci); 3) biblioteca Universita' dell'Aquila; 4) biblioteca facolta' di medicina e chirurgia (Universita' dell'Aquila). b) Strutture per il tirocinio professionale guidato: 1) divisioni con relative sale operatorie: clinica chirurgica e terapia chirurgica - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; chirurgia vascolare - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; clinica oculistica - ospedale S. Salvatore L'Aquila; chirurgia ORL e maxillo-facciale - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; clinica ostetrica e ginecologica - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; ortopedia e traumatologia - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; pronto soccorso ed astanteria - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; anestesia e rianimazione - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; chirurgia toracica - ospedale civile G. Mazzini di Teramo; chirurgia urologica - ospedale civile G. Mazzini di Teramo; neurochirurgia - ospedale civile G. Mazzini di Teramo; cardiochirurgia - ospedale civile G. Mazzini di Teramo. 2) ambulatori: ambulatorio clinica chirurgica - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio patologia chirurgica - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio chirurgia vascolare - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio clinica oculistica - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio ORL e maxillo-facciale - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio clinica ostetrica e ginecologica - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio ortopedia e traumatologia - ospedale di Coppito - L'Aquila; ambulatorio pronto soccorso - ospedale S. Salvatore - L'Aquila; ambulatorio chirurgia toracica - ospedale civile G. Mazzini - Teramo; ambulatorio clinica urologica - ospedale civile G. Mazzini - Teramo; ambulatorio neurochirurgia - ospedale civile G. Mazzini - Teramo; ambulatorio cardiochirurgia - ospedale civile G. Mazzini - Teramo. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale presso reparti, divisioni, ambulatori e laboratori. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Art. 465. - Lo studente viene ammesso all'esame di stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma, sostenuto davanti ad una commissione costituita secondo le vigenti norme universitarie, consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico- applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Nel manifesto degli studi viene data notizia della sede della direzione della scuola. Scuola diretta a fini speciali per tecnici di colpocitologia Art. 466. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali per tecnici di colpocitologia presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di formare tecnici di colposcopia e di citologia diagnostica. La scuola rilascia il diploma di tecnici di colpocitologia. La scuola ha la durata di due anni e non e' suscettibile di abbreviazione. Nel manifesto annuale degli studi viene indicata la sede della direzione della scuola. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed alle attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in sei per ciascun anno di corso, per un totale di dodici studenti. Art. 467. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio di scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. Art. 468. - Materie di insegnamento: Primo anno di corso: 1) elementi di istologia, citologia ed embriologia umana (*); 2) nozioni di anatomia e istologia dell'apparato genitale femminile; 3) nozioni di microbiologia applicate alla ginecologia; 4) nozioni di patologia generale (*); 5) nozioni di endocrinologia ginecologica; 6) tecniche citologiche; 7) colposcopia e colpomicroscopia. Secondo anno di corso: 1) metodologie per lo screening dell'apparato ginecologico; 2) citoistochimica ed elementi di immunologia; 3) tecniche citologiche; 4) laparoscopia ecografia e tecniche strumentali di impiego nella diagnosi precoce dei tumori; 5) elementi di ginecologia oncologica preventiva; 6) citopatologia cervicale e vulvo vaginale; 7) citopatologia endometriale; 8) citopatologia dell'ovaio e delle cavita' sierose; 9) citopatologia della ghiandola mammaria; 10) colposcopia e colpofotografia; 11) elementi di tecnica sanitaria ed infermieristica. Gli insegnamenti con asterisco sono, di regola, mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali. Gli studenti sono tenuti altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 469. - Durante i due anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti ambulatori/centri/laboratori: ambulatorio di ginecologia; ambulatorio di colposcopia e colpocitopatologia; ambulatorio di asteroscopia; ambulatorio di ecografia; centro di senologia; laboratorio di anatomia umana normale; laboratorio di anatomia ed istologia patologica; laboratorio di citologia. La frequenza, per complessive quattrocento ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 470. - Lo studente viene ammesso all'esame di stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Scuola diretta a fini speciali per tecnici di audiometria e protesizzazione acustica Art. 471. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali in tecnici di audiometria e protesizzazione acustica presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di preparare personale sanitario per il trattamento diagnostico preventivo, riabilitativo e protesico dei pazienti ipoacusici fornendo le relative competenze professionali. La scuola rilascia il diploma di tecnico di audiometria e protesizzazione acustica. Art. 472. - La scuola ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinati in cinque per ciascun anno di corso. Art. 473. