MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

            Conferimento di decorazioni al valor militare
(GU n.213 del 10-9-1992)

   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 377, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia d'argento
                           "alla memoria"
   Al car. Ticli Roberto, nato il 3 ottobre 1965 a  Catania,  con  la
motivazione:   "Capo  pattuglia  in  servizio  perlustrativo,  mentre
effettuava, unitamente a parigrado,  il  controllo  di  un  individuo
sospetto,  veniva da questi fatto segno a proditoria azione di fuoco.
Benche' mortalmente ferito, con coraggiosa determinazione  si  poneva
all'inseguimento  del  malvivente, contro il quale reagiva con l'arma
in dotazione, finche' giunto allo stremo delle forze,  si  accasciava
esamine  al  suolo.  Chiaro  esempio  di elevate virtu' militari e di
altissimo senso del dovere spinti  fino  al  supremo  sacrificio".  -
Porto Ceresio (Varese), 1 ottobre 1990.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 384, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia d'argento
   Al mar. ord. CC Di Natale Angelo, nato il 22 agosto 1956 a Furnari
(Messina), con la  motivazione:  "In  servizio  isolato,  notati  due
malviventi travisati, di cui uno armato, in procinto di consumare una
rapina  all'interno  di  un  supermercato,  con alto senso del dovere
irrompeva nell'esercizio, intimando loro di arrendersi. Fatto segno a
colpi di arma da fuoco, cui reagiva prontamente  con  la  pistola  in
dotazione,  non  esitava, con eccezionale coraggio, ad abbandonare un
riparo occasionale per  proteggere  una  giovinetta  che,  presa  dal
panico, si era inconsciamente esposta al tiro dei malfattori. Colpito
al  torace,  prima  di perdere i sensi, forniva determinanti elementi
per lo sviluppo delle indagini, conclusesi nella  stessa  serata  con
l'arresto dei responsabili, il sequestro di armi ed il recupero della
refurtiva.  Chiaro  esempio  di  elevate virtu' militari, sprezzo del
pericolo ed altruismo". - Floridia (Siracusa), 20 luglio 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 31 luglio 1992, registro n. 37
Difesa, foglio n. 388, sulla proposta del Ministro della  difesa,  e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia d'argento
   Al  fin. Tau Rocco, nato il 28 febbraio 1966 a Collepasso (Lecce),
con la motivazione: "Militare appartenente ad un  reparto  di  pronto
impiego,  mentre  in uniforme si recava sul posto di servizio, resosi
conto che  era  in  atto  un  conflitto  a  fuoco  tra  malviventi  e
carabineri   nel  corso  del  quale  era  stato  ucciso  un  militare
dell'Arma, interveniva con determinazione  e  sprezzo  del  pericolo.
Fatto segno a colpi di arma da fuoco da parte dei malviventi, reagiva
con  immediatezza  ferendo  mortalmente  uno dei malfattori che in un
secondo  tempo  veniva  identificato  come  noto  camorrista.  Chiaro
esempio di non comune coraggio, altissimo senso del dovere e spiccate
doti di ardimento". - Napoli, 11 marzo 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 391, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia d'argento
   Al  car.  Velatta Paolo, nato il 6 settembre 1962 a Torino, con la
motivazione: "Libero dal servizio ed in abito civile, occasionalmente
presente in esercizio pubblico dove cinque individui  armati  avevano
fatto  irruzione  rapinando  l'incasso della giornata, con coraggiosa
determinazione, estrema perizia e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,
affrontava  i  malviventi.  Fatto  segno a reiterata azione di fuoco,
replicava  con  l'arma  in  dotazione  ferendone  mortalmente  uno  e
