MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

DECRETO 9 settembre 1992 

  Norme  sul rilascio del permesso temporaneo di soggiorno per motivi
di lavoro o di studio ai cittadini somali  privi  del  riconoscimento
dello status di rifugiato.
(GU n.252 del 26-10-1992)

                   IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
                           DI CONCERTO CON
I MINISTRI DELL'INTERNO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE
   ECONOMICA E DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  il  decreto-legge  30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39;
  Considerato che sono presenti in Italia cittadini somali privi  del
riconoscimento  dello  status di rifugiato ai sensi della convenzione
di Ginevra del 28 luglio 1951;
  Considerato che il perdurare della situazione interna della Somalia
non consente a costoro di essere rinviati nel proprio paese;
  Considerato che il forzato prolungarsi della permanenza  in  Italia
rende insostenibile la condizione umana e sociale dei sudditi somali;
  Considerati  i  tradizionali  legami  esistenti  tra  l'Italia e la
Somalia;
  Ritenuto  l'interesse  pubblico  a  provvedere   in   merito   alla
situazione  dei  cittadini  somali  in  questione,  in  attesa che si
verifichino le condizioni per il loro rientro nel Paese di origine;
                              Decreta:
  Ai cittadini somali presenti sul territorio  nazionale,  privi  del
riconoscimento  dello  status di rifugiato ai sensi della convenzione
di Ginevra del 1951, ma che non possono, nelle attuali condizioni  in
Somalia,   essere   rimandati   al  Paese  di  origine,  puo'  essere
rilasciato, a richiesta, un  permesso  temporaneo  di  soggiorno  per
motivi di lavoro o di studio, della durata massima di un anno.
  Tale   permesso   e'   rinnovabile  alla  scadenza,  perdurando  le
condizioni di impedimento al rimpatrio.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 9 settembre 1992
                   Il Ministro degli affari esteri
                               COLOMBO
                      Il Ministro dell'interno
                               MANCINO
                      Il Ministro del bilancio
                  e della programmazione economica
                              REVIGLIO
          Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale
                             CRISTOFORI