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia e il dipartimento di discipline chirurgiche. Art. 474. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: fisica generale, fisica acustica e principi di elettronica (*); anatomia (*); fisiologia (*); fonetica e linguistica (*). 2 Anno: elementi di informatica, di analisi dei segnali e sistemi di calcolo; tecniche audiometriche di base e audiometria di massa; tecniche di esplorazione vestibolare; fonometria e prevenzione dei danni da rumore; tecniche audiometriche: psicoacustica e strumentazione; nozioni di patologia e clinica dell'udito e dell'organo dell'equilibrio; legislazione sanitaria ed etica della professione (*). 3 Anno: foniatria (*); psicologia (*); neurologia (*); neuropsichiatria infantile (*); tecniche audiometriche speciali; protesi acustica ed audiometria protesica; tecniche di protesizzazione acustica e rieducazione dell'ipoacusico. Gli insegnamenti con l'asterisco sono di regola mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali. Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 475. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori: reparto di otorinolaringoiatria - ospedale S. Salvatore; reparto di clinica otorinolaringoiatria - ospedale S. Salvatore; reparto di maxillo facciale - ospedale S. Salvatore; reparto di otologia - ospedale S. Salvatore; ambulatorio della clinica O.R.L. sede S. Sisto; ambulatorio di neuropsichiatria infantile, sede di Collemaggio; ambulatorio di otoiatria, sede ospedale S. Salvatore; ambulatorio di neurologia, sede di Collemaggio; ambulatorio di otorinolaringoiatria, sede ospedale S. Salvatore; laboratorio di anatomia, sede pal. Paolucci; laboratorio di fisiologia, sede Collemaggio; laboratorio della clinica O.R.L., sede S. Sisto. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 476. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Scuola diretta a fini speciali di tecnici di igiene ambientale e del lavoro Art. 477. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali in tecnico di igiene ambientale e del lavoro presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di preparare personale tecnico sanitario esperto in igiene pubblica e del lavoro. La scuola rilascia il diploma di tecnico di igiene ambientale e del lavoro. Art. 478. - La scuola ha la durata di due anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in quindici per ciascun anno di corso, per un totale di trenta studenti. Art. 479. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia e i dipartimenti di medicina interna e sanita' pubblica, medicina sperimentale e scienze e tecnologie biomediche e di biometria. Art. 480. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: fisica; chimica e propedeutica biochimica; biologia generale; tecniche di prelevamento ed analisi di inquinanti ambientali fisici I; tecniche di prelevamento ed analisi di inquinanti ambientali chimici I; tecnologia del lavoro; igiene del lavoro I. 2 Anno: tossicologia industriale; igiene pubblica; igiene del lavoro II; tecniche di prelevamento ed analisi di inquinanti ambientali fisici II; tecniche di prelevamento ed analisi di inquinanti ambientali chimici II; statistica medica; legislazione ed organizzazione sanitaria. Gli studenti, altresi', sono tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il biennio. Art. 481. - Durante i due anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti laboratori del dipartimento di medicina interna e sanita' pubblica: misure fisiche (illuminamento, rumori, microclima, ecc.); medicina industriale (valutazione clinica, respiratoria, audiologia e sensoriale); igiene ambientale/chimica organica ed inorganica; igiene ambientale/microbiologia; tossicologia farmacologica ed ambientale. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 482. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data di esame. Scuola diretta a fini speciali per tecnici in biotecnologie Art. 483. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali per tecnici in biotecnologie presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha per fine la formazione professionale di tecnici provvisti di conoscenze scientifiche di base e generali e di conoscenze specifiche nel campo delle biotecnologie, comprese le loro applicazioni nella ricerca, nella diagnostica di laboratorio e nell'industria. La scuola rilascia il diploma di tecnico in biotecnologie. Art. 484. - La scuola ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede seicento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in quindici per ciascun anno di corso, per un totale di quarantacinque studenti. Art. 485. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia ed il dipartimento di scienze e tecnologie biomediche e di biometria. Art. 486. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: a) I semestre: fisica I; matematica I; chimica generale; chimica organica e macromolecolare; biologia della cellula; b) II semestre: fisica II ed informatica; matematica II; chimica e biochimica macromolecolare; statistica biomedica e biometria; biochimica speciale ed enzimologia; strumentazione biomedica. 2 Anno: termodinamica; principi di ingegneria biochimica; morfologia e morfogenesi; genetica; biologia e fisiologia dei microorganismi; biofisica e fisiologia; immunologia; tecnologie cellulari I; tecnologie biomolecolari I. 3 Anno: patologia generale e patologia molecolare; tecnologie cellulari II; tecnologie biomolecolari II; tecnologie dei processi di fermentazione industriali; tecnologie di farmacologia cellulare e molecolare; applicazioni biotecnologiche alla diagnostica; applicazioni biotecnologiche alla terapia. Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 487. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti laboratori: chimica generale; chimica organica e macromolecolare; biologia della cellula; chimica e biochimica macromolecolare; biochimica speciale ed enzimologia; strumentazione biomedica; tecnologie cellulari I tecnologie biomolecolari I; tecnologie cellulari II; tecnologie biomolecolari II; tecnologie dei processi di fermentazione industriali; tecnologie di farmacologia cellulare e molecolare. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 488. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Scuola diretta a fini speciali di terapia enterostomale per infermieri professionali Art. 489. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali in terapia enterostomale per infermieri professionali presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha il compito di preparare personale con competenze specifiche nell'assistenza e nel trattamento di pazienti portatori di stomi, fistole ed incontinenza. La scuola rilascia il diploma di specialista in terapia enterostomale per infermieri professionali. Art. 490. - La scuola ha la durata di due anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale) queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in cinque per ciascun anno di corso per un totale di dieci studenti. Art. 491. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia e il dipartimento di discipline chirurgiche. Nel manifesto annuale degli studi viene indicata la sede della direzione della scuola. Art. 492. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, che siano in possesso anche del diploma di infermiere professionale conseguito presso una scuola universitaria o presso una scuola ospedaliera. Art. 493. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: anatomia umana (*); elementi di psicologia (*); nozioni di medicina legale (*); patologia e fisiopatologia generale e patologia clinica (*); fisiopatologia chirurgica; elementi di farmacologia (*); tecniche diagnostiche cliniche e strumentali. 2 Anno: riabilitazione psicologica; elementi di chirurgia generale; patologia e clinica delle stomie; elementi di oncologia clinica; nursing (*). Gli insegnamenti con asterisco sono di regola mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali. Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici sara' effettuato entro il biennio. Art. 494. - Durante i due anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti, divisioni, ambulatori: reparto di clinica chirurgica Universita' dell'Aquila; reparto di urologia ospedale S. Salvatore; ambulatorio di colo-proctologia della clinica chirurgica; ambulatorio di indagini funzionali della clinica chirurgica; ambulatorio di urologia della clinica urologica; ambulatorio di urodinamica della clinica urologica; servizio di radiourologia della clinica urologica; centro AISTOM di riabilitazione stomizzati clinica chirurgica. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 495. - Lo studente viene ammesso all'esame di stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Scuola diretta a fini speciali per tecnico di laboratorio biomedico Art. 496. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali di tecnico di laboratorio biomedico presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di preparare personale tecnico provvisto di conoscenze scientifiche di base e generali e di conoscenze specifiche tali da consentire una attivita' sia in laboratori di indagine scientifico-sperimentale che in laboratori di analisi chimico- cliniche, microbiologiche e di patologia clinica. La scuola rilascia il diploma di tecnico di laboratorio biomedico e si articola negli indirizzi di: a) generale di patologia clinica ed ematologia; b) chimica clinica e tossicologica; c) citoistopatologia ed anatomia patologica; d) genetica medica. Art. 497. - La scuola ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci per ciascun anno di corso per gli indirizzi di cui alle lettere a), b), c) e in cinque per ciascun anno di corso per l'indirizzo di cui alla lettera d). Art. 498. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia e i dipartimenti di medicina sperimentale e di medicina interna e sanita' pubblica. Art. 499. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: a) primo semestre: fisica (*); statistica medica (*); chimica e propedeutica biochimica; istologia ed anatomia (*); biologia generale; chimica biologica. b) secondo semestre: fisiologia umana (*); microbiologia e microbiologia clinica (*); tecniche analitiche di chimica e biochimica clinica; organizzazione di laboratorio; norme di sicurezza in laboratorio (*); strumentazione di laboratorio. 2 Anno: patologia e fisiopatologia generale; tecniche di analisi microbiologiche, virologiche, micologiche e parassitologiche; tecniche ematologiche; tecniche di citopatologia ed istopatologia; tecniche di patologia clinica; tecniche di colture in vitro. 