costringendo  gli  altri  alla fuga. La pronta reazione consentiva la
successiva  identificazione  e  cattura  dei  malfattori  nonche'  il
recupero  di parte della refurtiva. Chiaro esempio di altissimo senso
del dovere e di non comune ardimento". - Mede Lomellina  (Pavia),  1
settembre 1990.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 376, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al brig. CC D'Orazio Vincenzo, nato il 23  febbraio  1958  a  Cesa
(Caserta),  con  la  motivazione:  "Libero  dal  servizio ed in abito
civile, occasionalmente presente in esercizio pubblico nel quale  due
malviventi   armati   tentavano  di  rapinare  gli  astanti,  reagiva
coraggiosamente. Fatto  segno  ad  azione  di  fuoco,  replicava  con
estrema  risolutezza ed efficacia con la pistola in dotazione ferendo
entrambi i malfattori ed arrestandone  subito  uno.  Contribuiva  poi
validamente   alle   successive  indagini  che  si  concludevano  con
l'identificazione e l'arresto dell'altro rapinatore.  Chiaro  esempio
di  elevate  virtu'  militari  ed  alto  senso  del  dovere".  - Cesa
(Caserta), 15 dicembre 1990.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 31 luglio 1992, registro n. 37
Difesa, foglio n. 385, sulla proposta del Ministro della  difesa,  e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al  car.  aus.  Piscitelli  Prisco,  nato  il  29  maggio  1971  a
Geislingen (Germania occ.), con la motivazione: "Effettivo a stazione
distaccata in zona ad elevato indice delinquenziale,  sebbene  libero
dal servizio ed in abito civile, unitamente a commilitone, nottetempo
ed in zona isolata, affrontava con encomiabile iniziativa e cosciente
sprezzo  del  grave  rischio  personale quattro pericolosi malfattori
armati. Fatto segno a proditoria violenta azione  di  fuoco,  reagiva
con  coraggiosa  determinazione  con  l'arma in dotazione ingaggiando
prolungato conflitto che consentiva  il  sopraggiungere  di  rinforzi
opportunamente  allertati.  L'azione si concludeva con il ferimento e
la cattura di noto camorrista da tempo  ricercato,  il  sequestro  di
numerose   armi  nonche'  con  il  recupero  di  due  autovetture  di
provenienza furtiva. Chiaro esempio di  elevate  virtu'  militari  ed
alto senso del dovere". - Frignano (Caserta), 29 aprile 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 386, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al  brig.  CC  Puddinu  Walter,  nato  l'8 settembre 1959 a Ozieri
(Sassari), con la motivazione: "Comandante  di  stazione  distaccata,
libero  dal  servizio,  informato  che era in corso una rapina presso
istituto di credito, attuava con tempestivita' e perizia un  adeguato
intervento  insieme a militari dipendenti. Nel corso dell'azione, con
coraggio e sprezzo del pericolo, affrontava due rapinatori armati che
proditoriamente  avevano  aperto  il   fuoco   contro   i   militari.
L'operazione  si  concludeva  con  la cattura dei malviventi, uno dei
quali ferito mortalmente, il  sequestro  di  quattro  pistole  ed  il
recupero  dell'intera  refurtiva.  Chiaro  esempio  di elevate virtu'
militari e non comune senso  del  dovere".  -  Busalla  (Genova),  1
agosto 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 387, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al car. Fina Vincenzo, nato il 22 gennaio 1968 a Salice  Salentino
(Lecce), con la motivazione: "Effettivo a stazione distaccata in zona
ad  elevato  indice delinquenziale, sebbene libero dal servizio ed in
abito  civile,  unitamente  a  commilitone,  nottetempo  ed  in  zona
isolata,  affrontava  con  encomiabile iniziativa e cosciente sprezzo
del grave rischio personale  quattro  pericolosi  malfattori  armati.
