Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.260 del 4-11-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1983, n. 766, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16, comma 1, relativo alle modifiche di statuto; Visto il decreto del rettore 30 marzo 1992, n. 3381, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 aprile 1992, relativo alla trasformazione della facolta' di magistero in facolta' di lettere e filosofia; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate con delibere della facolta' di magistero in data 14 aprile 1992, del senato accademico del 22 aprile 1992 e del consiglio di amministrazione del 15 maggio 1992; Riconosciute le particolari necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico approvato con regio decreto n. 1592/1933; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nella seduta del 23 luglio 1992; Decreta di approvare la modifica dello statuto dell'Universita' di Verona, per la trasformazione della facolta' di magistero in facolta' di lettere e filosofia, nei seguenti termini: A) Viene sostituita nello statuto dell'Universita' di Verona, la' dove ricorra, la dicitura "facolta' di magistero" con quella di "facolta' di lettere e filosofia", e precisamente all'art. 1: "facolta' di lettere e filosofia, con i corsi di laurea in lettere, in filosofia, in pedagogia, e con il corso di diploma di abilitazione alla vigilanza scolastica". B) Sono soppressi tutti gli articoli del titolo III, relativi alla facolta' di magistero, numeri 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32. C) Dopo l'art. 20 e al titolo III e' inserita la seguente modifica statutaria, in forza della quale si intende altresi' aumentata di un'unita' la numerazione degli articoli successivi. TITOLO III FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA Art. 21. - La facolta' di lettere e filosofia conferisce: la laurea in lettere; la laurea in filosofia; la laurea in pedagogia; il diploma di abilitazione alla vigilanza nelle scuole elementari. Capo I Laurea in lettere Art. 22. - La durata del corso di studi per la laurea in lettere e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti norme di legge. Il corso di studi si distingue in due indirizzi: classico e moderno. Sono insegnamenti fondamentali comuni: 1) letteratura italiana; 2) letteratura latina; 3) storia romana (con esercitazioni di epigrafia romana). 4) geografia; 5) filosofia (con facolta' di scelta fra gli insegnamenti di filosofia teoretica, filosofia morale, storia della filosofia, pedagogia). Sono insegnamenti fondamentali per l'indirizzo classico: 1) letteratura greca; 2) storia greca; 3) glottologia; 4) archeologia e storia dell'arte greca e romana. Sono insegnamenti fondamentali per l'indirizzo moderno: 1) filologia romanza; 2) storia medievale; 3) storia moderna; 4) storia dell'arte medievale e moderna. Sono insegnamenti complementari: 1) agiografia; 2) antichita' greche e romane; 3) antropologia culturale; 4) applicazioni di geografia; 5) archeologia; 6) archeologia cristiana; 7) archeologia del Vicino Oriente; 8) archeologia medievale; 9) archeologia umanistica e storia dell'archeologia; 10) archivistica; 11) biblioteconomia e bibliografia; 12) cartografia; 13) codicologia; 14) demografia storica; 15) dialettologia; 16) dialettologia italiana; 17) didattica del greco; 18) didattica del latino; 19) drammaturgia; 20) ebraico e lingue semitiche comparate; 21) egittologia; 22) epigrafia e istituzioni greche; 23) epigrafia e istituzioni romane; 24) esegesi delle fonti medievali; 25) estetica; 26) etnologia; 27) etruscologia e antichita' italiche; 28) filmologia; 29) filologia bizantina; 30) filologia dantesca; 31) filologia e letteratura umanistica greca; 32) filologia ed esegesi testamentaria; 33) filologia germanica; 34) filologia greca; 35) filologia italiana; 36) filologia latina; 37) filologia medievale e umanistica; 38) filologia micenea; 39) filologia slava; 40) filosogia del linguaggio; 41) fonetica e fonologia; 42) geografia agraria; 43) geografia applicata e organizzazione del territorio; 44) geografia della popolazione; 45) geografia fisica; 46) geografia politica e economica; 47) geografia regionale; 48) geografia sociale; 49) geografia