3 Anno: indirizzo generale di patologia clinica ed ematologia: patologia clinica; patologia molecolare; immunoematologia; ematologia. indirizzo di chimica clinica e tossicologica: chimica e biochimica clinica; enzimologia; tossicologia. indirizzo di citoistopatologia ed anatomia patologica: tecniche di diagnostica citopatologica; tecniche di diagnostica istopatologica ed istochimica; tecniche di diagnostica ultrastrutturale; tecniche di diagnostica di anatomia patologica macroscopica. indirizzo di genetica medica: genetica medica; patologia molecolare (*); citogenetica; immunogenetica. Gli insegnamenti con asterisco sono di regola mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali. Gli studenti sono tenuti altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 500. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/ laboratori: biochimica; patologia generale; patologia clinica; anatomia patologica; ematologia; chimica analitica; citogenetica. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 501. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Scuola diretta a fini speciali per infermieri professionali Art. 502. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali per infermieri professionali presso l'Universita' degli studi dell'Aquila. La scuola ha lo scopo di formare infermieri professionali con le conoscenze scientifiche e tecniche necessarie a svolgere con responsabilita' proprie le funzioni infermieristiche di base nei diversi presidi del servizio sanitario nazionale, secondo quanto previsto dal titolo primo del decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 1974, n. 225, e successive modificazioni. La scuola rilascia il diploma di infermiere professionale. Art. 503. - La scuola ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidate, queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci per ciascun anno di corso, per un totale di trenta studenti. Art. 504. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. Art. 505. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. L'ammissione avviene previo accertamento dell'idoneita' fisica. Art. 506. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Gli insegnamenti sono organizzati in cicli didattici successivi verificabili in rapporto alla loro propedeuticita', secondo quanto definito dal consiglio della scuola. Gli insegnamenti di discipline infermieristiche sono attribuiti a persone in possesso dei requisiti di cui all'art. 73 del decreto ministeriale 30 gennaio 1982. Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: scienze umane: elementi di psicologia e pedagogia. scienze mediche: chimica, biochimica e biochimica clinica (*); fisica (*); biologia generale (*); statistica medica (*); anatomia e fisiologia umana; patologia, fisiopatologia generale e patologia clinica; igiene e microbiologia; elementi di farmacologia e farmacoterapia; scienza dell'alimentazione e principi di dietetica; puericultura e pediatria generale. discipline infermieristiche: nursing; tecniche infermieristiche di base. 2 Anno: scienze mediche: igiene e tecnica operatoria; patologia medica; patologia chirurgica; farmacologia clinica e terapia medica sistematica; igiene mentale e psichiatrica; dietologia e dietoterapia; ostetricia e ginecologia; pediatria; nefrologia ed emodialisi. discipline infermieristiche: piani di assistenza infermieristica per l'individuo, la famiglia e la collettivita'; organizzazione in Italia e all'estero della professione; aspetti giuridici e deontologici della professione. 3 Anno: scienze sociali: pedagogia applicata alla professione ed educazione sanitaria; medicina legale; legislazione sanitaria, sociale e del lavoro. scienze mediche: medicina preventiva, riabilitativa e sociale; geriatria; terapia intensiva, rianimazione e pronto soccorso; neurochirurgia; ortopedia e traumatologia; oftalmologia; otorinolaringoiatria; dermatologia; odontostomatologia; statistica sanitaria. discipline infermieristiche: nursing; organizzazione e gestione dei servizi infermieristici; fisioterapia e terapia riabilitativa. Gli insegnamenti con asterisco sono di regola mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali. Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 507. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/servizi/laboratori: reparto di patologia medica; reparto di patologia chirurgica; reparto di pediatria; reparto di ginecologia e ostetricia; reparto di geriatria; reparto di dermatologia; reparto di psichiatria; reparto di oftalmologia; reparto di otorinolaringoiatria; servizio di endoscopia digestiva; laboratorio di statistica sanitaria e informatica medica. La frequenza per complessive milleseicento ore annue (ottocento ore di didattica formale e tirocinio professionale guidato e ottocento ore di ulteriore tirocinio e frequenza di laboratori, reparti, divisioni e ambulatori) avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Le attivita' pratiche e di tirocinio sono le seguenti: a) 1 Anno: esercitazioni: osservazioni guidate, tecniche infermieristiche di base, laboratorio; tirocinio in servizi ospedalieri ed extraospedalieri; visite documentative a servizi sanitari e sociali. b) 2 Anno: esercitazioni: come al primo anno; tirocinio in servizi ospedalieri ed extraospedalieri per le aree relative agli insegnamenti del secondo anno, di cui almeno duecentocinquanta ore nei servizi per l'eta' evolutiva. Il tirocinio deve essere effettuato anche in orario notturno; visite documentative a servizi sanitari e sociali. c) 3 Anno: tirocini guidati in servizi ospedalieri ed extraospedalieri per le aree relative agli insegnamenti del corso. Il tirocinio deve essere effettuato anche in orari notturni; visite documentative a servizi sanitari e sociali. Lo studente ha la facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 508. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'Aquila, 9 ottobre 1991 Il rettore: SCHIPPA