MINISTERO DELL'AMBIENTE

DECRETO 26 giugno 1992 

  Autorizzazione  del  progetto  per  i  lavori  di  rimodellamento e
recupero ambientale  di  una  cava  di  ghiaia  e  sabbia  e  per  il
rinverdimento  di  un'area  degradata  sita  in localita' Corazza nel
comune di Amandola.
(GU n.222 del 21-9-1992)

                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
  Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 1990  con  il  quale  sono
state   definite   la  perimetrazione  e  le  misure  provvisorie  di
salvaguardia  per  il  territorio  del  parco  nazionale  dei   Monti
Sibillini;
  Visto  in  particolare l'art. 4 del citato decreto secondo il quale
sono  state  sottoposte  ad  autorizzazione  concessa  dal  Ministero
dell'ambiente,  sentito  il  parere  di  una commissione istituita ai
sensi del comma 2 dello stesso articolo,  alcuni  progetti,  opere  e
interventi di rilevante trasformazione specificatamente elencati;
  Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 1990 con il quale e' stata
costituita la commissione per l'esame dei suddetti progetti;
  Vista  la  nota n. 2155 del 18 settembre 1991 della regione Marche,
servizio urbanistica, con la quale e' stata  trasmessa  al  Ministero
dell'ambiente  la  domanda presentata dalla ditta L.I.M. di Fortuni e
Trovellini  e  finalizzata  ad  ottenere  l'autorizzazione  ai  sensi
dell'art.  4 del decreto ministeriale 3 febbraio 1990 per i lavori di
rimodellamento e recupero ambientale di una cava di ghiaia  e  sabbia
sita in localita' Corazza nel comune di Amandola;
  Vista  la nota n. 3430 del 29 maggio 1992, con la quale il servizio
valutazione  impatto  ambientale  del  Ministero   dell'ambiente   ha
espresso  chiarimenti  in  merito  a tale ripristino ambientale ed ha
ritenuto attuabile il progetto di recupero e  di  rimodellamento  del
fronte della cava;
  Esaminata la documentazione prodotta;
  Visto  il  parere  favorevole della commissione di cui sopra, quale
risulta dal verbale della seduta del 9 giugno 1992;
  Ritenuto di poter condividere  le  conclusioni  cui  e'  giunta  la
suddetta commissione;
  Vista  la  nota  del  26  giugno  1992,  prot. 320, con la quale la
regione Marche ha manifestato l'intesa in relazione al  provvedimento
in esame;
  Visto il decreto ministeriale in data 14 settembre 1989, registrato
alla  Corte  dei  conti  il 16 ottobre 1989, registro n. 2, foglio n.
155, con cui al Sottosegretario di Stato per  l'ambiente,  on.  Piero
Mario  Angelini  sono  stati delegati anche gli affari concernenti la
conservazione della natura;
                              Decreta:
  E' autorizzato  il  progetto  per  i  lavori  di  rimodellamento  e
recupero  ambientale  di  una  cava  di  ghiaia  e  sabbia  e  per il
rinverdimento di un'area  degradata  sita  in  localita'  Corazza  in
comune  di  Amandola,  nel  rispetto  dell'insieme delle prescrizioni
contenute nella deliberazione della giunta regionale n.  4287  del  2
agosto  1991  e nella nota n. 2831 del 24 aprile 1991 del Corpo fore-
stale dello Stato.
   Roma, 26 giugno 1992
                                             p. Il Ministro: ANGELINI