storica; 50) geografia urbana; 51) grammatica greca; 52) grammatica latina; 53) iconologia e iconografia; 54) istituzioni di diritto pubblico; 55) letteratura bizantina; 56) letteratura cristiana antica; 57) letteratura dei Paesi di lingua inglese; 58) letteratura dei Paesi francofoni; 59) letteratura inglese medievale; 60) letteratura ispano-americana; 61) letteratura italiana del Rinascimento; 62) letteratura italiana medievale; 63) letteratura italiana moderna e contemporanea; 64) letteratura latina medievale; 65) letteratura latina umanistica; 66) letteratura umanistica; 67) letterature comparate; 68) lingua e letteratura anglo-americana; 69) lingua e letteratura araba; 70) lingua e letteratura armena; 71) lingua e letteratura catalana; 72) lingua e letteratura francese; 73) lingua e letteratura inglese; 74) lingua e letteratura neogreca; 75) lingua e letteratura provenzale; 76) lingua e letteratura romena; 77) lingua e letteratura russa; 78) lingua e letteratura spagnola; 79) lingua e letteratura tedesca; 80) lingua francese; 81) lingua inglese; 82) lingua tedesca; 83) linguistica applicata; 84) linguistica generale; 85) linguistica italiana; 86) metodologia della ricerca storica; 87) metrica e ritmica greca e latina; 88) museologia e museografia; 89) numismatica; 90) paleografia e diplomatica; 91) paleografia greca; 92) paleografia latina; 93) paleografia musicale; 94) paletnologia; 95) papirologia; 96) poetica e retorica; 97) politica dell'ambiente; 98) preistoria e protostoria; 99) programmazione dello sviluppo e assetto del territorio; 100) psicolinguistica; 101) psicologia; 102) psicologia politica; 103) psicologia sociale; 104) psicologia dell'arte e della letteratura; 105) pubblicistica e cronachistica medievali; 106) sanscrito; 107) semantica e lessicologia; 108) semiologia; 109) sociolinguistica; 110) sociologia; 111) sociologia della letteratura; 112) stilistica e metrica italiana; 113) istituzioni medievali; 114) storia bizantina; 115) storia comparata delle lingue classiche; 116) storia degli antichi Stati italiani; 117) storia dei partiti e dei movimenti politici; 118) storia del cinema; 119) storia del cristianesimo; 120) storia del diritto italiano; 121) storia del diritto romano; 122) storia del giornalismo; 123) storia del melodramma; 124) storia del movimento operaio e sindacale; 125) storia del Risorgimento; 126) storia del teatro e dello spettacolo; 127) storia dell'agricoltura; 128) storia dell'architettura e dell'urbanistica; 129) storia dell'arte bizantina; 130) storia dell'arte contemporanea; 131) storia dell'arte fiamminga e olandese; 132) storia dell'arte islamica; 133) storia dell'arte veneta; 134) storia della Chiesa medievale; 135) storia della Chiesa nell'eta' evolutiva e contemporanea; 136) storia della critica d'arte; 137) storia della critica letteraria; 138) storia della filologia classica; 139) storia della geografia e delle esplorazioni; 140) storia della grammatica; 141) storia della grammatica e della lingua italiana; 142) storia della lingua francese; 143) storia della lingua greca; 144) storia della lingua inglese; 145) storia della lingua latina; 146) storia della lingua tedesca; 147) storia della linguistica; 148) storia della musica; 149) storia della scienza e della tecnica; 150) storia della scuola e delle istituzioni educative; 151) storia della storiografia; 152) storia della tradizione manoscritta; 153) storia delle arti minori; 154) storia delle dottrine politiche; 155) storia delle lingue dell'Italia antica; 156) storia delle religioni; 157) storia delle religioni antiche del mondo classico; 158) storia delle tradizioni popolari; 159) storia delle Venezie; 160) storia e tecnica del restauro; 161) storia economica; 162) storia orientale antica; 163) storia sociale; 164) storia dei Paesi afroasiatici; 165) storia dell'arte orientale; 166) teatro e drammaturgia antica; 167) teoria e metodi della geografia; 168) teoria e metodologia generale della letteratura; 169) topografia dell'Italia antica; 170) uno degli insegnamenti filosofici che non sia stato prescelto come fondamentale. Lo studente deve seguire i corsi e sostenere gli esami negli insegnamenti fondamentali comuni ed in quelli dell'indirizzo prescelto; lo