Autorizzazione all'Associazione italiana della Croce rossa in Roma, ad accettare alcune eredita'(GU n.210 del 7-9-1992)
Con decreto ministeriale 3 luglio 1992, l'Associazione italiana della Croce rossa di Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' disposta dal sig. Michele Romano con testamento olografo pubblico per atto dott. Vito Cafagno, notaio in Novara, numero di repertorio 59942 e consistente in deposito nominativo dell'Istituto bancario italiano - filiale di Novara, con saldo attivo al 31 dicembre 1989 di L. 2.471.800 frutto di BOT per nominali lire 53 milioni, ora depositati sul citato libretto. Con decreto ministeriale 11 luglio 1992, l'Associazione italiana della Croce rossa di Roma, e' stata autorizzata ad accettare l'eredita' disposta dalla sig.ra Laura Barbieri con testamento olografo pubblicato il 26 marzo 1987 a rogito dott. Duilio Gruner, notaio in Trieste, numero di repertorio 19883 e consistente nella meta' del valore di un appartamento sito in Trieste, via Santi Martiri n. 12 del complessivo valore di L. 139.500.000 (nota U.T.E. 21 febbraio 1991).