Fatto  segno  a  proditoria  violenta  azione  di  fuoco, reagiva con
coraggiosa  determinazione  con  l'arma  in   dotazione   ingaggiando
prolungato  conflitto  che  consentiva  il sopraggiungere di rinforzi
opportunamente allertati. L'azione si concludeva con il  ferimento  e
la  cattura  di  noto  camorrista da tempo ricercato, il sequestro di
numerose  armi  nonche'  con  il  recupero  di  due  autovetture   di
provenienza  furtiva.  Chiaro  esempio  di elevate virtu' militari ed
alto senso del dovere". - Frignano (Caserta), 29 aprile 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 31 luglio 1992, registro n. 37
Difesa, foglio n. 389, sulla proposta del Ministro della  difesa,  e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al  car.  Zomparelli  Ernesto,  nato il 25 aprile 1964 a Terracina
(Latina), con la motivazione: "Addetto a nucleo operativo  di  gruppo
impegnato  in area ad elevato indice di criminalita' organizzata, nel
corso di servizio perlustrativo effettuato unitamente a sottufficiale
ed altro militare, con ferma determinazione e cosciente  sprezzo  del
pericolo,  si  poneva  all'inseguimento  di un malvivente datosi alla
fuga per sottrarsi al controllo. Fatto segno a proditoria  azione  di
fuoco  e  rimasto  gravemente ferito, reagiva con l'arma in dotazione
colpendo il malfattore, tratto in arresto  nel  corso  di  successiva
battuta.  Chiaro  esempio  di  elevato  coraggio  ed  attaccamento al
dovere". - Napoli, 18 gennaio 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 31 luglio 1992, registro n. 37
Difesa, foglio n. 393, sulla proposta del Ministro della  difesa,  e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                         Medaglia di bronzo
   Al  car.  Cala'  Giuseppe,  nato  il  3  aprile  1961  a Mussomeli
(Agrigento),  con  la  motivazione:  "A  diporto  in  abito   civile,
trovandosi  occasionalmente  presente in esercizio commerciale mentre
era in corso una rapina ad opera di  due  malviventi  armati,  veniva
proditoriamente  colpito al capo con il calcio della pistola, reagiva
con  coraggiosa  risolutezza  con   l'arma   in   dotazione   ferendo
mortalmente  uno  dei  malfattori  che  aveva  aperto il fuoco contro
l'esercente. La tempestivita' dell'intervento consentiva il  recupero
dell'intera  refurtiva,  il  sequestro di una pistola e la successiva
cattura del correo. Chiaro esempio di elevate virtu' militari  e  non
comune  senso  del  dovere". - Pomigliano d'Arco (Napoli), 28 ottobre
1989.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato  alla  Corte  dei  conti il 31 luglio 1992, registro n. 37
Difesa, foglio n. 390, sulla proposta del Ministro della  difesa,  e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                                Croce
   All'app. Guardia di finanza Micciche' Vincenzo, nato il 4 febbraio
1956 ad Aragona (Agrigento), con la motivazione: "Libero dal servizio
occasionalmente presente in un esercizio commerciale, ove era in atto
una  rapina,  affrontava  con  cosciente  sprezzo  del  grave rischio
personale due malviventi uno dei quali armato. Fatto segno ad  azione
di fuoco, reagiva coraggiosamente con l'arma in dotazione ingaggiando
un  conflitto  che  si  concludeva  con il ferimento e la cattura dei
malfattori. Chiaro esempio di virtu' militari ed  elevato  senso  del
dovere". - Roma, 14 ottobre 1991.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  1992,
registrato alla Corte dei conti il 31 luglio  1992,  registro  n.  37
Difesa,  foglio  n. 392, sulla proposta del Ministro della difesa, e'
stata conferita la seguente decorazione al valor militare:
                                Croce
   Al car. Chies Marco, nato  il  2  luglio  1965  a  Lanzo  Milanese
(Torino),  con  la  motivazione:  "Libero  dal servizio e presente in
caserma, interveniva insieme al proprio comandante di stazione presso
istituto di credito ove era in  corso  una  rapina.  Con  coraggio  e
sprezzo  del  pericolo, insieme ad altri militari, reagiva con l'arma
in dotazione a proditoria azione di fuoco di un malvivente che veniva
ferito mortalmente. Subito dopo si poneva all'inseguimento dell'altro
malfattore contribuendo alla sua cattura. L'operazione si  concludeva
con  il  sequestro  di  quattro  pistole  ed  il recupero dell'intera
refurtiva. Chiaro esempio di elevate virtu'  militari  e  non  comune
senso del dovere". - Busalla (Genova), 1 agosto 1991.