studente deve inoltre prendere iscrizione e sostenere gli esami in altre otto discipline da lui scelte fra le fondamentali dell'indirizzo diverso da quello che egli segue e fra le discipline complementari. Due degli insegnamenti complementari possono essere sostituiti dallo studente con due discipline di altri corsi di studio della stessa o di diversa facolta' dell'Ateneo. Tre degli insegnamenti, fondamentali o complementari, debbono essere seguiti per un biennio; puo' pero' lo studente seguire per un biennio anche uno o due insegnamenti in piu', ed in tal caso puo' ridurre rispettivamente di uno o due gli altri insegnamenti che deve scegliere. Lo studente deve superare una prova scritta di traduzione latina. Gli insegnamenti di storia greca e di storia romana, di storia medievale e di storia moderna, possono essere riuniti in un'unica cattedra; in tal caso i corsi rispettivi debbono essere tenuti alternativamente e deve essere indicato ogni anno, nel manifesto degli studi, il corso che sara' impartito. L'insegnamento di archeologia e storia dell'arte greca e romana puo' essere scisso nei due insegnamenti di archeologia e storia dell'arte greca e di archeologia e storia dell'arte romana, e cosi' l'insegnamento di storia dell'arte medievale e moderna sdoppiato nei due insegnamenti di storia dell'arte medievale e di storia dell'arte moderna. Il preside, sentita, ove ritenga, la facolta', deve controllare i piani di studio presentati dagli studenti per il loro coordinamento, ed approvarli prima che siano resi definitivi. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali comuni e dell'indirizzo da lui scelto ed in tutti gli altri insegnamenti compresi nel piano di studi approvato dal preside della facolta'. Capo II Laurea in filosofia Art. 23. - La durata del corso degli studi per la laurea in filosofia e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Sono insegnamenti fondamentali: 1) letteratura italiana; 2) letteratura latina; 3) storia romana; 4) storia medievale; 5) storia moderna; 6) storia della filosofia (biennale); 7) filosofia teoretica (biennale); 8) filosofia morale (biennale); 9) pedagogia; 10) un insegnamento scelto fra i seguenti: psicologia o una delle discipline biologiche, fisiche, chimiche o matematiche. Sono insegnamenti complementari: 1) antropologia culturale; 2) antropologia filosofica; 3) didattica della filosofia; 4) didattica della matematica; 5) didattica della storia; 6) didattica delle scienze; 7) docimologia; 8) economia politica; 9) educazione comparata; 10) educazione degli adulti; 11) epistemologia; 12) epistemologia genetica; 13) ermeneutica filosofica; 14) estetica; 15) etnologia; 16) filosofia del diritto; 17) filosofia del linguaggio; 18) filosofia dell'educazione; 19) filosofia della musica; 20) filosofia della politica; 21) filosofia della religione; 22) filosofia della scienza; 23) filosofia della storia; 24) geografia politica ed economica; 25) gnoseologia; 26) istituzioni di filosofia; 27) istituzioni di storia della filosofia; 28) letteratura cristiana antica; 29) letteratura greca; 30) linguistica generale; 31) logica; 32) logica dei sistemi normativi; 33) metodologia delle scienze umane; 34) metodologia della scienza del comportamento; 35) metodologia delle scienze sociali; 36) metodologia e didattica; 37) metodologia e didattica degli audiovisivi; 38) metodologia della ricerca pedagogica; 39) pedagogia sociale; 40) pedagogia speciale; 41) poetica e retorica; 42) propedeutica filosofica; 43) psicolinguistica; 44) psicologia applicata; 45) psicologia del lavoro; 46) psicologia dell'educazione; 47) psicologia dell'eta' evolutiva; 48) psicologia dinamica; 49) psicologia religiosa; 50) psicologia sociale; 51) psicologia sperimentale; 52) psicologia delle organizzazioni; 53) psicometria; 54) psicopedagogia; 55) semiologia; 56) sociologia; 57) sociologia dell'educazione; 58) sociologia della conoscenza; 59) sociologia della religione; 60) storia contemporanea; 61) storia del cinema; 62) storia del Cristianesimo; 63) storia del pensiero scientifico; 64) storia del teatro e dello spettacolo; 65) storia dell'arte medievale e moderna; 66) storia dell'estetica; 67) storia della Chiesa; 68) storia della filosofia antica; 69) storia della filosofia araba; 70) storia della filosofia contemporanea; 71) storia della filosofia del Rinascimento; 72) storia della filosofia ebraica; 73) storia della filosofia italiana; 74) storia della filosofia medievale; 75) storia della filosofia moderna; 76) storia della filosofia morale; 77) storia della filosofia orientale; 78) storia della filosofia politica; 79) storia della logica; 80) storia della pedagogia; 81) storia della psicologia; 82) storia della scuola e delle istituzioni educative; 83) storia della storiografia filosofica; 84) storia della teologia; 85) storia delle dottrine economiche; 86) storia delle dottrine politiche; 87) storia delle religioni; 88) storia e critica della letteratura giovanile; 89) teorie della personalita'; 90) una lingua e letteratura straniera moderna scelta tra quelle previste nell'art. 22. Gli insegnamenti di storia medievale e di storia moderna possono essere uniti in un'unica cattedra; in tal caso al corso deve essere dedicato alternativamente un anno alla storia medievale e un anno allo storia moderna. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali ed almeno in sei da lui scelti fra i complementari pre- via approvazione del preside della facolta'. Capo III Laurea in pedagogia Art. 24. - La durata del corso degli studi per la laurea in pedagogia e' di quattro anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Insegnamenti fondamentali: 1) lingua e letteratura italiana (biennale); 2) lingua e letteratura latina (biennale); 3) storia della filosofia (biennale); 4) filosofia (biennale); 5) pedagogia (triennale); 6) storia romana (1); 6) storia medioevale (1); 8) storia moderna (1); 9) lingua e letteratura moderna straniera a scelta (biennale). _____________ (1) Lo studente e' tenuto a sostenere due esami annuali da scegliere tra i tre insegnamenti di storia impartiti. Lo studente deve sostenere una prova scritta di italiano, una di traduzione latina, una della lingua straniera scelta ed una di cultura generale sulle discipline filosofiche. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali ed almeno in quattro da lui scelti fra i complementari. Sono insegnamenti complementari: 1) antropologia culturale; 2) demografia storica; 3) dialettologia; 4) didattica della filosofia; 5) didattica della geografia; 6) didattica della matematica; 7) didattica della storia; 8) didattica del latino; 9) didattica delle scienze; 10) didattica dell'espressione grafica; 11) didattica dell'italiano; 12) docimologia; 13) educazione comparata; 14) ermeneutica filosofica; 15) estetica; 16) filologia germanica; 17) filologia italiana; 18) filologia medioevale e umanistica; 19) filologia romanza; 20) filosofia del diritto; 21) filosofia della politica; 22) filosofia della religione; 23) filosofia della scienza; 24) filosofia della storia; 25) filosofia del linguaggio; 26) filosofia morale; 27) geografia della popolazione; 28) geografia politica ed economica; 29) geografia regionale; 30) geografia storica; 31) glottodidattica; 32) igiene; 33) istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; 34) istituzioni di filosofia; 35) istituzioni medioevali; 36) letteratura angloamericana; 37) letterature comparate; 38) letteratura ispano-americana; 39) letteratura italiana contemporanea; 40) letteratura italiana moderna; 41) lingua francese; 42) lingua inglese; 43) lingua russa; 44) lingua spagnola; 45) lingua tedesca; 46) linguistica; 47) linguistica applicata; 48) logica; 49) paleografia e diplomatica; 50) pedagogia sociale; 51) pedagogia speciale; 52) psicolinguistica; 53) psicologia; 54) psicologia applicata; 55) psicologia del lavoro; 56) psicologia dell'educazione; 57) psicologia dell'eta' evolutiva; 58) psicologia del linguaggio; 59) psicologia dinamica; 60) psicologia sociale; 61) psicologia sperimentale; 62) psicometria; 63) psicopedagogia; 64) semiotica; 65) sociologia; 66) sociologia della conoscenza; 67) sociologia della religione; 68) sociologia del lavoro; 69) sociologia della letteratura; 70) sociologia dell'educazione; 71) storia contemporanea; 72) storia dei partiti politici; 73) storia del Cristianesimo; 74) storia del diritto italiano; 75) storia della Chiesa medioevale; 76) storia della Chiesa nell'eta' moderna e contemporanea; 77) storia della filosofia antica; 78) storia della filosofia contemporanea; 79) storia della filosofia italiana; 80) storia della filosofia medioevale; 81) storia della filosofia moderna; 82) storia della grammatica e della lingua italiana; 83) storia della letteratura per l'infanzia; 84) storia della musica; 85) storia della pedagogia; 86) storia della psicologia; 87) storia dell'arte contemporanea; 88) storia dell'arte medioevale e moderna; 89) storia dell'arte veneta; 90) storia della scuola e delle istituzioni educative; 91) storia della storiografia; 92) storia della storiografia filosofica; 93) storia delle dottrine politiche; 94) storia delle religioni; 95) storia dell'estetica; 96) storia delle tradizioni popolari; 97) storia del movimento operaio; 98) storia del pensiero scientifico; 99) storia del Risorgimento; 100) storia del teatro e dello spettacolo; 101) storia economica; 102) metodologia e didattica; 103) storia e critica del cinema; 104) metodologia della scienza del comportamento; 105) storia della Repubblica di Venezia. Capo IV Diploma di abilitazione alla vigilanza nella scuole elementari Art. 25. - La durata del corso degli studi per il diploma di abilitazione alla vigilanza nelle scuole elementari e' di tre anni. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Sono insegnamenti fondamentali: 1) pedagogia (triennale); 2) lingua e letteratura italiana (biennale); 3) lingua e letteratura latina (biennale); 4) storia romana; 5) storia medioevale; 6) storia moderna; 7) geografia (biennale); 8) storia della filosofia (biennale); 9) istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica; 10) igiene. Insegnamento complementare: lingua moderna straniera a scelta (biennale). Lo studente e' tenuto a sostenere due esami annuali da scegliere tra i tre insegnamenti di storia impartiti. Lo studente deve sostenere una prova scritta di pedagogia, una di italiano ed una di lingua straniera prescelta. Per conseguire il diploma lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami in tutti gli insegnamenti fondamentali ed in quello complementare. Capo V Norme comuni a tutti i corsi di laurea Art. 26. - Gli esami di profitto devono essere tali da accertare la maturita' intellettuale del candidato e la sua preparazione nella materia sulla quale verte l'esame. Art. 27. - Per gli insegnamenti pluriennali sono prescritti distinti esami annuali. Art. 28. - Con pubblico manifesto sono comunicati annualmente i piani di studio consigliati per i singoli corsi di laurea o di di- ploma e sono prescritte le esercitazioni e le eventuali prove per gli insegnamenti per i quali esse siano ritenute opportune dal consiglio di facolta'. Art. 29. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta svolta su un tema concordato tra il docente della disciplina ed il laureando. L'argomento della dissertazione deve essere coerente con il curric- ulum di studi scelto. Art. 30. - Per le dissertazioni di laurea vertenti su argomenti di letterature straniere, il candidato deve dare prova di adeguata conoscenza della relativa lingua. Art. 31. - Il consiglio di facolta' delibera in merito all'iscrizione ad un anno di corso dello studente che passa da uno ad altro corso di laurea o di diploma sull'eventuale iscrizione ad anno successivo al primo, nonche' sull'ulteriore carriera scolastica degli studenti che si trasferiscano da altre facolta'. Art. 32. - In attesa della successiva istituzione, prevista dalla riforma universitaria, dei dipartimenti, la facolta' si articola nei seguenti istituti polidisciplinari: 1) istituto di scienza dell'educazione; 2) istituto di storia; 3) istituto di filosofia; 4) istituto delle discipline classiche; 5) istituto di italianistica; 6) istituto di linguistica e lingue e letterature straniere; 7) istituto di psicologia; 8) istituto di geografia. Art. 33. - E' prevista una biblioteca centralizzata tra le facolta' di lettere e filosofia, di lingue e letterature straniere e di economia e commercio; per la sua disciplina si rinvia all'art. 20. Il presente decreto sara' inviato alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana per la pubblicazione. Verona, 10 settembre 1992 Il rettore: CASSARINO